FIERE: CONFARTIGIANATO PARTNER DI DEGUSTO 2022 PROMUOVE IL settore Eno- Agro-Alimentare con la nuova formula “business inside the house”
DeGusto, fiera progettata con esperienza pluriennale nel settore dei grandi eventi, in grado di soddisfare al meglio le esigenze degli espositori e dei visitatori, è destinato a diventare il salone di riferimento in Calabria dei settori food, beverage, HO.RE.CA. e retail&technology.
Organizzato seguendo gli standard utilizzati dalle più importanti fiere di settore, DeGusto si propone con una filosofia commerciale nuova e straordinaria per il territorio calabrese, in contrapposizione al sistema fieristico nazionale che vede solitamente gli operatori e i professionisti del Sud spostarsi verso le regioni del Centro e Nord Italia. Tuttavia, pur nascendo come evento b2b, il Salone si rivolge anche al grande pubblico che può così conoscere più direttamente i brand presenti all’evento, che dunque annovera tra i suoi espositori Aziende e Professionisti qualificati locali e nazionali, al fine di poter garantire la qualità, l’originalità e l’unicità del made in ltaly.
DeGusto, la prima e unica manifestazione del settore b2b in Calabria, rappresenta un’occasione straordinaria dove scoprire i nuovi modelli di business del settore HO.RE.CA. finalizzata a:
Promuovere l’incontro tra le componenti produttive dell’industria eno-agro-alimentare consentendo di raggiungere contatti altamente selezionati e profilati
Fare networking con le Aziende presenti in fiera
Incrementare la Brand Awareness anche attraverso i foodies presenti
Promuovere ed evidenziare esclusivamente la qualità produttiva del Made in ltaly
Individuare e sviluppare nuovi canali commerciali
Conoscere e/o approfondire aspetti innovativi dei settori eno-agro-alimentare e commerciale attraverso meeting, dibattiti, incontri e live kooking
Il Salone si svolgerà, con ingresso gratuito per tutte e quattro le giornate, dall’8 all’11 ottobre 2022 presso il PALAEUROPA di Rende (CS), location facilmente raggiungibile dai principali collegamenti stradali.
Categorie ammesse
Agroalimentare, beverage, cucine e attrezzature professionali, retail & technology per la ristorazione, carni e salumi, cibi pronti, prodotti dolciari e da forno, mondo bar, lattiero caseario, oleifici, prodotti bio e senza glutine, vini, liquori e birre, quarta e quinta gamma, arredamento professionale indoor &outdoor, hotellerie, professional service, editoria specializzata, automatic food and beverage dispenser.
Visitatore tipo
Foodies, Ristoratori (dei settori: ristorante, pub, cocktail bar, pizzeria, paninoteca, sala ricevimento, catering, bar, pasticceria, yogurteria, rosticceria, tavola calda, enoteca, birreria), responsabili acquisti (dei settori: hotel, villaggio turistico, B&B, resort), ed ancora Chef, Buyers della distribuzione organizzata e non organizzata e del settore cash&carry, Rivenditori specializzati.
GOVERNO – Confartigianato: “Garantire governabilità. Con crisi a rischio 49,5 mld e 253mila occupati”
“Il Paese e gli imprenditori rischiano di pagare un prezzo altissimo a causa dell’incertezza legata alla crisi di governo. Serve uno straordinario senso di responsabilità da parte di tutte le forze politiche per assicurare governabilità e stabilità, indispensabili in una fase economica e sociale così difficile”.
E’ l’appello del Presidente di Confartigianato Marco Granelli che esprime grave preoccupazione per gli effetti della situazione politica sul tessuto produttivo, in particolare delle micro e piccole imprese, e sul rilancio dello sviluppo. “Sono a rischio – sottolinea – gli impegni per risollevare gli imprenditori da questi due anni di crisi, per realizzare il Pnrr e le riforme, per affrontare il drammatico impatto della guerra in Ucraina su famiglie e imprese”.
Confartigianato ha calcolato le conseguenze che potrebbero essere provocate dalla crisi di governo.
Gli otto differenti effetti mettono a rischio 49,5 miliardi di euro, pari a 2,5 punti di PIL e delineano un rischio occupazione per 253mila lavoratori.
In particolare, secondo l’analisi di Confartigianato la crescita degli investimenti si ridurrebbe di 5 miliardi di euro, verrebbero meno circa 11 miliardi di interventi contro il caro-energia per famiglie e imprese che pagherebbero anche 3 miliardi in più per il rialzo dei tassi di interesse sui prestiti bancari, dovremmo rinunciare a 3,9 miliardi di effetto espansivo della legge di bilancio 2023, mentre peserebbe per 3,6 miliardi la deviazione dal sentiero di riduzione della pressione fiscale.
E ancora, un incompleto raggiungimento degli obiettivi del Pnrr metterebbe a rischio 17,8 miliardi di finanziamenti Ue, il blocco dei crediti fiscali per i bonus edilizia peserebbe per 5,2 miliardi sulle imprese con la perdita di 47mila occupati e la minore domanda di lavoro e i mancati effetti espansivi della politica fiscale potrebbero mettere a rischio oltre 206mila persone, con un effetto recessivo complessivo su 253mila posti di lavoro.
AUTOTRASPORTO – Dopo l’ok Ue, firmato decreto ministeriale sui 500 mln di ristori agli autotrasportatori
Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini ha firmato oggi il decreto che destina i 500 milioni di euro previsti dal DL Aiuti per compensare l’aumento del prezzo del gasolio per gli autotrasportatori. La firma del decreto arriva a poche ore dal via libera dell’Ue alle risorse, come annunciato nei giorni scorsi da Unatras che, da colloqui avuti con le istituzioni europee, ha appreso che la Direzione generale della Commissione europea ha dato parere favorevole alla richiesta dell’Italia di concedere un contributo pari al 28% della spesa sostenuta nel 1° trimestre del 2022 per spese di gasolio, così come previsto dall’articolo 3 decreto Aiuti. “Adesso è necessario – ha sottolineato ieri Unatras – che il MIMS adotti immediatamente tutti gli atti utili a consentire alle imprese di poter utilizzare nel più breve tempo possibile le risorse stanziate”.
LEGNO E ARREDO – Confartigianato e Federparquet firmano intesa di partenariato
Confartigianato e Federparquet, l’associazione di rappresentanza dei rivenditori e dei posatori di pavimenti in legno e affini, hanno siglato, il 12 luglio scorso, un protocollo d’intesa che prevede il partenariato tra la Confederazione e l’Associazione.
L’accordo è stato firmato dal Presidente di Confartigianato Marco Granelli e dal Presidente di Federparquet Paolo Nosenzo, i quali hanno ribadito l’impegno comune per tutelare e valorizzare un settore imprenditoriale che offre numerose opportunità di lavoro.
Federparquet opererà nell’ambito del Sistema Confederale in qualità di partner e struttura di settore nelle sedi nazionali specifiche, pubbliche e private, di interesse delle aziende rappresentate, impegnandosi al rispetto degli indirizzi di politica confederale.
Confartigianato offrirà supporto politico a Federparquet che, a sua volta, si impegna a garantire il coordinamento con il Sistema Confederale degli interventi nazionali e a collaborare alle attività nei territori in cui siano presenti Gruppi di categoria del settore organizzati dalle strutture territoriali di Confartigianato.
Inoltre, in base al protocollo che è finalizzato a definire il percorso verso l’adesione di sistema alla Confederazione, Federparquet acquisisce titolo per fruire dei servizi confederali, partecipare a tutte le attività di sistema e utilizzare il logo confederale.
STUDI – Le tendenze dei prezzi lungo le filiere produttive: il cruscotto con le lancette in ‘zona rossa’
A giugno 2022 l’inflazione accelera di nuovo salendo all’8,5% (dato armonizzato, in linea con il +8,6% dell’Eurozona), un livello che non toccava da 36 anni
In Italia la crescita dei prezzi mostra significative differenze territoriali, con un range superiore ai tre punti percentuali tra i massimi di Bolzano (+9,1% a maggio), Trento (9,0%) e Catania (8,8%) e i valori minimi di Lodi (+5,7%), Ancona e Cuneo (entrambi con 5,6%).
L’inflazione al consumo rappresenta l’ultimo miglio’ di un complesso meccanismo di trasmissione lungo le filiere produttive, nelle quali si osserva una forte turbolenza nella dinamica dei prezzi. Secondo il monitoraggio delle quotazioni internazionali della Banca Mondiale pubblicato il 5 luglio, dopo la conversione in euro, a giugno 2022 le commodities energetiche segnano un raddoppio dei prezzi (+107,9% rispetto al +114,1% di maggio) mentre quelli delle materie prime non energetiche salgono del 27,6% (era +31,9% a maggio). La quotazione del Brent sale dell’87,4% mentre quella del gas TTF prosegue la crescita a ritmi parossistici, segnando un aumento del 280,2%. Queste tensioni di prezzo si associano alla maggiore domanda: per l’Italia luglio è il mese di maggiore richiesta di elettricità, a differenza della media Ue, per cui il picco di domanda si registra nella stagione invernale (dicembre e gennaio).
Strozzature delle filiere globali associate alle crisi energetica e alimentare, con effetti amplificati dal conflitto in Ucraina, si ripercuotono sui prezzi alla produzione del manifatturiero non energetico, che a maggio 2022 aumentano del 14,1%, in accelerazione rispetto al +13,8% di aprile. L’aumento dei costi energetici influenza l’evoluzione dei prezzi praticati dalle imprese: nei sette comparti a maggiore utilizzo di energia – in vetro, ceramica, cemento, ecc., carta, metallurgia, chimica, tessile, gomma e plastica e alimentare si concentra il 75,4% degli acquisti di prodotti energetici – i prezzi alla produzione a maggio salgono del 22,4%, mentre nei restanti sedici comparti l’aumento dei prezzi si ferma all’8,4%.
Si profilano ripercussioni sulla logistica delle merci e sui servizi di trasporto, maggiormente richiesti nella stagione turistica, a seguito dell’aumento del 31,7% del prezzo del gasolio (elaborazione su dati QE-Quotidiano Energia al 10 luglio, prezzi self-service).
COMUNICATO VIABILITÀ ITALIA: PIANO ESODO ESTIVO 2022 E CALENDARIO DELLE PREVISIONI DI TRAFFICO
Si pubblica il comunicato di Viabilità Italia relativo al Piano dei servizi per l’esodo estivo 2022, unitamente al calendario delle previsioni di traffico intenso per questo periodo, contenente le informazioni e le misure preventive, operative e gestionali finalizzate ad offrire ogni utile notizia e supporto a coloro che si metteranno in viaggio nelle prossime settimane, contribuendo a garantire la sicurezza negli spostamenti.
Il Piano è disponibile sul sito internet www.poliziadistato.it.
CARO GASOLIO: INCONTRO POSITIVO AL MIMS – ILLUSTRATE LE MODALITÀ PER LA FRUIZIONE DEL CREDITO D’IMPOSTA DI 497 MILIONI EURO
Si è concluso positivamente l’incontro tecnico convocato dal MIMS con le associazioni di categoria per l’aggiornamento sul credito d’imposta del 28% contro il caro gasolio inerente i consumi delle imprese di autotrasporto con veicoli euro 5 e 6.
Nel corso della riunione i dirigenti del MIMS hanno ufficializzato che a seguito della lunga e complicata attesa è arrivata l’ufficiale autorizzazione da parte della Commissione Europea all’aiuto come ristoro per contrastare gli enormi costi dei carburanti subiti dai trasportatori e la firma del decreto ministeriale che da il via alla misura.
A giorni sarà firmato e pubblicato in Gazzetta il Decreto direttoriale con le modalità operative per l’inserimento delle domande nella piattaforma informatica predisposta sul sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
L’Amministrazione ha illustrato le modalità per arrivare a fruire del beneficio concesso, confermando che sono stati ormai fatti tutti i necessari passaggi giuridici e messe a punto le relative procedure informatiche.
Pertanto UNATRAS, nel condividere unanimemente alle altre associazioni presenti che il principale impegno di carattere economico assunto dal Governo è stato rispettato, ha sottolineato che venga dato seguito alla convocazione del Tavolo delle regole, nel rispetto del Protocollo d’Intesa sottoscritto.
AUTOTRASPORTO, TRUCK & BUS 2022: DAL 18 AL 24 LUGLIO LA TERZA CAMPAGNA DI CONTROLLI STRADALI SUI MEZZI PESANTI
Si comunica che dal 18 al 24 luglio si terrà il terzo appuntamento del 2022 sulla campagna di sicurezza stradale “Truck & Bus” organizzata dal network europeo di cooperazione delle Polizie stradali Roadpol.
I controlli coinvolgeranno mezzi pesanti e bus, e si svolgeranno sulle strade dei Paesi aderenti al network (tutti i Paesi della U.E, tranne Grecia e Slovacchia, oltre alla Svizzera, la Serbia e la Turchia e in qualità di osservatore la Polizia dell’Emirato di Dubai e Emirati Arabi Uniti).
Le verifiche saranno svolte da personale della Polizia stradale e da altri soggetti competenti, e riguarderanno in particolare gli elementi di maggior impatto sulla sicurezza stradale come la verifica dello stato psicofisico dei conducenti, il rispetto dei limiti di velocità, il rispetto della normativa ADR sul traporto delle merci pericolose e tutte le altre proscrizioni sull’autotrasporto previste dalla normativa nazionale e comunitaria.
Saranno controllati anche il carico e i documenti di accompagnamento della merce.
Roadpol ha previsto, per il 2022, in tutto quattro settimane di controlli, la quarta e ultima si terrà ad ottobre.