FORMAZIONE: CORSO DI FORMAZIONE PER AGENTE E RAPPRESENTANTE DI COMMERCIO
Avrà inizio, nel corrente mese di maggio, il corso di formazione per agente e rappresentante di commercio, obbligatorio ai sensi della Legge n. 204/1985, il corso è rivolto a coloro i quali intendono intraprendere tale professione.
Il percorso formativo è costituito da lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, al termine delle quali i partecipanti che avranno frequentato almeno l’80% delle ore previste dal programma saranno sottoposti a verifica di apprendimento. Agli stessi sarà rilasciato un attestato di abilitazione per l’iscrizione al Registro Imprese della Camera di Commercio, valido su tutto il territorio nazionale.
La frequenza di un apposito corso di formazione è fondamentale per intraprendere l’attività, presso la CCIAA competente per territorio.
Per informazioni contattare il numero unico per tutto il territorio provinciale: 0984/73955.
Pneumatici Fuori Uso (PFU): registro nazionale produttori e importatori
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) con il Decreto Ministeriale n. 147/2024, pubblicato sul portale ministeriale, istituisce il Registro nazionale dei produttori e degli importatori di pneumatici per facilitare e garantire la gestione degli pneumatici fuori uso (PFU).
Il decreto prevede l’iscrizione per via telematica dei soggetti obbligati al Registro, attraverso il Portale messo a disposizione dalle Camere di commercio.
Gli operatori, le amministrazioni e i cittadini possono consultare sul portale le informazioni sulla gestione degli PFU, le statistiche e gli elenchi di imprese iscritte.
Attraverso l’”Area riservata”, le imprese trasmettono le informazioni per l’iscrizione e le comunicazioni periodiche relative ai dati sugli pneumatici immessi sul mercato e sui PFU raccolti al termine del loro utilizzo.
Anche i soggetti che immettono pneumatici sul mercato nazionale attraverso la vendita a distanza devono rispettare gli obblighi di gestione e rendono visibile nel proprio sito internet il numero di iscrizione al Registro, che deve essere comunicato alle piattaforme on-line dai soggetti che utilizzano le stesse per la vendita a distanza.
L’Allegato I del DM 147/2024 fornisce indicazioni sulle informazioni necessarie ai soggetti obbligati all’iscrizione e sulle modalità per comunicare i dati e procedere agli aggiornamenti.
Il MASE ha chiesto a tutti i consorzi di filiera con un immesso a consumo superiore alle 200 tonnellate l’anno (12 sui 44 complessivamente autorizzati) di garantire una extra raccolta del 15% rispetto alle quote definite dalla legge, portando quindi il target per ogni sistema collettivo o consorzio al 110% dell’immesso a consumo.
Un impegno che quest’anno non è ancora stato formalizzato sebbene i principali consorzi nazionali si siano detti pronti a rinnovarlo, dando la propria disponibilità a raccogliere 40.000 tonnellate in più (il 10% dell’immesso a commercio nazionale, e ricordando tuttavia che per far fronte all’extra raccolta sarà indispensabile rivedere al rialzo anche il contributo ambientale per ogni pneumatico.
Verrà dato avviso dal Ministero dell’avvenuta messa on line del Registro PFU per l’avvio della sua piena operatività.
Proroga candidature “Premio Maestri d’Eccellenza” – scadenza 31 maggio 2024
Prorogato il termine ultimo per inviare le candidature al “Premio Maestri d’Eccellenza”, organizzato da Confartigianato Imprese, il Gruppo LVMH in collaborazione con Camera Nazionale della Moda Italiana, e, quest’anno, con Loro Piana come Maison Partner.
Il “Premio Maestri d’Eccellenza” è volto a valorizzare l’artigianato italiano di vari e diversi settori: Tessile, Abbigliamento, Pelletteria, Calzature, Sartoria, Occhialeria, Gioielleria, Componenti del prodotto moda, Arredo e Complementi d’arredo.
Le imprese interessate potranno candidarsi fino a venerdì 31 maggio sul sito https://youandme.lvmh.it/premio-maestri-deccellenza per ognuna delle 3 categorie presenti (Maestro Artigiano d’Eccellenza per artigiani esperti, Maestro Emergente per artigiani promettenti e Maestro dell’Innovazione per professionisti che investono sull’innovazione). I 3 vincitori (uno per ogni categoria) saranno individuati da una giuria costituita, tra gli altri, da Confartigianato, LVMH, Loro Piana e Camera della Moda e premiati durante un evento a loro dedicato il prossimo settembre, durante la Milano Fashion Week, accendendo così ad un premio monetario e a un percorso di conoscenza con la realtà Loro Piana.
Il Premio rappresenta per Confartigianato un’importante l’ulteriore opportunità di dare modo alle nostre realtà artigianali, botteghe, atelier, piccole imprese potenzialmente poco conosciuti di entrare in contatto con le Maison del gruppo LVMH, con la possibilità di valutare collaborazioni specifiche per realizzare i loro prodotti.
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L’ESPERIENZA LAUREA L’IMPRENDITORE EDILE NUOVA FIGURA PROFESSIONALE DI MASTRO FORMATORE ARTIGIANO
Confartigianato Cosenza è lieta di comunicare che il nuovo contratto collettivo del lavoro relativo al settore dell’edilizia dell’artigianato, ha introdotto la figura professionale di Mastro formatore artigiano, valorizzando l’esperienza degli imprenditori artigiani con particolari requisiti.
Tale riconoscimento costituisce un titolo professionale spendibile in ambito delle attività di istruzione pubblica e di formazione, equivalente ad una abilitazione certificata dall’iscrizione in un Albo nazionale tenuto dal Formedil – Ente Unico formazione e Sicurezza per l’edilizia.
Confartigianato Cosenza ha attivato uno sportello a disposizione delle imprese artigiane per la verifica dei requisiti richiesti e la relativa iscrizione.
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Collettiva ICE presso la fiera Downtown Design Dubai 6-9 novembre 2024
ICE-Agenzia, insieme a Confartigianato, sta organizzando la partecipazione italiana alla Fiera Downtown Design di Dubai, che si terrà dal 6 al 9 novembre 2024.
La fiera Downtown Design è un evento di design di alta qualità che ha luogo nel “Design District” di Dubai ed è un appuntamento annuale importante per i professionisti del settore provenienti dal Medio Oriente, dall’Africa e dall’Asia meridionale. La fiera fa parte della Dubai Design Week e presenta marchi sia internazionali che regionali, mettendo in evidenza le ultime tendenze nel design contemporaneo e di alta gamma.
Gli Emirati Arabi Uniti rappresentano un mercato molto interessante per le aziende italiane, soprattutto nel settore dell’arredamento, dove le importazioni dall’Italia sono in costante crescita. Questo è dovuto a diversi fattori, come la popolazione in aumento, il forte potere d’acquisto e gli investimenti nel settore edilizio. Poiché la produzione locale di mobili è limitata, le importazioni di prodotti stranieri, soprattutto dall’Italia, sono predominanti, rappresentando oltre un terzo delle importazioni totali.
Gli EAU un mercato cruciale per le esportazioni italiane nella regione MENA e rappresentano anche una piattaforma strategica per espandere il business verso i vasti mercati asiatici e africani.
La fiera è rivolta alle aziende che offrono prodotti di alta qualità in termini di design, artigianalità e materiali pregiati, criteri valutati attentamente dall’Ente fieristico. I settori coinvolti includono mobili, articoli in legno, prodotti in vetro, ceramica, illuminazione e altri settori manifatturieri.
La scadenza per l’invio delle richieste di partecipazione è il 20 maggio 2024.
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Decreto-legge “coesione” approvato dal Consiglio dei ministri.
Il Consiglio dei ministri ha recentemente approvato un decreto-legge che mira a rafforzare la politica di coesione nell’ambito della riprogrammazione del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Il suddetto introduce una serie di disposizioni urgenti volte a ridurre i divari territoriali, sostenere l’occupazione e promuovere lo sviluppo economico, con particolare attenzione al Mezzogiorno.
Tra i punti salienti segnaliamo una serie di misure a sostegno dell’occupazione, con particolare attenzione al Mezzogiorno.
Queste includono bonus occupazionali per giovani e donne, azioni per promuovere l’autoimprenditorialità e l’autoimpiego, nonché incentivi per l’avvio di attività imprenditoriali e libero-professionali, specialmente per giovani disoccupati. Il provvedimento prevede anche estensioni delle misure di semplificazione e benefici fiscali per le Zone Economiche Speciali (ZES) e le zone logistiche semplificate (ZLS), nonché disposizioni per il sostegno agli investimenti nelle aree interne e per la rigenerazione urbana nel
In particolare si introducono:
un bonus giovani, che consiste nell’esonero totale dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro – nel limite massimo di 500 euro mensili – per 2 anni, per le assunzioni a tempo indeterminato, effettuate fino al 31 dicembre 2025, di giovani con età inferiore a 35 anni, donne e, nelle Regioni della Zona Economica Speciale unica del Mezzogiorno (Abruzzo, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna), anche di over 35 disoccupati da almeno ventiquattro mesi;
un bonus donne in favore delle lavoratrici svantaggiate, con l’esonero totale dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per un massimo di 24 mesi – nel limite massimo di 650 euro su base mensile – per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate fino al 31 dicembre 2025. Il bonus si applica alle donne di qualsiasi età, con un trattamento di maggior favore per le donne residenti nel Mezzogiorno;
un bonus ZES, consistente in uno sgravio contributivo del 100% per un periodo massimo di 24 mesi nel limite di 650 euro su base mensile per ciascun lavoratore assunto, per i datori di lavoro di aziende fino a 15 dipendenti;
azioni di sostegno all’avvio di attività imprenditoriali e libero- professionali finanziate a valere sul Programma nazionale Giovani, donne e lavoro, per il sostegno alla nascita di iniziative economiche in forma individuale o collettiva per giovani di età inferiore ai 35 anni, disoccupati da oltre 12 mesi, persone in condizione di marginalità e vulnerabilità sociale;
una misura specifica denominata “investire al SUD” con lo scopo di promuovere la costituzione di nuove imprese localizzate nei territori meridionali, dando seguito alla precedente misura denominata “Resto al Sud”;
misure di incentivazione all’autoimpiego nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale e analogica per soggetti under 35, attraverso uno sgravio contributivo per l’imprenditore e i suoi dipendenti per un periodo di tre anni.
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CREDITI DI IMPOSTA PER INVESTIMENTI “TRANSIZIONE 4.0”: È POSSIBILE UTILIZZARE IN COMPENSAZIONE I CREDITI DI IMPOSTA IN PRECEDENZA SOSPESIT
Con la Risoluzione n. 25/E del 15 maggio 2024, l’Agenzia delle entrate conferma che, previo invio della comunicazione, è possibile compensare i crediti di imposta in precedenza sospesi.
Come è noto, il decreto-legge n. 39 del 29 marzo 2024, all’articolo 6 ha introdotto una serie di adempimenti finalizzati al monitoraggio del credito di imposta per investimenti in beni strumentali nuovi “Transizione 4.0”
In particolare, sono state introdotte comunicazioni telematiche sia preventive, in cui deve essere riportato l’ammontare complessivo degli investimenti che si intendono effettuare, sia a completamento degli investimenti.
Le predette comunicazioni devono essere effettuate sulla base del modello adottato con decreto direttoriale 6 ottobre 2021 del Ministero dello sviluppo economico e di recente modificato dal decreto direttoriale del Ministero delle imprese e del made in Italy del 24 aprile 2024.
Sul tema si segnala che l’Agenzia delle entrate con la Risoluzione n. 19/E del 12 aprile 2024 ha sospeso l’utilizzo del codice tributo 6936 nel caso in cui l’anno di riferimento indicato sulla delega di pagamento corrisponda a “2023” e “2024”.
Con la recente Risoluzione n. 25/E del 15 maggio 2024, l’Agenzia delle entrate, ha chiarito che, fermo restando il requisito dell’avvenuta interconnessione dei beni ove previsto dalla disciplina di riferimento, le imprese che hanno validamente inviato la suddetta comunicazione possono utilizzare in compensazione i crediti d’imposta di cui trattasi, indicando i codici tributo menzionati nella richiamata risoluzione n. 19/E del 12 aprile 2024 e – come “anno di riferimento” – l’anno di completamento dell’investimento agevolato riportato nella comunicazione stessa.
Nel caso in cui i crediti utilizzati in compensazione non trovino riscontro nei dati delle comunicazioni trasmessi dal Ministero delle imprese e del made in Italy all’Agenzia delle Entrate, i relativi modelli F24 saranno scartati.
Collettiva ICE di REVELATIONS Biennale internazionale dei mestieri d’arte Parigi maggio 2025
ICE, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e del Ministero della Cultura, sta organizzando la partecipazione delle imprese italiane alla prossima edizione di Révélations – Biennale Internationale Métiers d’Art et Créations.
L’evento si terrà a Parigi dal 21 al 25 maggio 2025 e sarà ospitato nel rinnovato padiglione espositivo del Grand Palais. L’Italia nel 2025 sarà il Paese Ospite d’Onore.
Révélations è una mostra internazionale importante nel campo dell’artigianato artistico e delle creazioni contemporanee, che attira un vasto pubblico di professionisti del settore. La partecipazione offre visibilità agli espositori italiani attraverso stand individuali e una mostra dedicata all’artigianato italiano.
La partecipazione a Révélations è aperta solo ad aziende artigiane, artisti o artigiani che creano pezzi unici o in piccole serie, preferibilmente numerati, con un alto livello tecnico e una forte impronta creativa e contemporanea.
Un Comitato di Orientamento Artistico, nominato dagli organizzatori, selezionerà le opere proposte per garantire la qualità dell’evento.
Ogni impresa interessata deve inviare tramite un modulo online cinque opere da esporre, realizzate con materiali tradizionali come ceramica, legno, tessuto, metallo, vetro, o anche con materiali innovativi e sostenibili.
La scadenza per le richieste di partecipazione è il 24 maggio 2024.
Per le modalità di adesione all’iniziativa, è possibile consultare il link dedicato all’evento: https://www.ice.it/it/area-clienti/eventi/dettaglio-evento/2024/@@/035.
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EXPORT: Partecipazione a Codeway Expo della Cooperazione internazionale – Roma 15 17 maggio 2024
Confartigianato sarà presente a “Codeway” l’Expo della Cooperazione internazionale, che si terrà presso Fiera di Roma dal 15 al 17 maggio 2024.
Le associazioni e le imprese interessate possono utilizzare gratuitamente lo stand istituzionale di Confartigianato, partecipare ai B2B e al programma di workshop e dibattiti tematici.
Vi segnaliamo in particolare i due eventi seminariali promossi da Confartigianato a Codeway, il cui programma è scaricabile a questo link (https://www.codewayexpo.com/programma/):
Le PMI come soggetto fondamentale dello sviluppo sostenibile. La collaborazione IILA – Confartigianato con l’America Latina” (15 maggio, ore 12.00);
“Africa, Piano Mattei, Sviluppo condiviso per le Piccole e Medie imprese” (16 maggio, ore 15.30).
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SUPERBONUS CON SCONTO INTEGRALE IN FATTURA – RILEVANZA DELLA DATA DI EFFETTUAZIONE DELL’OPERAZIONE INDICATA IN FATTURA
Nel caso di sconto integrale, rileva la data indicata in fattura per individuare il momento di sostenimento della spesa. Superata l’interpretazione della circolare n. 30/E/2020 che faceva riferimento alla data di emissione
Il cambio della percentuale di detrazione delle spese superbonus che dal 110% (ricorrendone i presupposti), a decorrere dal 1° gennaio 2024 è passata al 70%, ha reso urgente la soluzione del problema sulla data del sostenimento della spesa nel caso di sconto integrale.
Con la risposta ad interpello n. 103 del 13 maggio 2024, l’Agenzia delle entrate chiarisce che ai fini dell’individuazione del momento di sostenimento della spesa, in ipotesi di opzione per lo sconto integrale, è possibile dare rilevanza alla data indicata in fattura, corrispondente a quella di effettuazione dell’operazione (ossia al pagamento, anche tramite l’equivalente sconto), semprechè la relativa fattura sia stata trasmessa allo SdI nei termini stabiliti (12 giorni).
Nella precedente circolare n. 30/E/2020, era stato precisato che per le persone fisiche e gli altri soggetti che applicano il criterio di cassa, le spese si intendono sostenute alla data dell’effettivo pagamento; in caso di sconto integrale (quindi, in assenza di un pagamento), “occorre pertanto far riferimento alla data di emissione della fattura da parte del fornitore”, con ciò intendendosi la data di invio della fattura al SdI.
Nella recente risposta n. 103, l‘Agenzia svolge ulteriori considerazioni affermando che per una fattura elettronica veicolata tramite SdI, quest’ultimo ne attesta inequivocabilmente e trasversalmente la data di avvenuta trasmissione, mentre la data riportata nel campo “Data” della sezione “Dati Generali” del file fattura elettronica è sempre e comunque la data di effettuazione dell’operazione. Pertanto, laddove l’emissione della fattura non sia contestuale al pagamento e, pertanto, il documento indichi due date diverse (una dell’effettuazione-sconto, l’altra della trasmissione a SdI), la fattura risulterà correttamente emessa e lo sconto applicato se la trasmissione avviene nei 12 giorni prestabiliti.
Sulla base della nuova interpretazione, si può quindi concludere che, a fronte delle spese sostenute per interventi da superbonus, con fatture con sconto integrale con data fattura (ad esempio) 30 dicembre 2023 e trasmesse al SdI nei primi giorni del 2024, spetta l’agevolazione nella misura piena (110%, in presenza delle condizioni richieste) in luogo dell’aliquota ridotta del 70%. Analoga considerazione nel caso di scarto della fattura da parte del SdI, semprechè il re-inoltro della stessa avvenga, con esito positivo, nei cinque giorni successivi alla ricezione del messaggio di scarto.
