CORONAVIRUS – FIRMATO IL DPCM CON LE NUOVE MISURE DEL GOVERNO E L’ELENCO DELLE ATTIVITÀ CHE RIMANGONO APERTE
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm che introduce ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. Il provvedimento contiene la lista delle 80 attività riconosciute come “essenziali” che quindi continueranno a restare in funzione. (si veda sito istituzionale Confartigianato Imprese Cosenza – Sezione news).
“Oggi – aveva annunciato il premier Giuseppe Conte, in una dichiarazione trasmessa in diretta dalla sua pagina Facebook – abbiamo deciso di compiere un altro passo: la decisione assunta dal Governo è quella di chiudere, nell’intero territorio nazionale, ogni attività produttiva che non sia strettamente necessaria, cruciale, indispensabile a garantirci beni e servizi essenziali. Abbiamo lavorato tutto il pomeriggio con i sindacati, con le associazioni di categoria, per stilare una lista dettagliata in cui sono indicate le filiere produttive delle attività dei servizi di pubblica utilità,quelli che sono più necessari per il funzionamento dello Stato in questa fase di emergenza”.
Il Presidente del Consiglio ha spiegato: “Continueranno a rimanere aperti tutti i supermercati, tutti i negozi di generi alimentari e di prima necessità. Continueranno a rimanere aperte anche farmacie, parafarmacie, continueranno a venire assicurati i servizi bancari, postali, assicurativi, finanziari. Assicureremo tutti i servizi pubblici essenziali, ad esempio i trasporti. Assicureremo ovviamente anche tutte le attività connesse, accessorie, funzionali a quelle consentite, a quelle essenziali. Al di fuori delle attività ritenute essenziali, consentiremo solo lo svolgimento di lavoro modalità smart working e consentiremo solo le attività produttive ritenute comunque rilevanti per la produzione nazionale. Rallentiamo il motore produttivo del Paese, ma non lo fermiamo. È una decisione non facile, ma è una decisione che ci consente, ci predispone ad affrontare la fase più acuta del contagio. È una decisione che si rende necessaria, oggi in particolare, per poter contenere quanto più possibile la diffusione dell’epidemia.
Il Presidente del Consiglio ha aggiunto: “Lo Stato c’è, è qui, il Governo interverrà con misure straordinarie per rialzare la testa”, dobbiamo creare “una barriera di protezione per la vita, le rinunce di oggi ci consentiranno di prendere la rincorsa domani. Uniti ce la faremo”. Quelle messe in atto – ha detto – sono “misure severe, che richiederanno tempo per far vedere i loro effetti, ne sono consapevole, ma non abbiamo alternative. In questo momento dobbiamo resistere, perché solo così riusciamo a tutelare noi stessi”.
DPCM 22 MARZO 2020 – FAC-SIMILE DI RICHIESTA ALLA PREFETTURA PER ATTIVITÀ DI FILIERA E SERVIZI PUBBLICA UTILITÀ
A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D PCM del 22 marzo 2020, le forniamo alcune indicazioni in merito alle procedure per la prosecuzione delle attività in filiera e servizi di pubblica utilità.
La specifica contenuta nella lett. d) dell’art. 1, consente, per l’appunto, la prosecuzione delle attività che sono funzionali ad assicurare la continuità delle filiere delle attività contenute nell’allegato 1 (consultabile sul sito istituzionale di Confartigianato Imprese Cosenza – Sezione News) e dei servizi di pubblica utilità, previa comunicazione al Prefetto della provincia ove è ubicata l’attività produttiva nella quale sono indicate specificamente le imprese e le amministrazioni beneficiarie dei prodotti e servizi relativi alle attività consentite.
Il Prefetto potrà sospendere l’attività qualora ritenga che tali condizioni non sussistano.
Per agevolare le attività di assistenza alle imprese sul territorio, alleghiamo un fac-simile di modulo di richiesta alla Prefettura, redatto sulla base delle indicazioni fornite dal Ministero dell’Interno a tutte le Prefetture.
EMERGENZA COVID-19 ATTIVITÀ SETTORE BENESSERE
Si informa che è stato pubblicato sulla GU n. 76 del 22 marzo un nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che proroga i termini di efficacia del DPCM dell’11 marzo 2020, con il quale era stata disposta la sospensione fino alla data del 25 marzo delle attività inerenti ai servizi alla persona, tra cui quelle di acconciatori ed estetiste.
Per effetto del comma 1 dell’art.2 del nuovo provvedimento, pertanto, la sospensione di tali attività è stata prorogata al 3 aprile 2020.
EMERGENZA “CORONAVIRUS“ – DPCM 22 MARZO 2020: INDICAZIONI E AGGIORNAMENTI PER L’AUTORIPARAZIONE
Si informa che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.76 del 22 marzo 2020 il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che introduce ulteriori limitazioni sia per quanto concerne le attività economiche sia per gli spostamenti dei cittadini. Tali misure sono in vigore fino al 3 aprile prossimo. In particolare il Decreto, all’articolo 1, comma 1, lettera a) dispone la sospensione di tutte le attività produttive industriali e commerciali non considerate strategiche ed essenziali, ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 1, che sono identificate con i rispettivi Codici ATECO.
L’attività di autoriparazione, come previso dal precedente DPCM dell’11 marzo scorso, può continuare ad essere esercitata quale servizio di pubblica utilità e, questa volta, viene espressamente inserita nell’elenco di cui all’allegato 1 del Decreto. I Codici ATECO, comprensivi delle sottoclassi, che identificano le nostre imprese sono i seguenti: 45.2 – 45.4 (carrozzieri, gommisti, meccatronici) – 52 (soccorso stradale) e 71 (centri di controllo). Segnaliamo che il Decreto consente anche le attività di commercio di parti e accessori per gli autoveicoli (Codice 45.3) e per i motocicli nell’ambito del Codice 45.4. Resta inteso, come previsto dall’articolo 1, comma 3, che lo svolgimento dell’attività è vincolata al rispetto delle prescrizioni di sicurezza previste dal “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro”, sottoscritto il 14 marzo 2020 fra il Governo e le Parti sociali. A tale proposito richiamano le indicazioni già fornite alle Organizzazioni territoriali con la nostra informativa prot. n. 309/AC del 16 marzo 2020.
EMERGENZA “CORONAVIRUS“ – DPCM 22 MARZO 2020: INDICAZIONI PER LA CATEGORIA RIPARATORI ELETTRODOMESTICI
Il decreto n. 76 del 22 marzo 2020 del Presidente del Consiglio dei Ministri introduce nuove limitazioni sia per quanto concerne le attività economiche sia per gli spostamenti dei cittadini. Tali misure sono in vigore fino al 3 aprile p.v..
In particolare il Decreto, all’articolo 1, comma 1, lettera a) dispone la sospensione di tutte le attività produttive industriali e commerciali non considerate strategiche ed essenziali, ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 1, che sono identificate con i rispettivi Codici ATECO. L’attività di riparazione di elettrodomestici è inserita nell’elenco di cui all’allegato 1 del Decreto e quindi espressamente consentita, con il richiamo al Codice ATECO 95.22.01. Evidenziamo, come previsto dall’articolo 1, comma 3, che lo svolgimento dell’attività è comunque vincolata al rispetto delle prescrizioni di sicurezza previste dal “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro”, sottoscritto il 14 marzo 2020 da Confartigianato e Parti Sociali con il Governo. Il Protocollo contiene le linee guida per l’applicazione delle misure di sicurezza anti-contagio che dovranno essere adottate a tutela degli imprenditori e dei lavoratori dipendenti.
EMERGENZA “CORONAVIRUS“ – DPCM 22 MARZO 2020: ULTERIORI INDICAZIONI PER GLI STABILIMENTI BALNEARI
Il decreto n. 76 del 22 marzo 2020 del Presidente del Consiglio dei Ministri introduce nuove limitazioni sia per quanto concerne le attività economiche sia per gli spostamenti dei cittadini. Tali misure sono in vigore fino al 3 aprile p.v..
In particolare il DPCM, all’articolo 1, comma 1, lettera a) dispone la sospensione di tutte le attività produttive industriali e commerciali non considerate strategiche ed essenziali, ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 1, che sono identificate con i rispettivi Codici ATECO. Per effetto del Decreto, l’obbligo di sospensione dell’attività degli stabilimenti balneari che era stato precisato dal Governo a seguito del DPCM 11 marzo 2020 (cfr. informativa prot n. 344/AC del 19-3-2020), è prorogato fino al 3 aprile prossimo.
EMERGENZA COVID-19 – AGGIORNAMENTI SULL’APERTURA DELLE ATTIVITÀ DI PULITINTOLAVANDERIE (DPCM 22 MARZO 2020)
Alla luce del nuovo DPCM del 22 marzo 2020 e relativamente alle attività inerenti la persona (tra le quali le pulitintolavanderie) si conferma che le attività si possono continuare a praticare garantendo, in ogni caso, la distanza di sicurezza interpersonale di un metro. (All. 2 Dpcm 11 marzo).
Nelle disposizioni finali (art. 2) del Dpcm 22 marzo è infatti riportato: “Le stesse si applicano, cumulativamente a quelle di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11.03.2020 nonché a quelle previste dall’ordinanza del Ministro della Salute del 20.03.2020 i cui termini di efficacia, già fissati al 25.03.2020, sono entrambi prorogati al 3 aprile 2020″.
COVID-19 –INTERRUZIONE DELL’ATTIVITÀ DI PESCA E ADEMPIMENTI CORRELATI
In relazione all’interruzione dell’attività di pesca, correlata alla diffusione del contagio da Covid- 19, si comunica che sul sito istituzionale di Confartigianato Imprese Cosenza sono consultabili la circolare del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali – Dipartimento delle Politiche Competitive, della Qualità Agroalimentare, Ippiche e della Pesca – Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura e l’avviso della Regione Calabria – Assessorato alle Politiche Agricole e Sviluppo Agroalimentare. Politiche Sociali e per la Famiglia, con i quali sono specificati gli adempimenti cui le imprese del settore devono uniformarsi.
COVID-19: FONDI PER LA RICERCA DEL NUOVO FARMACO
I Ricercatori dell’Università della Calabria e dello spinoff Macrofarm hanno sviluppato in laboratorio una nuova possibile strategia per il trattamento del nuovo Coronavirus. La terapia si basa sull’utilizzo di anticorpi sintetici monoclonal type capaci di intervenire prima che il virus infetti la cellula umana. Questi nuovi anticorpi potrebbero bloccare l’infezione: ma servono nuovi test per sperimentare la tecnologia. Gli anticorpi sintetici, rispetto a quelli “biologici”, hanno una maggiore stabilità e versatilità e costi di produzione più contenuti. Inoltre possono essere progettati e ulteriormente ingegnerizzati in funzione della loro applicazione specifica.
Quando le prime informazioni sul COVID-19 sono state diffuse, il team guidato dal Professore Francesco Puoci ha immediatamente messo a disposizione della comunità il comprovato know-how scientifico nel campo dei polimeri a memoria molecolare al fine di sviluppare in laboratorio una nuova possibile strategia per il trattamento di SARS-CoV-2 (nuovo Coronavirus). Il Coronavirus “aggancia” la cellula bersaglio attraverso una proteina, detta proteina spike, che si lega ad uno specifico recettore delle nostre cellule, ACE2. La tecnologia si basa sull’ingegnerizzazione 3D di polimeri a memoria molecolare, che riescono a riconoscere e captare il dominio RBD, ovvero il segmento della proteina spike che si lega al recettore ACE2. Questo, insomma, è la porta d’ingresso alle nostre cellule che le proteine spike riescono a forzare utilizzando come “chiave” l’unità RBD. L’anticorpo “monoclonal type” impedisce questa interazione cellula – virus, impedendo così di fatto l’infezione. Il modello sperimentale utilizzato ha mostrato la capacità di riconoscere e legare il segmento RBD delle proteine spike bloccandone la funzione e, quindi, impedendo l’interazione tra virus e cellule ospite alla base del processo di infezione. La selettività di azione è stata verificata utilizzando come analogo strutturale la sequenza proteica di un dominio RBD di un altro coronavirus, la Sars, che con il nuovo SARS-CoV-2 condivide più dell’80% del genoma. Il lavoro, sottomesso a una prestigiosa rivista internazionale, è stato già brevettato, al fine di poter attrarre l’attenzione di istituzioni e aziende farmaceutiche nazionali ed internazionali.
“La nostra forza di volontà ed il desiderio di aiutare l’intera comunità a fronteggiare questa imponente emergenza sanitaria, ci ha spinto a non farci abbattere dalle difficoltà e a lavorare sempre di più a ritmi forzati ed in condizioni di forte stress per poter raggiungere tali risultati in termini di sicurezza ed efficacia. Fin ora abbiamo lavorato con un budget limitatissimo, ottenendo risultati davvero incoraggianti che ora devono proseguire. Tuttavia, lo sviluppo dei successivi passaggi fino ad arrivare alla sperimentazione in vivo sarà molto costoso e, poiché Macrofarm è un piccolo spin-off, ci serve necessariamente aiuto. Considerando, quindi, la drammatica situazione in cui la popolazione si ritrova attualmente, stiamo cercando finanziamenti che possano aiutarci nello sviluppo di questa possibile strategia per il trattamento del COVID-19. Abbiamo la voglia di andare avanti con il coraggio ed il sorriso che ci ha sempre contraddistinto, nella speranza di aiutare la società a fronteggiare questa complicata situazione sanitaria. Dateci la possibilità di continuare”.
L’Associazione BeGov è nata nelle Università, grazie al sostegno e al supporto degli studenti, dei docenti e dei ricercatori. Siamo loro grati per aver creduto in noi. Per tale motivo, in questo momento più che mai, è compito nostro sostenere il loro lavoro con una “RACCOLTA FONDI” destinata al CENTRO DI RICERCA PER LA LOTTA AL CORONAVIRUS. Tutte le nostre sedi sedi italiane: Milano, Pavia, Modena, Roma, Salerno, Foggia, Catanzaro, Cosenza e Messina, coopereranno, come è nostra abitudine fare, per perseguire questa nobile causa.
Crediamo fortemente che l’INNOVAZIONE, lo STUDIO e la RICERCA SCIENTIFICA possano essere la grande arma per ridurre i contagi e ritornare quanto prima ad uno stile di vita libero e normale.
Sosteniamo la ricerca e proteggiamo il nostro futuro!
Il team che ha contribuito allo sviluppo dei nuovi anticorpi sintetici è composto, insieme ai Professori Puoci e Parisi, anche dal professor Vincenzo Pezzi, ordinario di Biologia Applicata, e dal dottor Rocco Malivindi, tecnico sociosanitario, che hanno curato gli aspetti biologici della ricerca. Nel team anche il dottorando Marco Dattilo e il borsista Francesco Patitucci.
WHATSAPP BUSINESS – UNA NUOVA FRONTIERA PER L’ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE AGLI ASSOCIATI
Facendo seguito a quanto già pubblicato sull’argomento, si rammenta che Confartigianato Imprese Cosenza ha attivato un nuovo servizio di informazione alle imprese associate, a mezzo WhatsApp, denominato, per l’appunto, WhatsApp Business.
Tutte le notizie e le novità inerenti alle varie categorie saranno veicolate attraverso tale nuova modalità, semplice, fruibile, sintetica, di facile e immediata consultazione.
Per rendere il servizio efficiente e applicabile nell’immediato, occorre che l’associato registri nella rubrica del proprio telefono-cellulare il numero telefonico della scrivente che è il seguente: 0984/73955, comunicando a questa Associazione, in risposta alla presente informativa, il proprio numero di cellulare sul quale ricevere le comunicazioni.
AGENTE E RAPPRESENTANTE DI COMMERCIO – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione il corso di formazione per agente e rappresentante di commercio, obbligatorio ai sensi della legge n. 204/1985.
Lo stesso è rivolto a coloro i quali intendono intraprendere tale professione e che, in virtù di ciò, interagiscono quotidianamente con realtà economiche di diversa natura.
Il percorso formativo è costituito da lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, al termine delle quali i partecipanti che avranno frequentato almeno l’80% delle ore previste dal programma saranno sottoposti a verifica di apprendimento.
Agli stessi sarà rilasciato un attestato di abilitazione per l’iscrizione al Registro Imprese della Camera di Commercio, valido su tutto il territorio nazionale.
La frequenza di un apposito corso di formazione è fondamentale per intraprendere l’attività, presso la CCIAA competente per territorio.
Il corso è finalizzato alla formazione di figure professionali che abbiano contezza delle tendenze di mercato e siano, quindi, in grado di intervenire sulle promozioni di vendita/servizi.
La competenza sviluppata permette di definire il rapporto con il cliente ricevendone gli ordini e riscuotendone i crediti, oltre a consentire l’apprendimento di abilità riguardanti i rapporti commerciali e di rappresentanza.
Scopo finale, dunque, è formare figure professionali in linea con i criteri dettati dalla Legge 204/85 di disciplina della materia.
ABILITAZIONE ALL’ESERCIZIO DEL COMMERCIO DEI PRODOTTI DEL SETTORE MERCEOLOGICO ALIMENTARE E ALL’ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE AI SENSI DELL’ART. 41 DELLA L.R.18/85 – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione, presso le sedi territoriali di Cosenza, Castrovillari ed Amantea, il corso di formazione obbligatorio per l’ottenimento del requisito professionale per l’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande e vendita dei prodotti alimentari (bar, ristoranti, pizzerie, etc.), secondo i criteri fissati dall’art. 40 della L.R. n. 18/85.
Si sottolinea l’opportunità di una sollecita adesione, considerato l’imminente avvio delle attività formative.
PATENTINO DA FRIGORISTA – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione il corso di formazione per la preparazione all’esame per l’ottenimento del Patentino F-GAS, ai sensi del D.P.R. 43/2012, concernente l’attuazione del Regolamento CE n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra.
Lo stesso è obbligatorio per tutti i tecnici che realizzano installazione, manutenzione e riparazione degli impianti contenenti gas refrigeranti fluorurati ad effetto serra.
ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È di prossimo avvio il corso di formazione obbligatorio per gli addetti al Primo Soccorso – (D.Lgs. 106/09), riservato ai datori di lavoro tenuti ad assicurare il primo soccorso ai lavoratori, in caso di incidenti ed emergenza.
A tal fine, la normativa introduce nuovi obblighi ed adempimenti, modulati in funzione della classificazione dell’azienda, basata su tre parametri: natura dell’attività, dimensioni aziendali e fattori di rischio (Tipologia A,B,C).
CORSO TUTOR DSA E ADHD CATALOGO ALTA FORMAZIONE REGIONE CALABRIA – INFORMATIVA
Con riferimento al corso in argomento, organizzato dall’Università di Reggio Calabria in collaborazione con l’Associazione Potenziamenti, incluso nel catalogo dell’Alta formazione della Regione Calabria, si comunica la pubblicazione dell’Avviso Pubblico per il finanziamento di voucher per la partecipazione a percorsi di alta formazione professionalizzante inclusi nel catalogo regionale – A.A. 2019/2020, (erogabili voucher a favore dei beneficiari per un importo massimo di 6.400 Euro: fino a 4000€ per il Corso e fino a 2400€ per il tirocinio).
Il corso di alta formazione si pone l’obiettivo di professionalizzare i partecipanti che, una volta ultimato il percorso didattico ed il tirocinio formativo obbligatorio, dovranno aver acquisito idonee modalità di intervento didattico per promuovere l’apprendimento autonomo, valorizzando le reali potenzialità degli studenti con DSA e ADHD loro affidati.
La figura di tutor DSA e ADHD può operare nelle attività scolastiche ed extrascolastiche e di potenziamento didattico, sia in posizione professionale autonoma che all’interno di istituti d’istruzione i ogni ordine e grado e di enti/centri di formazione.
Il corso si terrà Cosenza con la possibilità di essere seguito, per alcune lezioni, anche a distanza. L’avvio è previsto a febbraio 2020, fino ad agosto 2020.
ADDETTO ANTINCENDIO – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Sono in programmazione, presso la sede Confartigianato Imprese di Cosenza, i corsi di formazione e aggiornamento sulla sicurezza in azienda per addetto antincendio in attività a rischio di incendio medio, ai sensi del D.M. n. 64 del 10 marzo 1998 e del D.Lgs. n. 106/09, recante i criteri generali di sicurezza antincendio e di gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro.
È obbligo del datore di lavoro individuare una o più persone da formare in merito alle procedure da adottare in caso di incendio.
Occorre, altresì, fornire ai lavoratori un’adeguata informazione/formazione sui principi base della prevenzione incendi e sulle azioni da attuare nel caso in cui si verifichi tale emergenza.
Gli incaricati hanno l’obbligo di frequentare appositi corsi di formazione.
OPERATORE SOCIO SANITARIO (OSS) – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO COSENZA
È in programmazione, a Cosenza, il corso per il conseguimento del titolo di operatore socio sanitario (OSS) – (L.R. 18/85, art. 40 e D.G.R. n. 155/17).
Lo stesso è volto a fornire una formazione specifica di carattere teorico e tecnico-pratico per un profilo assistenziale polivalente, riferito ad un operatore in grado di intervenire nelle situazioni caratterizzate dalla mancanza di autonomia psicofisica dell’assistito, con un approccio che privilegia l’attenzione alla persona, alle sue esigenze e potenzialità residue.
Il corso intende fornire l’acquisizione e l’approfondimento di una professionalità polivalente con il profilo professionale.
SICUREZZA SUL LAVORO – CORSI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO CONFARTIGIANATO COSENZA
È in programmazione, presso le sedi territoriali di Confartigianato Imprese Cosenza, il corso di formazione e aggiornamento per Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, obbligatorio ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 81/2001 e ss.mm. ed in virtù della nuova normativa – Accordo Stato-Regioni 2012.
La durata è costituita da un monte ore complessivo che varia da 16, 32, 48 ore per la prima partecipazione; 4, 8, 16 per l’aggiornamento, in base al livello di rischio, rispettivamente Basso, Medio, Alto, individuato dalla classificazione ATECO 2002_2007.
MANIPOLAZIONE DEGLI ALIMENTI – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione il corso di formazione per responsabili e addetti alla manipolazione degli alimenti, la cui obbligatorietà è sancita dal DGR 98/07 e dal Regolamento CE 852/04.
Sono tenuti a partecipare tutti gli operatori del settore alimentare, responsabili (titolare o legale rappresentante di società) e i lavoratori delle aziende operanti in tale ambito, addetti alla manipolazione degli alimenti, in quanto tale partecipazione sostituisce il rilascio del libretto sanitario e consente di evitare diffide e sanzioni.
A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, sono interessate le attività di: mensa, ristorante, pizzeria, rosticceria, pasticceria, gelateria, pastificio, panificio, allievi di scuola alberghiera, addetti alla trasformazione, lavorazione, vendita, confezionamento e trasporto degli alimenti, camerieri e baristi.
TECNICO MECCATRONICO DELLE AUTORIPARAZIONI – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione il corso di formazione professionale per “Tecnico meccatronico delle autoriparazioni”, ovvero l’individuo preposto alla gestione tecnica dell’azienda di autoriparazione, regolarmente iscritta nel Registro imprese o all’Albo delle imprese artigiane.
Possono, comunque, continuare a svolgere l’attività le imprese i cui responsabili tecnici (siano o meno titolari dell’impresa stessa) abbiano compiuto 55 anni di età alla data del 5 gennaio 2013 e ciò sino al compimento dell’età prevista per il conseguimento della pensione di vecchiaia.
Il superamento dell’esame finale comporta il rilascio di un attestato di qualifica professionale di “Tecnico Meccatronico delle Autoriparazioni”, riconosciuto dalla Regione Calabria e valido a livello nazionale ed europeo.
SICUREZZA LAVORATORI DIPENDENTI – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza ha in programmazione il corso per lavoratori. A seguito della Conferenza Permanente fra Ministero delle Politiche Sociali, Ministero della Salute, Regioni e Province autonome del 21 dicembre 2011, in attuazione dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, sono state definite le modalità ed i criteri relativi allo svolgimento della formazione obbligatoria per la sicurezza dei lavoratori dipendenti.
In particolare, l’Accordo Stato-Regioni prevede che la formazione sulla sicurezza dei lavoratori abbia una durata variabile in funzione del settore di appartenenza dell’azienda e sia composta da un modulo di carattere “generale “ e un modulo “specifico”.
Per tutti i settori, la formazione “generale” ha una durata di 4 ore e si pone l’obiettivo di formare i lavoratori in merito ai concetti generali di prevenzione e sicurezza sul lavoro, mentre la durata della formazione “specifica” sarà rispettivamente di 4, 8 e 12 ore, in base al livello di rischio individuato dalla classificazione ATECO 2002_2007. Si ricorda che decorsi 5 anni dalla formazione, i lavoratori dovranno obbligatoriamente frequentare un corso di aggiornamento.
IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE (IAP) – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza comunica che è in programmazione il corso di formazione “Imprenditore Agricolo Professionale (IAP)”.
La partecipazione alle lezioni consente l’acquisizione dell’attestato di frequenza e profitto, utile ai fini della partecipazione al bando riguardante la Misura 6 del P.S.R. Calabria 2014-2020 – Annualità 2018.
Il corso avrà una durata di 150 ore, di cui 120 in aula e 30 di stage in azienda.
La frequenza è obbligatoria e le assenze consentite non possono superare il 20% del monte ore totale.
I requisiti per l’ammissione al corso sono:
• maggiore età;
• diploma di scuola secondaria di primo grado.
Il percorso formativo sarà incentrato sulle tematiche relative all’acquisizione e aggiornamento di conoscenze e competenze professionali per gli imprenditori agricoli.
In particolare, gli argomenti trattati affronteranno i temi del marketing e della legislazione in materia, dell’igiene e sicurezza alimentare, della sicurezza sui luoghi di lavoro, della multifunzionalità dell’attività agricola, della gestione economica dell’azienda condotta con modalità produttive eco-compatibili.
AGENTE IMMOBILIARE – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO COSENZA
È in programmazione il corso di formazione obbligatorio per l’ottenimento del requisito professionale da parte di coloro che intendono intraprendere l’attività di agente d’affari in mediazione nel settore immobiliare.
Il corso è finalizzato a fornire ai partecipanti le competenze necessarie per operare come agente d’affari in mediazione settore immobiliare e per la preparazione all’esame di abilitazione da espletare presso la Camera di Commercio.
Il percorso formativo, secondo i criteri fissati dall’art. 40 della L.R. n. 18/85, ha una durata complessiva di 80 ore.
Possono iscriversi tutti coloro che abbiano raggiunto la maggiore età e conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado.
CORONAVIRUS – CONFARTIGIANATO A MINISTRA DEL LAVORO CATALFO: ‘CHIARISCA SOSPENSIONE VERSAMENTI CONTRIBUTIVI’
Confartigianato ha sollecitato alla Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo un intervento urgente che chiarisca che la sospensione dei versamenti prevista dal Decreto legge ‘Cura Italia’ riguarda anche tutti gli adempimenti contributivi e assistenziali e che pertanto non va versata la trattenuta previdenziale relativa alla quota a carico del lavoratore, come invece sembrerebbe essere sostenuto da un’interpretazione dell’Inps. Interpretazione che, secondo Confartigianato, sarebbe illogica e inaccettabile.
CORONAVIRUS – NO A CLICK DAY PER BONUS 600 EURO AI LAVORATORI AUTONOMI. E ARRIVA LA PRECISAZIONE DELL’INPS
“E’ assurdo e inaccettabile, in un momento tanto critico, immaginare di utilizzare la procedura del click day per consentire ai lavoratori autonomi di richiedere l’indennità di 600 euro prevista dal decreto “Cura Italia”. E’ la posizione di Confartigianato in merito alle all’ipotesi avanzata dall’Inps.
“Il click day, che già in passato tanti problemi ha causato agli imprenditori – sostiene Confartigianato – è l’ultima delle modalità da utilizzare in una situazione come quella che stiamo vivendo in cui le persone hanno necessità di misure chiare, concrete e di facile e immediato utilizzo. Il click day, anche per cause legate alla connettività delle diverse zone del Paese, finirebbe per creare disparità nelle condizioni di accesso da parte dei potenziali richiedenti”.
Confartigianato chiede all’Inps e al Governo di definire modalità di indennizzo facilmente fruibili da parte di tutti i lavoratori autonomi. “In questa fase di drammatica emergenza abbiamo bisogno di certezze. I meccanismi ‘a lotteria’, come il click day’, non farebbero altro che peggiorare la situazione già tanto critica dei nostri imprenditori”.
A seguito della reazione di Confartigianato, è arrivata la precisazione da parte dell’Inps: “Non c’è nessun click day inteso come finestra dentro la quale si possono fare domande di prestazioni. Avremo domande aperte a tutti, ed un giorno di inizio, con un click. Purtroppo, c’è stato un grande fraintendimento su questa formula. La spiegheremo meglio a tutti i nostri utenti”. Lo ha specificato l’Inps in una nota sull’attuazione del dl Covid-19. “Il congedo parentale per i lavoratori dipendenti è già attivo, e ad oggi l’Istituto registra circa 100 mila richieste di congedo con periodi dal 5 marzo. Le procedure per la Cassa integrazione, sia quella ordinaria che la deroga, sono consolidate e ulteriormente semplificate”, spiega l’istituto. Quanto ai “congedi per la gestione separata, gli autonomi, e i cinque indennizzi per professionisti e co.co.co, lavoratori autonomi, turismo, agricoli e spettacolo, saranno operativi nei prossimi giorni”, mentre “le procedure e la domanda per il bonus babysitter sono in fase di avvio”, conclude.
COVID-19 – SUGGERIMENTI DOPO IL DPCM DELL’11 MARZO 2020 PER LE IMPRESE DI PULIZIE
Con la presente forniamo alcune indicazioni per le imprese del settore tenendo conto dei DPCM del 9 e 11 marzo 2020 emanati a seguito dell’emergenza sanitaria dovuta al propagarsi del COVID-19.
Questa drammatica situazione evidenzia la fondamentale importanza delle operazioni di pulizia, igiene e disinfezione dei luoghi di vita e di lavoro per garantire il benessere delle persone, tanto che le attività delle imprese di pulizia non sono sospese.
È evidente che tutte le attività dovranno essere rimodulate e programmate tenendo conto della ratio generale dei provvedimenti, finalizzata a ridurre al minimo la circolazione delle persone, individuando quindi le attività necessarie e non rimandabili. Ovviamente anche in questi casi vale la regola generale che prevede la necessità di giustificare gli spostamenti delle persone attraverso la compilazione di un’autocertificazione comprovante l’effettiva sussistenza di esigenze di lavoro, da portare sempre cpn sé.
Laddove le imprese si trovino nella condizione di poter sospendere l’attività produttiva, il DPCM 11 marzo 2020 raccomanda di incentivare la concessione di ferie e congedi retribuiti per i dipendenti, nonché gli altri strumenti previsti dalla contrattazione collettiva.
Ove possibile, sia per quanto concerne i lavori pubblici che i privati, e nel caso in cui il proseguire dell’attività possa comportare un mancato rispetto delle misure imposte, si suggerisce di presentare al committente (pubblico o privato) una comunicazione via PEC finalizzata a rinviare l’inizio dei lavori oppure sospendere i lavori (solo a titolo di esempio e da valutare di volta in volta, i servizi di pulizia ordinaria negli uffici che hanno chiuso o nelle scuole).
Per lo svolgimento delle attività lavorative vale quanto indicato nella circolare ministeriale citata in premessa. Per quanto attiene le relazioni tra il datore di lavoro e i lavoratori in merito agli adempimenti specifici di sicurezza, suggeriamo dei modelli consultabili sul sito istituzionale di Confartigianato Imprese Cosenza nella sezione “News”..
EMERGENZA CORONAVIRUS – DECRETO “CURA ITALIA”
Si comunica che sul sito istituzionale di Confartigianato Imprese Cosenza, Sezione “News”è scaricabile il testo completo del decreto “Cura Italia”.
IMPIANTI – COVID-19. SUGGERIMENTI DOPO IL DPCM DELL’11 MARZO 2020
Trasmettiamo uno schema con alcune indicazioni che speriamo possano esservi utili per svolgere l’eventuale attività lavorativa in questo particolare periodo in cui si susseguono i vari decreti emanati per affrontare l’attuale emergenza sanitaria.
EMERGENZA CORONAVIRUS – PROTOCOLLO CONDIVISO DI REGOLAMENTAZIONE PER IL CONTRASTO E IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID-19 NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
Si informa che in data 13 marzo u.s. è stato sottoscritto da Confartigianato Imprese e Parti Sociali con il Governo il “Protocollo condiviso di regolamentazione per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro”.
Il Protocollo, al fine di consentire la prosecuzione delle attività produttive e dei servizi essenziali, contiene le linee guida per l’applicazione delle misure di sicurezza anti-contagio che dovranno essere adottate a tutela degli imprenditori e dei lavoratori dipendenti.
Nell’inviare il testo del Protocollo e la nota di sintesi che ne illustra i contenuti principali, rimaniamo a disposizione per ogni approfondimento e inviamo cordiali saluti.
CORONAVIRUS – ORDINANZE DEL SINDACO DI CASTROVILLARI
Sul sito istituzionale di Confartigianato Imprese Cosenza sono scaricabili le ordinanze n. 58 del 16 marzo e 58bis del 17 marzo contenenti una serie di prescrizioni atte ad arginare il contagio da Covid-19.
COVID-19 – APERTURA RIVENDITE GENERI DI MONOPOLIO
Sul sito istituzionale di Confartigianato Imprese Cosenza è scaricabile la nota dell’Agenzia delle Dogane/Monopoli – Direzione Tabacchi relativa all’apertura delle rivendite di generi di monopolio durante l’emergenza COVID-19.
ICE-AGENZIA – NUOVO CATALOGO SERVIZI DAL 1° APRILE 2020
L’ICE-Agenzia ha avviato una nuova policy per favorire l’export delle PMI nell’attuale difficile congiuntura economica, acuita dalle recenti vicende legate all’emergenza Covid-19. Il nuovo Catalogo del Servizi, che entrerà in vigore dal 1° aprile 2020, prevede molti servizi gratuiti per le PMI sotto i 100 dipendenti e una riclassificazione in sole 2 sezioni, per un totale di 28 servizi:
1. Servizi per Conoscere: comprende 20 tipologie tutte gratuite. Oltre a confermare la fruizione gratuita di molti servizi (di cui una buona parte accessibili online), alcuni, prima a corrispettivo, sono stati inseriti in questa sezione per facilitare e stimolare il loro utilizzo da parte di un sempre maggior numero di imprese, in particolare PMI;
2. Servizi per Crescere: si tratta di 8 servizi a corrispettivo. In questa sezione rientrano quelli personalizzati a valore aggiunto che l’ICE già eroga da tempo a pagamento. La maggiore novità riguarda la previsione che tre servizi di questa sezione (a. ricerca clienti e partner esteri, b. ricerca investitore estero, c. utilizzo strutture ICE per massimo tre giorni per anno) diventano gratuiti per le imprese fino a 100 dipendenti, a condizione che siano le utilizzatrici finali del servizio con l’esclusione di consulenti/intermediari e conseguente divieto di cessione a terzi.
Le imprese possono richiedere i servizi utilizzando la consueta modalità di contatto con i singoli Uffici esteri ovvero effettuare la richiesta online. E’ possibile inoltre richiedere servizi per gruppi di imprese attraverso l’Associazione.
FOTOGRAFI – NUOVE DATE PER L’EVENTO DI ROMA DELLA WORLD PHOTOGRAPHIC CUP
Decise le nuove date per lo svolgimento degli eventi legati alla premiazione dei vincitori della World Photographic Cup, previsti a Roma per i giorni 21, 22 e 23 marzo.
“Un problema, una soluzione e un impegno per unire il mondo” si apre così il comunicato del Comitato Organizzatore della Coppa del Mondo della Fotografia, con il quale i fotografi di tutto il mondo che hanno partecipato con le squadre di 37 Paesi al concorso, sono stati informati del rinvio, a causa della situazione di emergenza sanitaria relativa alla pandemia da coronavirus e alle misure di contenimento adottate dai Governi di diversi Paesi.
La cerimonia di premiazione dei vincitori WPC e del concorso “Scattiamo per l’Italia”, nonchè i relativi eventi collegati, sono stati quindi rinviati a settembre ma – dopo aver vagliato alcune ipotesi alternative – Roma è stata confermata la sede di svolgimento della prestigiosa manifestazione.
Il nuovo calendario prevede l’apertura dell’evento domenica 27 settembre, con la cerimonia di inaugurazione e la premiazione dei fotografi italiani finalisti del Concorso “Scattiamo per l’Italia”.
La giornata del 28 settembre, che si concluderà con un dinner party, sarà dedicata ad eventi formativi che si svolgeranno presso lo Studio Orizzonte, sede della kermesse romana, ed alla premiazione degli European Professional Photographer, nonché all’annuncio dei vincitori del premio FEP Book, che avranno luogo presso il Salone Margherita.
La premiazione dei 60 finalisti della WPC si svolgerà il 29 settembre presso il Salone Margherita e vedrà l’assegnazione di medaglie d’oro, d’argento e di bronzo alle prime tre immagini classificate di ciascuna categoria, nonché l’assegnazione della World Photographic Cup 2020.
Grande attesa per LA squadra italiana, capitanata dal Presidente di Confartigianato Fotografi Maurizio Besana, in finale nella categoria “Commerciale” con il fotografo Diego Pomanti, risultato anche vincitore del Best of Nation Award, premio conferito agli autori delle immagini con il punteggio più alto per ciascun Paese partecipante.
L’evento sarà preceduto e seguito da due proposte di viaggi fotografici nel Sud Italia e in Toscana, in via di organizzazione.
TRASPORTI – UNATRAS SOLLECITA ALLA MINISTRA DEI TRASPORTI UNA DEROGA TEMPORANEA AI TEMPI DI GUIDA E DI RIPOSO
L’emergenza COVID-19 sta determinando notevolissime difficoltà per le imprese di autotrasporto che, nonostante tutto, continuano ad operare quotidianamente per assicurare ai cittadini i rifornimenti di derrate alimentari e di beni di prima necessità e per far giungere alle imprese le materie prime ed i semilavorati per mantenere in piedi l’apparato produttivo nazionale.
Tuttavia, al momento del carico e dello scarico delle merci, i tempi operativi dei camion finiscono per allungarsi in modo consistente a causa della necessità di rispettare le norme dettate dal Governo e dalle Autorità sanitarie in tema di sicurezza dei lavoratori e dei luoghi di lavoro.
D’altra parte, come noto, gli autisti dei camion devono rispettare, a rischio di pesanti sanzioni, le prescrizioni del Regolamento 561/2006 che impone loro limiti estremamente precisi di operatività e tempi di riposo altrettanto lunghi e ben definiti. Stante la penuria di autisti, risulta impossibile per il settore ricorrere a turnazioni che consentano al camion di essere operativo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
Il Governo, con una scelta apprezzata da Confartigianato Trasporti, ha già sospeso i divieti di circolazione per le scorse due domeniche di marzo e, speriamo, lo farà anche per le successive, almeno fin quando resterà alta l’emergenza coronavirus. Ma ciò non basta, soprattutto se poi i camion devono rimanere fermi perché gli autisti sono costretti obbligatoriamente a lasciare la cabina e sostare in aree di servizio che rischiano di diventare esse stesse campi di quarantena obbligatoria.
Per questo motivo UNATRAS si è rivolta con una lettera, a firma del Presidente Amedeo Genedani, alla Ministra De Micheli chiedendo che il Governo, utilizzando la possibilità offerta dalle norme UE per i casi di emergenza, decida una deroga temporanea alla normativa sui tempi di guida e di riposo degli autisti. Non sarebbe la prima volta nell’Unione Europea, lo hanno già fatto in Spagna, Danimarca e Belgio. Deve farlo anche l’Italia che, per inciso, non è solo il paese più colpito dall’epidemia e quello in cui sono state prese misure di contrasto tra le più rigide. Ma è anche quella dove le tratte NORD-SUD sono tra le più lunghe d’Europa e che vede i propri camion obbligati a sostare, anche per ore, alle frontiere dei Paesi confinanti, preoccupati di difendere la loro presunta integrità integrità sanitaria. Confartigianato Trasporti confida che il Governo accolga con sollecitudine la richiesta di UNATRAS.
TESSERAMENTO 2020 – AVVISO AGLI ASSOCIATI
Si avvisano i Signori soci che, presso gli uffici territoriali di Confartigianato Imprese Cosenza, è possibile ritirare la tessera per l’anno 2020, unitamente all’attivazione di ConfApp, l’applicazione per smartphone di Confartigianato Imprese, con tutte le notizie, settore per settore, di carattere nazionale, regionale e provinciale; in quest’ultimo caso, quelle pubblicate quotidianamente da Confartigianato Cosenza.
CONFAPP, L’APPLICAZIONE DI CONFARTIGIANATO COSENZA DISPONIBILE PER IOS E ANDROID
Semplice, intuitiva e ad alto tasso d’innovazione. È ConfApp, l’applicazione per dispositivi mobili di Confartigianato Cosenza, con le notizie, gli eventi, le informazioni tecniche e le opportunità riservate agli imprenditori associati. Tutto il mondo della piccola e media impresa sempre a portata di mano ed estremamente semplice da utilizzare.
Una volta scaricata l’app, si viene profilati secondo la propria attività. Questa selezione consente all’applicazione di fornire le informazioni più utili all’associato, con riferimento al settore di appartenenza, garantendo, attraverso il proprio smartphone, tutte le informazioni occorrenti per essere sempre aggiornati.
Per l’installazione della suddetta applicazione, basterà contattare gli uffici dell’Associazione, che seguiranno l’associato in ogni passaggio.
A quel punto, l’imprenditore potrà avere le informazioni del proprio settore e della propria Associazione, con le notizie, gli eventi e gli appuntamenti che più lo interessano, potendo accedere, inoltre, al servizio settimanale del TG ONLINE di Confartigianato.
Un ulteriore passo di Confartigianato Cosenza, quindi, verso un futuro sempre più tecnologico ed innovativo al servizio delle imprese, fatto di personalizzazione delle informazioni e di servizi offerti agli imprenditori.
Per informazioni:
E-MAIL: info@confartigianatocosenza.it
WHATSAPP 351/5089099