EXPORT: webinar per presentare il progetto ICE “Amazon Made in Italy – Seconda edizione”
Confartigianato Imprese, in collaborazione con ICE Agenzia, organizza il 9 giugno pv. alle ore 14.30 il webinar dedicato alle imprese di Confartigianato per presentare il progetto ICE “Amazon Made in Italy – Seconda edizione”, finalizzato a sviluppare un piano di sviluppo per le vendite all’estero delle PMI italiane per promuovere i prodotti italiani, presenti sulla piattaforma Amazon, in Francia, Regno Unito, Germania, Spagna, USA, Emirati Arabi Uniti e Giappone.
Il piano promozionale si rivolge sia alle imprese italiane già presenti sulla piattaforma Amazon, sia a nuove imprese che aderiranno entro il 15 giugno pv all’iniziativa nella pagina dedicata, sul sito ICE: www.ice.it/amazon-seconda-edizione.
Al webinar interverranno:
Saluti istituzionali e Moderatore: Confartigianato Imprese | Gabriella Degano, Responsabile Settore Internazionalizzazione e Promozione
Il progetto e-commerce: Agenzia ICE | Dott. Andrea Degli Innocenti, Direttore Ufficio Milano – Servizi Digitali alle Imprese
La vetrina Made in Italy su Amazon, potenzialità e opportunità per le PMI italiane: Amazon | Dott.ssa Alessia Rinaldi, Team Lead
Il progetto ICE-Amazon, vantaggi e condizioni di partecipazione: Agenzia ICE | Dott.ssa Sheila Fidelio
La trasformazione Digitale: Confartigianato Imprese | Dott. Paolo Manfredi, Consulente per la trasformazione digitale
Le opportunità offerte dal Digital Innovation Hub, casi di successo: Confartigianato Vicenza | Matteo Pisanu, Responsabile Digital Innovation Hub Vicenza | Giulia Gabrieli, Digital Communication Specialist Q&A
Per registrarsi all’evento, compilare il modulo al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfsNGhil9nCwqPbLwTi2spYBXJ3VKCXMBdoGidrGgXKWoAKgA/viewform
ATTUALITA’ – ITALIANI=ARTIGIANI. I RISULTATI DELLA RILEVAZIONE RADAR SWG
L’identità degli italiani è artigiana. Ne è convinta un’ampia quota di nostri connazionali, intervistati da SWG per la rilevazione settimanale ‘Radar’. Il 31% indica proprio negli imprenditori artigiani la figura che incarna meglio l’identità nazionale.
Gli italiani, quindi, si sentono artigiani. Una scelta che lascia nettamente al secondo posto figure come i cuochi, gli stilisti, i dipendenti pubblici.
“L’Italia è artigiana! La rilevazione di SWG – sottolinea il Presidente di Confartigianato Marco Granelli – conferma il messaggio del nostro Manifesto del valore artigiano che abbiamo lanciato il 19 marzo. Artigiano è il nostro modo di concepire l’esistenza, il lavoro, le cose, il mondo, il valore. Siamo orgogliosi di rappresentare gli imprenditori che continuano a costituire una realtà economica straordinariamente radicata e vitale; un popolo di persone e imprese, capillarmente diffuso in ogni territorio. Espressione di una vicenda secolare, la cultura artigiana plasma ancora oggi la nostra quotidianità, permettendo all’Italia di essere una tra le economie più avanzate del pianeta”.
La rilevazione di SWG mette anche in evidenza che gli italiani si riscoprono orgogliosi dell’identità nazionale. Seppure tra i cittadini una quota rilevante ancori maggiormente la propria identità alle radici locali – o viceversa, alla propria proiezione europea e cosmopolita – il 77% si dice orgoglioso di essere italiano (+9 punti in 7 anni). Guardandosi indietro alla ricerca delle proprie radici, del proprio mito fondativo, il popolo italiano non è compatto: guarda sì all’Unificazione, alla nascita della Repubblica e alla Resistenza, ma anche al boom economico e alla diffusione della TV. Una minoranza si spinge ancora più indietro fino al Rinascimento o all’Impero romano. E, raffigurandosi attraverso gli archetipi dell’italianità contemporanea, il 31% degli intervistati si tratteggia un popolo di artigiani.
EXPORT: FIera Downtown Design di Dubai, 9/12 novembre 2022
ICE-Agenzia promuove, in collaborazione con Confartigianato, la partecipazione collettiva italiana alla fiera Downtown Design di Dubai, che si svolgerà dal 9 al 12 novembre 2022.
La Fiera Downtown Design, giunta alla sua nona edizione, si svolgerà come di consueto nel “Design District” (http://www.dubaidesigndistrict.com/), zona urbana di Dubai esclusivamente dedicata alle nuove tendenze internazionali del design, che è diventato l’hub di riferimento del settore negli EAU. Il target di riferimento è alto e comprende buyers, architetti, progettisti, interior designers e contractors.
Nel 2021, la manifestazione ha registrato la presenza di 159 espositori e 17.500 visitatori. La collettiva ICE ha ospitato 32 aziende italiane su un’area complessiva di 293 mq. e ha destato un notevole interesse e apprezzamento da parte dei visitatori.
A seguito delle misure straordinarie di sostegno alle aziende italiane per l’emergenza Covid-19, sarà offerto alle aziende aderenti, gratuitamente, un primo modulo espositivo allestito da circa 12 mq., fino a esaurimento dei moduli disponibili.
La manifestazione è indirizzata alle aziende produttrici con produzioni di livello qualitativo elevato, sia in termini di design che di artigianalità e preziosità dei materiali, elementi pertanto sottoposti alla valutazione insindacabile dell’Ente fieristico. I settori coinvolti sono: mobili e articoli in legno, legno e prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili), infissi in legno, vetro e prodotti in vetro, prodotti in ceramica per usi domestici e ornamentali, apparecchi di illuminazione e lampade elettriche, mobili, altre industrie manifatturiere, mobili per uffici e negozi, carte da parati.
Le aziende interessate a partecipare dovranno inviare via PEC all’indirizzo: arredamento.artigianato@cert.ice.it, e pc a arredamento.oggettistica@ice.it, entro il 17 giugno 2022 la scheda di adesione, il regolamento generale, la dichiarazione sostituiva dell’atto notorietà (firmate e timbrate) scaricabili dal sito https://www.ice.it/it/area-clienti/eventi/dettaglio-evento/2022/@@/171/modalita-adesione
UCRAINA: INTERVENTI PER LE AZIENDE ITALIANE COLPITE DALLA CRISI
Vi informo che il Comitato Agevolazioni per l’amministrazione del Fondo 394/81 ha deliberato in data 31/5/2022 l’Intervento agevolativo a sostegno finanziario delle imprese, colpite dalla crisi Russia-Ucraina in corso
La misura si rivolge alle imprese italiane che hanno realizzato, negli ultimi tre bilanci depositati, un fatturato medio, derivante da operazioni di esportazione diretta verso l’Ucraina e/o la Federazione Russa e/o la Bielorussia, pari ad almeno il 20 per cento del fatturato medio aziendale totale, per un periodo limitato, al fine di ovviare alla carenza di liquidità a cui devono far fronte, per il recupero delle quote del proprio fatturato estero perso e l’individuazione di nuovi mercati alternativi, per mantenere e salvaguardare la propria competitività sui mercati internazionali.
Il portale per la presentazione delle domande si aprirà il giorno 12 luglio p.v. alle ore 9 fino alle ore 18.00 del 31 ottobre 2022.
Si tratta di finanziamenti a tasso zero con un’eventuale quota a fondo perduto, in regime di Temporary Crisis Framework, fino al 40%.
Di seguito il link alla pagina del sito SIMEST per gli approfondimenti ed aggiornamenti sulle modalità di presentazione delle domande di finanziamento:
https://www.simest.it/finanziamenti-agevolati-per-le-imprese-esportatrici-colpite-dalla-crisi-in-ucraina
Confartigianato, inoltre, ha promosso la presentazione di emendamenti all’art. 18 del DL Aiuti riferito al “Fondo per il sostegno alle imprese danneggiate dalla crisi ucraina“ al fine di integrare la previsione normativa e renderla più vicina alle esigenze delle nostre imprese. Per maggiori informazioni potete consultare il nostro sito Lobbying Web (confartigianato.it).
AMBIENTE – Confartigianato porta a Green Med Symposium le piccole imprese sostenibili
La sostenibilità è tra gli impegni prioritari dell’agenda di Confartigianato che, su questo tema cruciale per lo sviluppo, anche quest’anno porterà la propria testimonianza a ‘Green Med Symposium 2022‘, organizzato a Napoli dall’8 al 10 giugno.
La manifestazione, che ha l’obiettivo di valorizzare e diffondere tutto ciò che riguarda la Green Economy, la transizione ecologica e la transizione digitale, ha il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica, del Ministero per il Sud e la coesione territoriale, dell’Albo nazionale Gestori Ambientali, ISPRA, ECOMONDO e Regione Campania.
Nell’occasione di Green Med Symposium, Confartigianato presenterà il nuovo logo ‘Confartigianato Imprese Sostenibili’, proprio per comunicare l’impegno concreto ad accompagnare le imprese associate nel percorso verso un futuro più sostenibile e al passo con le politiche europee.
L’obiettivo della Confederazione consiste nel fornire alle micro piccole e medie imprese gli strumenti economici, normativi e culturali per rendere questo possibile, grazie anche al continuo confronto con le istituzioni nazionali e comunitarie per creare ex novo strumenti di certificazione ad hoc per le imprese artigiane.
Nel corso di Green Med Symposium, che avrà luogo alla Stazione Marittima di Napoli, Confartigianato prenderà parte ad un fitto calendario di eventi, tra cui un talk dal titolo “La transizione ecologica delle pmi e la finanza sostenibile” che impegnerà i relatori mercoledì 8 giugno alle ore 16.30 presso la sala Galatea. Ai lavori, condotti da Carlo Piccinato Segretario di Confartigianato Imprese Lombardia, interverranno Bruno Panieri, Direttore Politiche Economiche di Confartigianato; Silvia De Iacovo, Policy officer alla DG FISMA – Commissione Europea; Claudia Pasquini, dell’Ufficio Rischi Controlli e Sostenibilità dell’ABI; Giorgio Costantino, Executive Director Global Transformation Services di CRIF Group; Daniele Gizzi Responsabile Ambiente ed Economia Circolare di Confartigianato.
Il 9 giugno alle ore 9.30, il Responsabile Ambiente ed Economia Circolare della Confederazione, Daniele Gizzi, interverrà alla tavola rotonda “Le filiere Flagsghip alla sfida dell’innovazione”.
E, ancora, in un’area totalmente loro dedicata di Green Med Symposium, Confartigianato porterà la testimonianza di quattro imprese esemplari del Centro-Sud Italia, che attraverso le loro produzioni sostenibili racconteranno la propria esperienza in materia di circolarità, artigianalità e sviluppo sostenibile: dal riutilizzo della ceramica, alla tintura di maglieria con prodotti della terra, alla tessitura con fibre di ginestra, fino al riciclo del cashmere.
Sarà possibile seguire tutti gli eventi in streaming sul sito della manifestazione: https://greensymposium.it/
MODA: GENOVAJEANS WEBINAR INFORMATIVO
GenovaJeans è l’evento che ha ridato e confermato al capoluogo ligure il ruolo di madre del “jeans before blue jeans”, offrendo dal 2021 al Made in Italy e non solo – un momento di valorizzazione e di networking volti all’evoluzione e alla progettazione dei jeans del futuro, proprio nel luogo che ne è stato la culla.
Proprio perché il mondo del jeans e della sua storia sono strettamente riconducibili al “saper fare” e alla creatività, Confartigianato Liguria, in collaborazione con Confartigianato Imprese Moda, sotto l’egida di Stile artigiano, organizza due webinar proprio su questa tematica.
I webinar sono gratuiti e si rivolgono a imprese, artigiani, studenti, giovani o persone interessate e motivate a conoscere il settore o a iniziare un percorso formativo.
WEBINAR 1, 14 giugno 2022, ore 18:00, “Unica maestranza: una storia artigiana”:
Manuel Canova, imprenditore artigiano di Confartigianato Imprese Padova e Fondatore di IMJiT
Luca Costi, Segretario di Confartigianato Liguria
L’unicità è la caratteristica di ogni artigiano così come la firma che portano i loro capi.
Ne è riprova IMJiT una sartoria esperienziale e contemporanea dove i jeans (e altri materiali) non percepiti tradizionalmente per creazioni sartoriali trovano questa declinazione.
Ogni prodotto è una dedica alla maestranza e al saper fare tanto che, lavoro e creazioni, sono orientati a un custode (e non a un cliente generalista) che ne apprezza i materiali rari e la tecnica.
CLICCA QUI PER ISCRIVERTI AL WEBINAR:
WEBINAR 2, 5 luglio 2022, ore 18:00, “DA RIFIUTO TESSILE A CAPO DI MODA: la rigenerazione delle fibre tessili tra bisogno di sostenibilità e innovazione tecnologica, l’economia circolare come strumento tecnico”:
Daniele Gizzi, Responsabile nazionale Ambiente ed Economia Circolare di Confartigianato Imprese
Franco Floris, Presidente nazionale di Accademia Kronos
Marco Benedetti, R&D – GreenEvo
Valorizzare i prodotti tessili post consumo, dagli abiti dismessi come agli scarti di produzione, non è più opzionale ma una risorsa ciclica.
Per ottenere risultati di valore a livello di tecnica e budget occorrono sì competenze ma anche supporto tecnologico (inteso come miglioramento delle performance dei processi tessili industriali). Cambia il paradigma alla base del concetto di riciclo: da volume a valore. L’obiettivo? Produrre volumi per abbattere i costi a produrre materia prima di valore, per riportare ricchezza nel processo tessile.
CLICCA QUI PER ISCRIVERTI AL WEBINAR:
STUDI – Effetto superbonus: la migliore performance delle costruzioni in Italia rispetto l’Europa vale 35,3 miliardi € di maggiore produzione
L’analisi dei conti economici trimestrali pubblicati dall’Istat evidenzia che nel primo trimestre 2022 il valore aggiunto registra una variazione congiunturale dello 0,1%. In chiave settoriale si registra, grazie alla spinta fornita del superbonus, il maggiore dinamismo nel settore delle costruzioni, che segna un aumento del 5,8% rispetto al trimestre precedente e del 18,7% rispetto ad un anno prima.
Le previsioni di primavera pubblicate a maggio dalla Commissione europea propongono un severa revisione delle previsioni di crescita dell’economia italiana (-1,9 punti rispetto alle previsioni di novembre), con correzioni al ribasso per consumi privati, consumi pubblici, domanda estera e investimenti in macchinari e impianti; unica componente in controtendenza è quella degli investimenti in costruzioni, che sono rivisti al rialzo di 3 punti (da +6,2% a +9,2%). Una crescita messa a rischio dal caos-superbonus determinato dal nuovo obbligo contenuto nel Dl ‘Taglia prezzi’ che, come ha denuncia Confartigianato, ha nuovamente bloccato il mercato. Salgono così a 14 gli interventi normativi e di prassi sul superbonus in soli 4 mesi.
Il settore delle costruzioni sta contribuendo al recupero del mercato del lavoro. L’analisi dei dati evidenzia che nel primo quadrimestre del 2022 nelle costruzioni un aumento dell’11,3% delle attivazioni nette – si tratta del saldo tra attivazioni e cessazioni di rapporti di lavoro –, raggiungendo un livello che è del 65% superiore a quello del primo quadrimestre del 2019. In aumento il peso del lavoro stabile: la crescita di 7 mila assunzioni nette nell’arco dell’ultimo anno è la combinazione di una riduzione di 13 mila a tempo determinato e l’aumento di 20 mila tra tempo indeterminato e apprendistato.
AUTORIPARAZIONE – Confartigianato ad Autopromotec: il valore artigiano alla prova delle nuove sfide dell’automotive
Artigiani che resistono, anzi che affrontano le sfide dell’oggi e del domani. Tornano a casa con queste parole le imprese artigiane che sabato 28 maggio hanno partecipato al convegno “Quali scenari, prospettive ed opportunità si profilano per l’autoriparazione del domani?”, la tavola rotonda organizzata da Confartigianato nell’ambito dell’edizione 2022 di AUTOPROMOTEC – Biennale Internazionale delle Attrezzature e dell’Aftermarket Automobilistico che si è svolto presso la Fiera di Bologna dal 25 al 28 maggio.
In sala, i vertici delle categorie dell’automotive di Confartigianato si sono confrontati sui cambiamenti in atto nel settore e sui nuovi scenari ed opportunità che si prospettano per il comparto dell’autoriparazione.
Confartigianato ha preso parte ad Autopromotec anche tramite uno stand istituzionale permanente.
“Dopo le difficoltà di questi due anni, crediamo che anche una manifestazione come Autopromotec possa imprimere il segno della ripartenza, del rimettersi in marcia. Confartigianato c’è, per testimoniare che il valore artigiano è la leva per entrare nel futuro, con la capacità di adeguarsi ai cambiamenti del mercato – commenta Marco Granelli, Presidente di Confartigianato Imprese.
LAZIO – Donne Impresa per il futuro della moda artigiana: sostenibilità, formazione, innovazione, parità di genere
Donne Impresa di Roma e Lazio lancia la sfida per costruire il futuro della moda artigiana all’insegna della sostenibilità, della formazione di giovani talenti, dell’innovazione e della parità di genere. Obiettivi ambiziosi indicati al convegno ‘Obiettivo 5 e Moda 5.0: educare alla sostenibilità’, organizzato il 31 maggio a Roma, presso la sede di Confartigianato Imprese e che ha visto la partecipazione dei vertici delle istituzioni della Capitale e della Regione Lazio, dei massimi rappresentanti della Confederazione, di Confartigianato di Roma e del Lazio e di esponenti di enti pubblici e agenzie di formazione nel settore moda e delle maison del fashion made in Italy.
Il significato dell’iniziativa è stato sintetizzato dalla Presidente di Donne Impresa Roma e Lazio, Irene Cocuzzi: “Oggi abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo: riunire tutti i principali attori del mondo della moda per potenziare l’interlocuzione con le istituzioni regionali e avviare una ampia collaborazione finalizzata a promuovere il rilancio del settore, puntando sulla formazione delle nuove leve, sull’educazione alla sostenibilità, sulla parità di genere, sull’innovazione”.
Alle tre tavole rotonde dedicate ai temi della moda eco-sostenibile, del fare impresa, delle scuole e della formazione, è emerso l’impegno comune a restituire a Roma il protagonismo sulla scena della moda made in Italy. Un impegno che si realizza con investimenti e progetti dedicati, utilizzando anche le risorse del PNRR, come hanno sottolineato i rappresentanti del Comune di Roma e della Regione Lazio. La preparazione dei giovani ai tanti mestieri della moda è un aspetto cruciale, come è stato ribadito dagli esponenti degli istituti di formazione, tra cui Gaetano Aloisio, Presidente dell’Accademia dei Sartori e Presidente di Confartigianato Moda Roma e Lazio.