CORONAVIRUS – TUTTA ITALIA ‘ZONA PROTETTA’. NUOVO DPCM CONTRO IL CONTAGIO
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il Dpcm 9 marzo 2020 recante nuove misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull’intero territorio nazionale. Il provvedimento estende a tutta l’Italia le misure di cui all’art. 1 del Dpcm 8 marzo 2020 previste per la Lombardia e 14 provincie. È inoltre vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. In ultimo, è modificata la lettera d dell’art.1 del Dpcm 8 marzo 2020 relativa agli eventi e manifestazioni sportive.
Tali disposizioni producono effetto da oggi, 10 marzo 2020 e sono efficaci fino al 3 aprile 2020.
Il testo integrale del decreto è consultabile sul sito istituzionale di Confartigianato Imprese Cosenza www.confartigianatocosenza.it.
CORONAVIRUS – COMUNICAZIONE IMPORTANTE AGLI ASSOCIATI
Lo stato di emergenza sanitaria nazionale causato dalla diffusione epidemiologica del contagio da Covid–19 (Coronavirus) impone, da parte di tutti, attori istituzionali e cittadini, una presa di coscienza matura ed attenta, con la conseguente osservanza di regole severe mirate al contenimento del contagio.
Alla luce di tale premessa, Confartigianato Imprese Cosenza, a tutela della sicurezza di ciascuno, invita gli associati a contattare la struttura, per ogni sua necessità, attraverso i seguenti canali di comunicazione:
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TELEFONO: 0984/73955
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E-MAIL: info@confartigianatocosenza.it;
I funzionari dei vari Servizi saranno, come di consueto, a completa disposizione, anche se a distanza.
Tale improcrastinabile decisione è scaturita dalla necessità di tutela della salute collettiva, conseguente alla presenza di casi di contagio, anche nella nostra provincia.
EMERGENZA CORONAVIRUS – DPCM 8 MARZO 2020 – APPLICAZIONI
Come noto, nella notte tra sabato e domenica il Presidente del Consiglio ha emanato un nuovo Decreto recante misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del COVID-19 sull’intero territorio nazionale.
IL DPCM contiene, all’art. 1, disposizioni per la regione Lombardia e le province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia.
In particolare:
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devono essere evitati gli spostamenti in entrata e in uscita da questi territori, salvo quelli per esigenze lavorative o motivi di salute. Ai soggetti con febbre superiore a 37,5 gradi è fortemente raccomandato di rimanere a casa e limitare al massimo i contatti sociali;
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vi è il divieto assoluto di uscire dalla propria abitazione per chi è sottoposto alla quarantena o è risultato positivo al virus;
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si raccomanda ai datori di lavoro pubblici e privati di promuovere la fruizione da parte dei dipendenti dei periodi di congedo ordinario e di ferie;
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sono chiusi, quindi, anche cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse, sale bingo e discoteche e locali assimilati, con sanzioni della sospensione dell’attività in caso di violazione;
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sono sospese le cerimonie civili e religiose, comprese i funerali;
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per quel che riguarda i ristoranti e bar dovranno essere aperti dalle 6 alle 18 e durante l’apertura dell’attività il gestore ha l’obbligo di garantire la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. In caso di violazione, è prevista la sospensione dell’attività;
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le altre attività commerciali sono consentite solo se il gestore garantisce accessi contingentati, evita assembramenti di persone e garantisce ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza di almeno un metro;
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nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita, nonché gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati. Nei giorni feriali il gestore dell’esercizio deve garantire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Nell’impossibilità di garantirla o in caso di violazione, l’attività viene chiusa;
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per quel che riguarda gli alimentari, le farmacie e le parafarmacie il gestore è chiamato a garantire il rispetto della distanza di un metro;
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sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni incluse nei Lea), impianti sciistici, centri culturali, sociali e ricreativi.
Sin da subito, il decreto ha suscitato dubbi interpretativi sui quali la nostra Confederazione si è mossa nei confronti della Presidenza del Consiglio e dei Ministri competenti, al fine di fugare ogni dubbio interpretativo e fornire alle Associazioni territoriali e alle Federazioni regionali indicazioni corrette.
In risposta a tali sollecitazioni, nella tarda serata di ieri è stata emanata un’ordinanza della Protezione Civile che chiarisce che il DPCM si applica alle sole persone fisiche ed “è esclusa ogni applicabilità della misura al transito e al trasporto di merci ed a tutta la filiera produttiva da e per le zone indicate”. Inoltre è consentito lo spostamento su tutto il territorio nazionale per motivi di lavoro, di necessità o per motivi di salute.
Inoltre, le Regioni potranno adottare ulteriori misure per il contenimento e la gestione dell’emergenza che vanno previamente comunicate al Ministro dell’Interno, al fine di evitare sovrapposizioni nell’esclusiva competenza statale relativa all’ordine e alla sicurezza pubblica.
Il Ministero della Salute ha, inoltre, diffuso delle FAQ relative al comportamento che i cittadini devono osservare all’interno delle “aree a contenimento rafforzato”.
Infine, per quel che riguarda i controlli relativi alla limitazione degli spostamenti delle persone fisiche in entrata ed in uscita e all’interno dei territori “a contenimento rafforzato”, questi ultimi potranno avvenire solo se motivati da esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute da attestare mediante autodichiarazione, che potranno essere resi anche seduta stante attraverso la compilazione di moduli forniti dalle forze di polizia. Le persone sottoposte a quarantena o che sono risultate positive al
Coronavirus non potranno spostarsi dalle proprie abitazioni. La veridicità dell’autodichiarazione potrà essere verificata anche con successivi controlli e la sanzione prevista per chi viola le limitazioni agli spostamenti è la pena fino a 3 mesi di reclusione o l’ammenda fino a 206 euro (art. 650 del codice penale) salvo che non possano configurarsi ipotesi più gravi (delitti colposi contro la salute pubblica art. 452 C.P.).
Pertanto, pur richiamando alla responsabilità di ognuno di noi che con i propri comportamenti quotidiani potrà contribuire al rallentamento della diffusione del virus, l’azione tempestiva della nostra Confederazione ha consentito di evitare uno stop alle attività delle imprese associate, sia delle zone “a contenimento rafforzato” sia di quelle di tutto il Paese che potranno, quindi, proseguire nelle loro attività sia all’interno dell’area che in quelle limitrofe.
Sarà nostra cura aggiornarvi costantemente sull’evolversi della situazione e sui provvedimenti che verranno adottati e vi invito a segnalare criticità che dovessero riscontrarsi sul nostro territorio di riferimento all’e-mail info@confartigianatocosenza.it.
PROVVEDIMENTI URGENTI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE ARTIGIANE CALABRESI IN DIFFICOLTÀ A CAUSA DEL CORONAVIRUS
L’Ente Bilaterale Artigianato della Calabria sostiene le imprese artigiane calabresi che al momento stanno vivendo gravi difficoltà a causa dell’emergenza legata al diffondersi del Coronavirus.
In particolare grazie al Fondo di Solidarietà Bilaterale dell’artigianato, che gestisce gli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, le parti sociali hanno provveduto ad adeguare lo stesso per intervenire sulle crisi aziendali innescate dal COVID 19 (Coronavirus).
Si tratta di un intervento pari al 80% della retribuzione persa dal lavoratore a cui viene ridotto l’orario lavorativo per cause legate alla riduzione o sospensione dell’attività aziendale.
Al contempo, il Fondo provvede anche a versare ad INPS la contribuzione figurativa.
Il contributo è già operativo ed attivo presso EBAC Calabria ed in questa prima fase l’intervento è previsto per tutto il mese di marzo previo accordo sindacale che può essere sottoscritto anche presso l’Ente Bilaterale o presso le Associazioni Datoriali territoriali e Organizzazioni Sindacali CGIL CISL UIL.
Il nuovo strumento di sostegno in caso di crisi dovute al Coronavirus, consente ai lavoratori dipendenti delle aziende che aderiscono regolarmente alla bilateralità artigiana, di affrontare con maggiore tranquillità economica il drastico calo di lavoro che si sta registrando anche in Calabria.
In questo modo le aziende hanno uno strumento in più per affrontare l’impatto che l’emergenza sanitaria sta avendo sul tessuto produttivo cercando così di arginare i danni senza dover ricorrere a strumenti penalizzanti quali ferie forzate, permessi coatti, o peggio ancora licenziamenti collettivi.
MINISTERO DEGLI ESTERI – PRESENTAZIONE DEL PIANO STRAORDINARIO MADE IN ITALY ED EMERGENZA CORONAVIRUS
Alla luce delle crescenti preoccupazioni dovute ai gravi danni economici che l’emergenza CoronaVirus sta causando alle nostre imprese, in modo particolare al loro export, si informa che il Governo varerà un pacchetto di misure straordinarie a supporto delle PMI.
Infatti, in occasione della riunione sul Piano straordinario Made in Italy che si è tenuta presso il Ministero degli Esteri il 3 marzo scorso, il Ministro Di Maio ha annunciato alcune importanti agevolazioni messe a disposizione delle PMI per favorire l’export, con particolare riferimento a:
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annullamento delle quote di partecipazione già fatturate alle imprese per iniziative promozionali (fiere estere, seminari, mostre autonome e workshop) con svolgimento a partire dal 1° febbraio 2020 per qualsiasi paese del mondo;
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offerta gratuita di un modulo espositivo allestito in tutte le manifestazioni organizzate da ICE (fiere estere, seminari, mostre autonome e workshop) che abbiano svolgimento nel periodo compreso tra marzo 2020 e marzo 2021 in qualsiasi parte del mondo;
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servizi ICE gratuiti per le imprese fino a 100 dipendenti, a partire dal 1° aprile 2020 fino al 31 marzo 2021.
In relazione a quanto sopra annunciato, Confartigianato si attiverà con gli uffici competenti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per approfondire tutti i possibili benefici, derivanti da queste misure straordinarie, per il nostro sistema e, inoltre, suggerire eventuali azioni in grado di migliorare le ricadute positive sulle micro e piccole imprese.
IL GAL VALLE DEL CRATI IL BANDO DI SELEZIONE N. 3 – INTERVENTO 4.2. – INVESTIMENTI NELLA TRASFORMAZIONE, COMMERCIALIZZAZIONE E SVILUPPO DEI PRODOTTI AGRICOLI
Con tale provvedimento il Gal intende sostenere investimenti destinati ad agire nelle fasi della trasformazione, commercializzazione e vendita dei prodotti agricoli, sostenendo progetti finalizzati alla qualificazione, all’ammodernamento, all’ampliamento della produzione, all’adeguamento aziendale in direzione dell’accoglienza dei visitatori, all’introduzione di innovazione tecnologica, organizzativa e logistica dei cicli di lavoro.
La domanda di sostegno, corredata di tutta la documentazione richiesta dal bando, dovrà essere rilasciata telematicamente entro e non oltre 45 giorni dalla data di pubblicazione del bando sul sito del G.A.L, ovvero entro il 22/04/2020 alle ore 24:00.
EDILIZIA – NUOVE PROVVIDENZE DEL GOVERNO
Il Ministero dei Trasporti ha stanziato quasi 45 milioni di euro a beneficio delle strade calabresi.
La somma più consistente, pari a 16 milioni di euro, viene destinata alla provincia di Cosenza.
I fondi sono stati ripartiti in tutto il Paese sulla base di precisi criteri tecnici e dovranno essere richiesti dalle singole Amministrazioni.
Il provvedimento ministeriale ripartisce, in sintesi, 60 milioni di euro di risorse per il 2020, 110 milioni di euro per il 2021 e 275 milioni di euro dal 2022 al 2024.
Il dicastero delle Infrastrutture e dei Trasporti specifica che “i finanziamenti sono erogati sulla base della consistenza della rete viaria, del tasso di incidentalità e della vulnerabilità dei singoli territori, rispetto a fenomeni di dissesto idrogeologico. Province e città metropolitane dovranno presentare programmi di intervento per opere già esistenti contenenti concreti benefici in termini di sicurezza, di riduzione del rischio e di qualità della circolazione ai cittadini. Dunque, verranno interessati ponti, pavimentazioni stradali, viadotti, manufatti, gallerie, dispositivi di ritenuta, sistemi di smaltimento acque, segnaletica, illuminazione stradale e sistemi di info-mobilità”.
Si tratta, in conclusione, di interventi necessari per il riammodernamento della rete viaria calabrese sempre più alle prese con problemi conseguenti, anche, agli ultimi eventi alluvionali.
DELIBERA FSBA – INTERVENTI DI SOSTEGNO AL REDDITO CAUSALE CORONAVIRUS
In attuazione dell’Accordo Interconfederale del 26 febbraio 2020, con il quale è stato introdotto uno specifico intervento di sostegno al reddito connesso alle sospensioni dell’attività aziendale determinate dall’emergenza Coronavirus, la Presidenza di FSBA ha appena deliberato una prima regolamentazione della misura.
Si sottolinea che il sistema informativo SINAWEB sarà presto adeguato con l’introduzione di una specifica causale “COVID-19 – CORONAVIRUS” e che è stato predisposto, da parte del Fondo, un apposito modello semplificato di Accordo Sindacale con possibilità di sottoscrizione telematica.
Per garantire un più efficace accesso alle prestazioni di FSBA, sono stati sospesi – solo ed esclusivamente per le richieste di interventi connessi alla causale Coronavirus – i requisiti delle 90 giornate di anzianità aziendale e dei 6 mesi di regolarità contributiva per le aziende neo-costituite.
La delibera dispone, altresì, che gli Accordi sindacali potranno essere sottoscritti anche successivamente alla sospensione, fermo restando la loro validità massima di un mese.
Pertanto, l’attuale regolamentazione sarà valida fino al giorno 31 marzo, data entro la quale dovrà essere effettuato un primo monitoraggio sull’utilizzo delle prestazioni di FSBA, sull’assorbimento delle risorse e, se necessario, per disporre un’eventuale proroga delle prestazioni, fermo restando il tetto massimo delle venti settimane previste dall’Accordo Interconfederale.
REGISTRO MARCHI STORICI
Il Registro dei Marchi Storici è stato introdotto dall’articolo 31 del decreto legge 34/2019 (Decreto “Crescita”), al fine di valorizzare le produzioni tradizionali realizzate in Italia contro il rischio di delocalizzazione e per sostenere i marchi “registrati da almeno cinquanta anni o per i quali sia possibile dimostrare l’uso continuativo da almeno cinquanta anni, utilizzati per la commercializzazione di prodotti o servizi realizzati in un’impresa produttiva nazionale di eccellenza storicamente collegata al territorio nazionale”. È evidente, quindi, l’intenzione del legislatore di legare il vantaggio dell’iscrizione al registro solamente per i prodotti e i servizi collegati al territorio nazionale.
Per dare attuazione al D.L .34/2019, lo scorso 24 febbraio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Ministeriale che definisce le modalità per iscrivere un marchio di impresa nel Registro speciale “Marchio storico di interesse nazionale”.
L’iscrizione al registro speciale dei marchi storici è effettuata su istanza del titolare o del licenziatario esclusivo del marchio.
Il DM suddetto, previsto dall’art. 31 del Decreto Legge 34/2019 contiene sia la disciplina dell’iscrizione al registro speciale sia l’emanazione del logo “marchio storico”, che potrà essere affiancato al marchio d’impresa richiedente l’iscrizione al registro.
Al fine di poter rendere operativa la disciplina in esame è, inoltre, prevista, ai sensi dell’art. 7 del DM MiSE (Ministero Sviluppo economico), l’emanazione di un decreto direttoriale contenente gli aspetti procedurali e il termine di decorrenza per la presentazione delle istanze di iscrizione al registro speciale.
AGENTE E RAPPRESENTANTE DI COMMERCIO – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione il corso di formazione per agente e rappresentante di commercio, obbligatorio ai sensi della legge n. 204/1985.
Lo stesso è rivolto a coloro i quali intendono intraprendere tale professione e che, in virtù di ciò, interagiscono quotidianamente con realtà economiche di diversa natura.
Il percorso formativo è costituito da lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, al termine delle quali i partecipanti che avranno frequentato almeno l’80% delle ore previste dal programma saranno sottoposti a verifica di apprendimento.
Agli stessi sarà rilasciato un attestato di abilitazione per l’iscrizione al Registro Imprese della Camera di Commercio, valido su tutto il territorio nazionale.
La frequenza di un apposito corso di formazione è fondamentale per intraprendere l’attività, presso la CCIAA competente per territorio.
Il corso è finalizzato alla formazione di figure professionali che abbiano contezza delle tendenze di mercato e siano, quindi, in grado di intervenire sulle promozioni di vendita/servizi.
La competenza sviluppata permette di definire il rapporto con il cliente ricevendone gli ordini e riscuotendone i crediti, oltre a consentire l’apprendimento di abilità riguardanti i rapporti commerciali e di rappresentanza.
Scopo finale, dunque, è formare figure professionali in linea con i criteri dettati dalla Legge 204/85 di disciplina della materia.
ABILITAZIONE ALL’ESERCIZIO DEL COMMERCIO DEI PRODOTTI DEL SETTORE MERCEOLOGICO ALIMENTARE E ALL’ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE AI SENSI DELL’ART. 41 DELLA L.R.18/85 – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione, presso le sedi territoriali di Cosenza, Castrovillari ed Amantea, il corso di formazione obbligatorio per l’ottenimento del requisito professionale per l’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande e vendita dei prodotti alimentari (bar, ristoranti, pizzerie, etc.), secondo i criteri fissati dall’art. 40 della L.R. n. 18/85.
Si sottolinea l’opportunità di una sollecita adesione, considerato l’imminente avvio delle attività formative.
WHATSAPP BUSINESS – UNA NUOVA FRONTIERA PER L’ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE AGLI ASSOCIATI
Facendo seguito a quanto già pubblicato sull’argomento, si rammenta che Confartigianato Imprese Cosenza ha attivato un nuovo servizio di informazione alle imprese associate, a mezzo WhatsApp, denominato, per l’appunto, WhatsApp Business.
Tutte le notizie e le novità inerenti alle varie categorie saranno veicolate attraverso tale nuova modalità, semplice, fruibile, sintetica, di facile e immediata consultazione.
Per rendere il servizio efficiente e applicabile nell’immediato, occorre che l’associato registri nella rubrica del proprio telefono-cellulare il numero telefonico della scrivente che è il seguente: 0984/73955, comunicando a questa Associazione, in risposta alla presente informativa, il proprio numero di cellulare sul quale ricevere le comunicazioni.
PATENTINO DA FRIGORISTA – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza informa che venerdì 31 gennaio 2020, si terrà il corso di formazione per la preparazione all’esame per l’ottenimento del Patentino F-GAS, ai sensi del D.P.R. 43/2012, concernente l’attuazione del Regolamento CE n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra.
Lo stesso è obbligatorio per tutti i tecnici che realizzano installazione, manutenzione e riparazione degli impianti contenenti gas refrigeranti fluorurati ad effetto serra.
ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È di prossimo avvio il corso di formazione obbligatorio per gli addetti al Primo Soccorso – (D.Lgs. 106/09), riservato ai datori di lavoro tenuti ad assicurare il primo soccorso ai lavoratori, in caso di incidenti ed emergenza.
A tal fine, la normativa introduce nuovi obblighi ed adempimenti, modulati in funzione della classificazione dell’azienda, basata su tre parametri: natura dell’attività, dimensioni aziendali e fattori di rischio (Tipologia A,B,C).
CORSO TUTOR DSA E ADHD CATALOGO ALTA FORMAZIONE REGIONE CALABRIA – INFORMATIVA
Con riferimento al corso in argomento, organizzato dall’Università di Reggio Calabria in collaborazione con l’Associazione Potenziamenti, incluso nel catalogo dell’Alta formazione della Regione Calabria, si comunica la pubblicazione dell’Avviso Pubblico per il finanziamento di voucher per la partecipazione a percorsi di alta formazione professionalizzante inclusi nel catalogo regionale – A.A. 2019/2020, (erogabili voucher a favore dei beneficiari per un importo massimo di 6.400 Euro: fino a 4000€ per il Corso e fino a 2400€ per il tirocinio).
Il corso di alta formazione si pone l’obiettivo di professionalizzare i partecipanti che, una volta ultimato il percorso didattico ed il tirocinio formativo obbligatorio, dovranno aver acquisito idonee modalità di intervento didattico per promuovere l’apprendimento autonomo, valorizzando le reali potenzialità degli studenti con DSA e ADHD loro affidati.
La figura di tutor DSA e ADHD può operare nelle attività scolastiche ed extrascolastiche e di potenziamento didattico, sia in posizione professionale autonoma che all’interno di istituti d’istruzione i ogni ordine e grado e di enti/centri di formazione.
Il corso si terrà Cosenza con la possibilità di essere seguito, per alcune lezioni, anche a distanza. L’avvio è previsto a febbraio 2020, fino ad agosto 2020.
ADDETTO ANTINCENDIO – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Sono in programmazione, presso la sede Confartigianato Imprese di Cosenza, i corsi di formazione e aggiornamento sulla sicurezza in azienda per addetto antincendio in attività a rischio di incendio medio, ai sensi del D.M. n. 64 del 10 marzo 1998 e del D.Lgs. n. 106/09, recante i criteri generali di sicurezza antincendio e di gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro.
È obbligo del datore di lavoro individuare una o più persone da formare in merito alle procedure da adottare in caso di incendio.
Occorre, altresì, fornire ai lavoratori un’adeguata informazione/formazione sui principi base della prevenzione incendi e sulle azioni da attuare nel caso in cui si verifichi tale emergenza.
Gli incaricati hanno l’obbligo di frequentare appositi corsi di formazione.
OPERATORE SOCIO SANITARIO (OSS) – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO COSENZA
È in programmazione, a Cosenza, il corso per il conseguimento del titolo di operatore socio sanitario (OSS) – (L.R. 18/85, art. 40 e D.G.R. n. 155/17).
Lo stesso è volto a fornire una formazione specifica di carattere teorico e tecnico-pratico per un profilo assistenziale polivalente, riferito ad un operatore in grado di intervenire nelle situazioni caratterizzate dalla mancanza di autonomia psicofisica dell’assistito, con un approccio che privilegia l’attenzione alla persona, alle sue esigenze e potenzialità residue.
Il corso intende fornire l’acquisizione e l’approfondimento di una professionalità polivalente con il profilo professionale.
SICUREZZA SUL LAVORO – CORSI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO CONFARTIGIANATO COSENZA
È in programmazione, presso le sedi territoriali di Confartigianato Imprese Cosenza, il corso di formazione e aggiornamento per Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, obbligatorio ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 81/2001 e ss.mm. ed in virtù della nuova normativa – Accordo Stato-Regioni 2012.
La durata è costituita da un monte ore complessivo che varia da 16, 32, 48 ore per la prima partecipazione; 4, 8, 16 per l’aggiornamento, in base al livello di rischio, rispettivamente Basso, Medio, Alto, individuato dalla classificazione ATECO 2002_2007.
MANIPOLAZIONE DEGLI ALIMENTI – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione il corso di formazione per responsabili e addetti alla manipolazione degli alimenti, la cui obbligatorietà è sancita dal DGR 98/07 e dal Regolamento CE 852/04.
Sono tenuti a partecipare tutti gli operatori del settore alimentare, responsabili (titolare o legale rappresentante di società) e i lavoratori delle aziende operanti in tale ambito, addetti alla manipolazione degli alimenti, in quanto tale partecipazione sostituisce il rilascio del libretto sanitario e consente di evitare diffide e sanzioni.
A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, sono interessate le attività di: mensa, ristorante, pizzeria, rosticceria, pasticceria, gelateria, pastificio, panificio, allievi di scuola alberghiera, addetti alla trasformazione, lavorazione, vendita, confezionamento e trasporto degli alimenti, camerieri e baristi.
TECNICO MECCATRONICO DELLE AUTORIPARAZIONI – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione il corso di formazione professionale per “Tecnico meccatronico delle autoriparazioni”, ovvero l’individuo preposto alla gestione tecnica dell’azienda di autoriparazione, regolarmente iscritta nel Registro imprese o all’Albo delle imprese artigiane.
Possono, comunque, continuare a svolgere l’attività le imprese i cui responsabili tecnici (siano o meno titolari dell’impresa stessa) abbiano compiuto 55 anni di età alla data del 5 gennaio 2013 e ciò sino al compimento dell’età prevista per il conseguimento della pensione di vecchiaia.
Il superamento dell’esame finale comporta il rilascio di un attestato di qualifica professionale di “Tecnico Meccatronico delle Autoriparazioni”, riconosciuto dalla Regione Calabria e valido a livello nazionale ed europeo.
SICUREZZA LAVORATORI DIPENDENTI – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza ha in programmazione il corso per lavoratori. A seguito della Conferenza Permanente fra Ministero delle Politiche Sociali, Ministero della Salute, Regioni e Province autonome del 21 dicembre 2011, in attuazione dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, sono state definite le modalità ed i criteri relativi allo svolgimento della formazione obbligatoria per la sicurezza dei lavoratori dipendenti.
In particolare, l’Accordo Stato-Regioni prevede che la formazione sulla sicurezza dei lavoratori abbia una durata variabile in funzione del settore di appartenenza dell’azienda e sia composta da un modulo di carattere “generale “ e un modulo “specifico”.
Per tutti i settori, la formazione “generale” ha una durata di 4 ore e si pone l’obiettivo di formare i lavoratori in merito ai concetti generali di prevenzione e sicurezza sul lavoro, mentre la durata della formazione “specifica” sarà rispettivamente di 4, 8 e 12 ore, in base al livello di rischio individuato dalla classificazione ATECO 2002_2007. Si ricorda che decorsi 5 anni dalla formazione, i lavoratori dovranno obbligatoriamente frequentare un corso di aggiornamento.
IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE (IAP) – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza comunica che è in programmazione il corso di formazione “Imprenditore Agricolo Professionale (IAP)”.
La partecipazione alle lezioni consente l’acquisizione dell’attestato di frequenza e profitto, utile ai fini della partecipazione al bando riguardante la Misura 6 del P.S.R. Calabria 2014-2020 – Annualità 2018.
Il corso avrà una durata di 150 ore, di cui 120 in aula e 30 di stage in azienda.
La frequenza è obbligatoria e le assenze consentite non possono superare il 20% del monte ore totale.
I requisiti per l’ammissione al corso sono:
• maggiore età;
• diploma di scuola secondaria di primo grado.
Il percorso formativo sarà incentrato sulle tematiche relative all’acquisizione e aggiornamento di conoscenze e competenze professionali per gli imprenditori agricoli.
In particolare, gli argomenti trattati affronteranno i temi del marketing e della legislazione in materia, dell’igiene e sicurezza alimentare, della sicurezza sui luoghi di lavoro, della multifunzionalità dell’attività agricola, della gestione economica dell’azienda condotta con modalità produttive eco-compatibili.
AGENTE IMMOBILIARE – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO COSENZA
È in programmazione il corso di formazione obbligatorio per l’ottenimento del requisito professionale da parte di coloro che intendono intraprendere l’attività di agente d’affari in mediazione nel settore immobiliare.
Il corso è finalizzato a fornire ai partecipanti le competenze necessarie per operare come agente d’affari in mediazione settore immobiliare e per la preparazione all’esame di abilitazione da espletare presso la Camera di Commercio.
Il percorso formativo, secondo i criteri fissati dall’art. 40 della L.R. n. 18/85, ha una durata complessiva di 80 ore.
Possono iscriversi tutti coloro che abbiano raggiunto la maggiore età e conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado.
TESSERAMENTO 2020 – AVVISO AGLI ASSOCIATI
Si avvisano i Signori soci che, presso gli uffici territoriali di Confartigianato Imprese Cosenza, è possibile ritirare la tessera per l’anno 2020, unitamente all’attivazione di ConfApp, l’applicazione per smartphone di Confartigianato Imprese, con tutte le notizie, settore per settore, di carattere nazionale, regionale e provinciale; in quest’ultimo caso, quelle pubblicate quotidianamente da Confartigianato Cosenza.
CONFAPP, L’APPLICAZIONE DI CONFARTIGIANATO COSENZA DISPONIBILE PER IOS E ANDROID
Semplice, intuitiva e ad alto tasso d’innovazione. È ConfApp, l’applicazione per dispositivi mobili di Confartigianato Cosenza, con le notizie, gli eventi, le informazioni tecniche e le opportunità riservate agli imprenditori associati. Tutto il mondo della piccola e media impresa sempre a portata di mano ed estremamente semplice da utilizzare.
Una volta scaricata l’app, si viene profilati secondo la propria attività. Questa selezione consente all’applicazione di fornire le informazioni più utili all’associato, con riferimento al settore di appartenenza, garantendo, attraverso il proprio smartphone, tutte le informazioni occorrenti per essere sempre aggiornati.
Per l’installazione della suddetta applicazione, basterà contattare gli uffici dell’Associazione, che seguiranno l’associato in ogni passaggio.
A quel punto, l’imprenditore potrà avere le informazioni del proprio settore e della propria Associazione, con le notizie, gli eventi e gli appuntamenti che più lo interessano, potendo accedere, inoltre, al servizio settimanale del TG ONLINE di Confartigianato.
Un ulteriore passo di Confartigianato Cosenza, quindi, verso un futuro sempre più tecnologico ed innovativo al servizio delle imprese, fatto di personalizzazione delle informazioni e di servizi offerti agli imprenditori.
Per informazioni contattare il numero unico per tutto il territorio provinciale 0984/73955.