CAAF – Nessun dubbio! CAAF Confartigianato, competenza, consulenza e risparmio per le tue pratiche fiscali
Le scadenze fiscali 2023 si avvicinano e la rete degli sportelli CAAF Confartigianato è pronta per assistere pensionati e lavoratori dipendenti in tutti gli adempimenti previsti, dall’elaborazione del Modello 730 alla verifica della DSU volta ad ottenere l’Attestazione ISEE.
I professionisti delle sedi territoriali del CAAF Confartigianato stanno già lavorando sulle deleghe conferite dai contribuenti per la messa a disposizione dei dati della dichiarazione precompilata, utili alla verifica della documentazione fiscale per l’apposizione del visto di conformità sui Modelli 730.
Anche per quest’anno, il termine ultimo per presentare e trasmettere, in via telematica, il Modello 730 è fissato al 30 settembre, ma sono previste alcune “finestre” intermedie che partono dalla fine del mese di maggio.
Il supporto degli sportelli CAAF Confartigianato in tutta Italia continua a puntare sull’efficienza della tecnologia e sull’attenzione di professionisti che da anni accompagnano i contribuenti nella gestione di tutti gli adempimenti e le pratiche fiscali. L’innovazione e la qualità dei servizi sono di casa nei CAAF Confartigianato. Oltre alla convenzione diretta con l’INPS, che permette un dialogo in tempo reale con la pubblica amministrazione e nella documentazione offerta al cliente, la rete degli sportelli territoriali offre la comodità di svolgere parte degli adempimenti direttamente da casa attraverso la piattaforma web Personal CAAF 2.0, con pratiche e documentazione sempre a disposizione del cliente. Semplicemente con un click.
Facilità di utilizzo, semplicità e accesso all’archivio personale, oltre alla possibilità di inviare direttamente all’operatore la documentazione necessaria per l’adempimento ed il servizio richiesto, sono le caratteristiche principali della piattaforma che ogni giorno si arricchisce di nuove funzionalità. A cominciare dalla possibilità di prenotare l’appuntamento direttamente con il nostro operatore, nel giorno e orario preferito, senza alcuna coda.
Nessun dubbio! CAAF Confartigianato, competenza, consulenza e risparmio.
LAVORO – Contrattazione e bilateralità per il futuro dell’artigianato. Il Segretario Mamoli al convegno di Ebna
Il ruolo della bilateralità e della contrattazione per costruire il futuro dell’artigianato e promuovere il valore economico e sociale del lavoro. Su questo tema si sono confrontati i Segretari di Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai e di Cgil, Cisl e Uil al convegno “Valore del lavoro, contrattazione, bilateralità, sviluppo” organizzato il 22 marzo al Cnel dall’Ente bilaterale nazionale dell’artigianato.
Il Presidente del Cnel Tiziano Treu, in apertura dei lavori, dopo aver ricordato che il Cnel è la ‘casa delle parti sociali’, ha insistito sull’importanza di una buona contrattazione e della bilateralità. “La sfida della contrattazione – ha detto – va presa molto seriamente ora che la profezia della sua fine si è rivelata errata”. Treu ha anticipato che il Cnel ha intenzione di “fare pulizia” nella selva dei contratti per lasciare in piedi solo quelli veri, firmati da organizzazioni datoriali e sindacali effettivamente rappresentative. Contratti efficaci, ha detto il Presidente Treu, sono la condizione indispensabile a rilanciare sviluppo e competitività.
Per Confartigianato è intervenuto il Segretario Generale Vincenzo Mamoli il quale ha ricordato le caratteristiche e le trasformazioni delle imprese a valore artigiano, sottolineando che “il modello di relazioni sindacali e della bilateralità nell’artigianato costituisce una buona pratica non solo a livello nazionale, ma anche a livello europeo. Si tratta di un modello che pone al centro la qualità del lavoro, lo sviluppo delle imprese e dei territori, la tutela delle persone, perché il lavoro non è soltanto produttività. E’ il cardine della società e del vivere civile. Nelle nostre imprese e con i nostri dipendenti si realizza sviluppo economico ma anche crescita personale, qualificazione professionale e si contribuisce al progresso e alla coesione sociale, alla valorizzazione del made in Italy nel mondo. Serve un ambiente favorevole per sostenere l’intelligenza artigiana, la capacità delle imprese di creare bellezza e di alimentare l’innovazione e di essere protagoniste del ‘sociale’”. Mamoli ha poi approfondito l’aspetto dell’attrattività dell’artigianato indicando la “necessità di avvicinare i giovani alle opportunità offerte dalle aziende. L’imprenditore a valore artigiano ha un futuro nell’ambito della sostenibilità, nel rilancio di attività tradizionali, nella valorizzazione del made in Italy, nell’alimentare le buone ambizioni dei giovani. In questo senso la bilateralità assume un ruolo fondamentale per affrontare gli aspetti della formazione e della qualificazione della manodopera e colmare il gap tra domanda e offerta di lavoro”.
STUDI – Nel 2022 +10,6% occupazione giovani diplomati. Il report di Confartigianato sull’istruzione tecnico-professionale
I percorsi di istruzione tecnica e professionale interessano 1 milione 292 mila studenti, pari al 48,8% degli alunni delle secondarie, con valori superiori al cinquanta per cento in Veneto con 56,8%, Emilia-Romagna con 56,0%, Lombardia con 52,2%, Friuli-Venezia Giulia e Piemonte con 52,1% e Puglia con 50,8%.
Un’alta qualità dell’offerta formativa di istruzione tecnica e professionale è un requisito necessario per sostenere l’occupazione dei giovani nei settori tipici del made in Italy e armonizzare domanda e offerta di lavoro, come evidenziato nell’Elaborazione Flash ‘Il valore dell’istruzione tecnica e professionale’ pubblicata venerdì scorso dall’Ufficio Studi con la Direzione Politiche sindacali e del lavoro di Confartigianato, integrata dall’Appendice statistica ‘Istruzione tecnica e professionale: dati per regione e provincia’.
Le entrate previste con titolo secondario tecnico, qualifica o diploma professionale caratterizzano il 63,2% della domanda di lavoro delle imprese; tra le maggiori regioni valori più elevati e superiori alla media in Toscana con 67,7%, Veneto con 66,7%, Puglia con 65,7%, Sicilia con 64,4% ed Emilia Romagna con 63,5%. Tra le maggiori province più elevata la domanda di personale con istruzione tecnica e professionale a Vicenza con 72,1%, Ancona con 70,7%, Perugia con 70,1%, Latina con 69,9%, Bolzano con 69,5%, Lecce con 68,7% e Treviso con 68,4%.
Risulta difficile da reperire 1 milione 377mila entrate con istruzione tecnico-professionale, pari al 42,0% delle entrate con questo livello di istruzione. Più della metà delle domanda è di difficile reperimento per gli indirizzi di livello secondario di elettronica ed elettrotecnica (59,8%) e meccanica, meccatronica ed energia (56,2%) e tra le qualifiche di formazione o diploma professionale, per gli indirizzi di impianti termoidraulici (61,9%), elettrico (54,7%) e meccanico (51,5%). Per il 43,0% delle entrate di lavoratori con diploma tecnico secondario superiore o qualifica e diploma professionale è richiesta una elevata attitudine al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale, mentre nel 33,1% dei casi le imprese attribuiscono una elevata importanza alle competenze digitali.
L’analisi dei dati annuali sul mercato del lavoro pubblicati nei giorni scorsi da Istat evidenzia una marcata crescita dell’occupazione dei giovani fino a 29 anni (+8,3%), trainata dai giovani occupati diplomati, saliti del 10,6% a fronte del +9,5% dei giovani laureati, mentre scende dello 0,7% l’occupazione dei giovani con basso titolo di studio. In crescita a doppia cifra (+14,8%) anche l’occupazione dei diplomati con meno di 25 anni.
È diffuso sul territorio il fenomeno del maggiore dinamismo dei giovani diplomati, più accentuato nel Nord Est con +15,7%, di sei punti superiore al +9,7% del totale giovani under 30, seguito da Centro con +9,5% (+9,9% totale under 30), Nord Ovest con +9,4% (+9,0% totale under 30) e Mezzogiorno con +7,4% (di 2,6 punti superiore al +4,8% totale under 30).
ATTUALITA’ – Il Presidente Granelli a confronto con il Presidente Conte: “Impegno comune a sostegno delle piccole imprese”
Si è svolto nei gironi scorsi a Roma un incontro tra il Presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte e il Presidente di Confartigianato Marco Granelli.
Nel corso del confronto, il Presidente Granelli e il Presidente Conte hanno approfondito le aspettative degli artigiani e delle piccole imprese e le condizioni necessarie per consentire la ripresa economica. In particolare, è stata condivisa l’urgenza di offrire rapide risposte al grave problema dei crediti incagliati delle imprese che hanno utilizzato i bonus edilizia. Inoltre, anche in vista della direttiva Ue sulle ‘case green’, Granelli e Conte hanno concordato sull’obiettivo di rendere strutturali gli interventi per garantire l’efficientamento energetico e la stabilità antisismica degli edifici.
Al centro del confronto anche l’impegno per rilanciare gli investimenti ed evitare il rischio di un’ondata recessiva acuita dalla guerra in Ucraina e dall’inflazione, rafforzando la competitività e la resilienza del tessuto delle imprese artigiane e delle micro e piccole imprese.
Il Presidente Granelli ha insistito sulla necessità di accelerare l’uscita dalla crisi attraverso un dialogo costante tra le Organizzazioni imprenditoriali e i rappresentanti politici con l’obiettivo di dare rapida attuazione al PNRR con il pieno coinvolgimento delle piccole imprese e di attuare un piano di riforme che pongano al centro dell’attenzione le micro e piccole imprese e rimuovano gli storici ostacoli all’attività d’impresa.
Il Presidente Conte ha ribadito la disponibilità ad un confronto costante costruttivo con Confartigianato per un impegno comune che contribuisca al rilancio delle attività economiche.
CERAMICA – Al via il congresso bilaterale Spagna-Italia per il futuro della ceramica artigiana
Il 24 e 25 marzo scorsi una delegazione di imprenditori ceramisti guidati dal Presidente di Confartigianato Artistico Antonio Colì si è recata a Siviglia per partecipare al primo Congresso Bilaterale Spagna-Italia dal titolo «Il futuro della ceramica artigianale: nuovi modelli e profili» organizzato dal Centro Nazionale di Riferimento per l’Artigianato Spagnolo (CRN) e finalizzato alla valorizzazione e promozione del settore della ceramica.
In questo ambito sarà siglato un protocollo d’intesa tra il Ministero del lavoro e delle imprese spagnolo, l’Associazione dei ceramisti di Siviglia e Confartigianato Artistico. Il protocollo è finalizzato a rafforzare la collaborazione tra l’Italia e la Spagna per promuovere l’innovazione e l’aggiornamento permanente delle competenze professionali, nonché la promozione a livello europeo e internazionale del settore della ceramica.
L’obiettivo finale è adottare le misure necessarie per trasferire le buone pratiche al settore dell’artigianato, come la creazione di reti tra gli imprenditori e le istituzioni dei due Paesi, promuovere attività finalizzate a favorire la diffusione e la comunicazione in ambito nazionale e internazionale del settore della ceramica, individuare nuove modalità di commercializzazione, rilanciare l’eccellenza dell’artigianato e la salvaguardia del patrimonio delle tradizioni made in Italy, con un occhio attento alle prospettive del mercato contemporaneo e a possibili e innovativi sviluppi del settore. La collaborazione in un prossimo futuro sarà estesa ad altri paesi europei che vantano una cultura artigianale e una profonda tradizione della ceramica allo scopo di creare una vera e propria rete europea di rappresentanza della ceramica.
Secondo il Presidente Antonio Colì “partendo da un’attenta ed accurata analisi della situazione attuale, si porranno le basi per un proficuo rapporto Italia-Spagna sotto diversi punti di vista: culturali, formativi, produttivi, commerciali ed istituzionali. L’appuntamento di Siviglia rappresenta infatti un importante momento di confronto tra gli artigiani della ceramica di due Nazioni, tra le più prestigiose al mondo. In un’epoca di globalizzazione consolidata come quella attuale, questo tipo di iniziative sono fondamentali per fare rete e unire le forze, non solo per promuovere l’eccellenza della ceramica europea, ma anche per contrastare le manifatture di scarsa qualità, attraverso una corretta informazione al consumatore”.
Il congresso inizia il 24 marzo con un workshop e incontri b2b dedicati all’export cui parteciperà per Confartigianato la responsabile internazionalizzazione e promozione Gabriella Degano per illustrare le attività di supporto e i format di maggiore successo per favorire l’export delle nostre imprese. Nella sede del workshop è stata inoltre allestita un’area espositiva dedicata alle produzioni di eccellenza di una ventina di imprese della ceramica associate a Confartigianato, le cui opere resteranno in esposizione permanente presso il Museo della Ceramica di Siviglia.
La II edizione del Congresso bilaterale Italia-Spagna si terrà nella primavera del 2024 in Puglia, territorio conosciuto in tutto il mondo per la produzione della ceramica, che presenta numerosi centri specializzati e vanta tradizioni antichissime. In tale occasione sarà inoltre organizzata una missione incoming di operatori spagnoli che incontreranno le aziende associate a Confartigianato, provenienti non solo dalla Puglia ma da tutta l’Italia.
“Confartigianato Ceramica – ha affermato il Presidente Colì – vuole essere sempre più presente a fianco dei propri artigiani nell’importante confronto con altre realtà internazionali, per valorizzare l’immenso patrimonio di conoscenze e tradizione della nostra cultura millenaria e condividere conoscenze ed esperienze”.
Investimenti 2022 – MIT accoglie la proposta di proroga per le rendicontazioni dal 1° aprile al 1° settembre p.v..
Si va verso la proroga del termine per le rendicontazioni relative al Bando Investimenti MIT VIII edizione, primo periodo 2022 (D.M. 18novembre 2021 n. 459 e D.D. n. 155 del 12 aprile 2022), per gli investimenti sostenuti nel corso dell’anno 2022.
L’esigenza nasce dall’impossibilità delle imprese di autotrasporto merci conto terzi a perfezionare l’investimento, a causa della mancata consegna dei veicoli da parte Concessionarie.
Confartigianato Trasporti ha prontamente avanzato la richiesta di proroga per la scadenza delle rendicontazioni precedentemente fissata per il 1° aprile, che è stata accolta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sarà inserita in un apposito decreto ministeriale in via di predisposizione.
Il MIT, pertanto, accogliendo la nostra richiesta prorogherà fino al 1° settembre 2023 tale termine.
Si precisa che bisognerà comunque attendere la pubblicazione del decreto di proroga.
Albo nazionale gestori ambientali – prossima scadenza Responsabili Tecnici
Il 16 ottobre 2023 scadrà il requisito di idoneità di 13.000 Responsabili Tecnici (RT) che attualmente operano in regime transitorio per 16.000 imprese iscritte all’Albo nelle categorie 1, 4, 5, 8, 9 e 10.
I Responsabili Tecnici che rientrano nella casistica citata possono rinnovare il proprio requisito di idoneità mediante il superamento della verifica relativa al modulo o ai moduli in scadenza, presso le sedi delle Sezioni regionali e provinciali dell’Albo.
Per prenotare l’esame è necessario iscriversi alle sessioni di verifica sul sito dell’Albo. L’iscrizione deve essere effettuata tra i 60 e i 40 giorni prima della data dell’esame.
Il mancato superamento della prova d’esame entro il termine del 16 ottobre 2023 comporta la perdita del diritto ad usufruire delle agevolazioni previste per la verifica di aggiornamento. Si ricorda infatti che, al verificarsi della perdita del requisito d’idoneità previsto dall’art. 13, comma 1, del DM 120/2014, in assenza di nomina di nuovo RT, saranno applicate le limitazioni e le sanzioni previste dalla Delibera n. 1/2020 che, decorsi i termini previsti, determinano il procedimento disciplinare finalizzato alla cancellazione dell’impresa dall’Albo.
Si invitano pertanto le imprese a verificare con congruo anticipo la scadenza del requisito di idoneità del responsabile tecnico per poter proseguire nella propria attività, effettuando il controllo attraverso la propria area riservata sul sito www.albonazionalegestoriambientali.it dove le imprese (già iscritte o che si devono iscrivere all’Albo) hanno a disposizione la funzionalità di “Ricerca RT”.