SICUREZZA SUL LAVORO – CORSO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO CONFARTIGIANATO COSENZA
Lunedì 29 e martedì 30 luglio 2019 si svolgerà, presso la sede Confartigianato di Cosenza, il corso di formazione e aggiornamento per Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, obbligatorio ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 81/2001 e ss.mm. ed in virtù della nuova normativa – Accordo Stato-Regioni 2012.
La durata è costituita da un monte ore complessivo che varia da 16, 32, 48 ore per la prima partecipazione; 4, 8, 16 per l’aggiornamento, in base al livello di rischio, rispettivamente Basso, Medio, Alto, individuato dalla classificazione ATECO 2002_2007.
SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza ha in programmazione, presso le sedi corsuali di Cosenza e Castrovillari, il corso di formazione obbligatorio per l’ottenimento del requisito professionale per l’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande e vendita dei prodotti alimentari (bar, ristoranti, pizzerie, etc.), secondo i criteri fissati dall’art. 40 della L.R. n. 18/85.
Si sottolinea l’opportunità di una sollecita adesione, considerata l’imminenza di avvio delle attività formative.
AGENTE E RAPPRESENTANTE DI COMMERCIO – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione, presso la sede corsuale di Cosenza, il corso di formazione per agente e rappresentante di commercio, obbligatorio ai sensi della legge n. 204/1985.
Lo stesso è rivolto a coloro i quali intendono intraprendere tale professione e che, in virtù di ciò, interagiscono quotidianamente con realtà economiche di diversa natura.
Il percorso formativo è costituito da lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, al termine delle quali i partecipanti che avranno frequentato almeno l’80% delle ore previste dal programma saranno sottoposti a verifica di apprendimento.
Agli stessi sarà rilasciato un attestato di abilitazione per l’iscrizione al Registro Imprese della Camera di Commercio, valido su tutto il territorio nazionale.
La frequenza di un apposito corso di formazione è fondamentale per intraprendere l’attività, presso la CCIAA competente per territorio.
Il corso è finalizzato alla formazione di figure professionali che abbiano contezza delle tendenze di mercato e siano, quindi, in grado di intervenire sulle promozioni di vendita/servizi.
La competenza sviluppata permette di definire il rapporto con il cliente ricevendone gli ordini e riscuotendone i crediti, oltre a consentire l’apprendimento di abilità riguardanti i rapporti commerciali e di rappresentanza.
Scopo finale, dunque, è formare figure professionali in linea con i criteri dettati dalla Legge 204/85 di disciplina della materia.
SICUREZZA LAVORATORI DIPENDENTI – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza ha in programmazione il corso per lavoratori. A seguito della Conferenza Permanente fra Ministero delle Politiche Sociali, Ministero della Salute, Regioni e Province autonome del 21 dicembre 2011, in attuazione dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, sono state definite le modalità ed i criteri relativi allo svolgimento della formazione obbligatoria per la sicurezza dei lavoratori dipendenti.
In particolare, l’Accordo Stato-Regioni prevede che la formazione sulla sicurezza dei lavoratori abbia una durata variabile in funzione del settore di appartenenza dell’azienda e sia composta da un modulo di carattere “generale “ e un modulo “specifico”.
Per tutti i settori, la formazione “generale” ha una durata di 4 ore e si pone l’obiettivo di formare i lavoratori in merito ai concetti generali di prevenzione e sicurezza sul lavoro, mentre la durata della formazione “specifica” sarà rispettivamente di 4, 8 e 12 ore, in base al livello di rischio individuato dalla classificazione ATECO 2002_2007. Si ricorda che decorsi 5 anni dalla formazione, i lavoratori dovranno obbligatoriamente frequentare un corso di aggiornamento.
OPERATORE SOCIO SANITARIO (OSS) – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO COSENZA
È in programmazione il corso per il conseguimento della figura di operatore socio sanitario (OSS) – (L.R. 18/85, art. 40 e D.G.R. n. 155/17).
Lo stesso è volto a fornire una formazione specifica di carattere teorico e tecnico-pratico per un profilo assistenziale polivalente, riferito ad un operatore in grado di intervenire nelle situazioni caratterizzate dalla mancanza di autonomia psicofisica dell’assistito, con un approccio che privilegia l’attenzione alla persona, alle sue esigenze e potenzialità residue.
Il corso intende fornire l’acquisizione e l’approfondimento di una professionalità polivalente con il profilo professionale.
IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE (IAP) – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza comunica che è in programmazione, presso le sedi corsuali di Cosenza e Castrovillari il corso di formazione “Imprenditore Agricolo Professionale (IAP)”.
La partecipazione alle lezioni consente l’acquisizione dell’attestato di frequenza e profitto, utile ai fini della partecipazione al bando riguardante la Misura 6 del P.S.R. Calabria 2014-2020 – Annualità 2018.
Il corso avrà una durata di 150 ore, di cui 120 in aula e 30 di stage in azienda.
La frequenza è obbligatoria e le assenze consentite non possono superare il 20% del monte ore totale.
I requisiti per l’ammissione al corso sono:
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maggiore età;
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diploma di scuola secondaria di primo grado.
Il percorso formativo sarà incentrato sulle tematiche relative all’acquisizione e aggiornamento di conoscenze e competenze professionali per gli imprenditori agricoli.
In particolare, gli argomenti trattati affronteranno i temi del marketing e della legislazione in materia, dell’igiene e sicurezza alimentare, della sicurezza sui luoghi di lavoro, della multifunzionalità dell’attività agricola, della gestione economica dell’azienda condotta con modalità produttive eco-compatibili.
TECNICO MECCATRONICO DELLE AUTORIPARAZIONI – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione, presso le sedi corsuali di Cosenza e Castrovillari, il corso di formazione professionale per “Tecnico meccatronico delle autoriparazioni”, ovvero l’individuo preposto alla gestione tecnica dell’azienda di autoriparazione, regolarmente iscritta nel Registro imprese o all’Albo delle imprese artigiane.
Possono, comunque, continuare a svolgere l’attività le imprese i cui responsabili tecnici (siano o meno titolari dell’impresa stessa) abbiano compiuto 55 anni di età alla data del 5 gennaio 2013 e ciò sino al compimento dell’età prevista per il conseguimento della pensione di vecchiaia.
Il superamento dell’esame finale comporta il rilascio di un attestato di qualifica professionale di “Tecnico Meccatronico delle Autoriparazioni”, riconosciuto dalla Regione Calabria e valido a livello nazionale ed europeo.
AGENTE IMMOBILIARE – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO COSENZA
È in programmazione, presso la sedi corsuali di Cosenza e Castrovillari, il corso di formazione obbligatorio per l’ottenimento del requisito professionale da parte di coloro che intendono intraprendere l’attività di agente d’affari in mediazione nel settore immobiliare.
Il corso è finalizzato a fornire ai partecipanti le competenze necessarie per operare come agente d’affari in mediazione settore immobiliare e per la preparazione all’esame di abilitazione da espletare presso la Camera di Commercio.
Il percorso formativo, secondo i criteri fissati dall’art. 40 della L.R. n. 18/85, ha una durata complessiva di 80 ore.
Possono iscriversi tutti coloro che abbiano raggiunto la maggiore età e conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado.
WHATSAPP BUSINESS – UNA NUOVA FRONTIERA PER L’ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE AGLI ASSOCIATI
Facendo seguito a quanto già pubblicato sull’argomento, si rammenta che Confartigianato Imprese Cosenza ha attivato un nuovo servizio di informazione alle imprese associate, a mezzo WhatsApp, denominato, per l’appunto, WhatsApp Business.
Tutte le notizie e le novità inerenti alle varie categorie saranno veicolate attraverso tale nuova modalità, semplice, fruibile, sintetica, di facile e immediata consultazione.
Per rendere il servizio efficiente e applicabile nell’immediato, occorre che l’associato registri nella rubrica del proprio telefono-cellulare il numero telefonico della scrivente che è il seguente: 0984/73955, comunicando a questa Associazione, in risposta alla presente informativa, il proprio numero di cellulare sul quale ricevere le comunicazioni.
BANDO PER LA SELEZIONE DI STARTUP – AGEVOLAZIONI FINANZIARIE
L’Associazione Italiana Digital Revolution, (AIDR), in collaborazione con l’Ente Nazionale per il Microcredito (ENM) e l’Università degli Studi Link Campus University (UniLink), intende mettere a disposizione di aspiranti imprenditori e startup gli strumenti necessari ad avviare con successo il proprio progetto imprenditoriale, attrarre investimenti e trovare nuovi spazi di collaborazione reciproca.
Il bando è finalizzato a selezionare e incubare n. 3 idee imprenditoriali nel campo digitale da sviluppare nei settori della Pubblica Amministrazione e delle tecnologie abilitanti la digital transformation in ambito privato, al fine di promuovere un network che si faccia carico di supportare progetti di sostegno per startup, micro e piccole imprese e valorizzare i talenti nei loro percorsi di crescita.
La finalità è quella di aiutare giovani imprenditori nel lancio di startup innovative e di supportare la trasformazione delle PMI italiane.
Possono partecipare, sia in forma individuale che in team, persone regolarmente presenti sul territorio italiano.
I progetti sottoposti a candidatura dovranno essere innovativi in termini di prodotto o di processo.
La selezione, previa verifica dei requisiti dei partecipanti, avverrà sulla base di apposita documentazione:
Un Comitato effettuerà una prima selezione tenendo conto di precisi criteri.
I candidati selezionati verranno invitati a presentare la propria business idea al Comitato, il quale individuerà i progetti che verranno ammessi al programma AIDR entro 90 giorni dalla data di chiusura del Bando.
I vincitori accederanno al programma di incubazione e potranno usufruire del supporto dei mentor AIDR, che assisteranno gli imprenditori nel predisporre quanto necessario alla presentazione della richiesta di finanziamento.
Le neo costituite imprese, libere di confrontarsi con il mercato per valutare la forma di finanziamento più opportuna, procederanno autonomamente a richiedere un primo finanziamento.
Le startup che decideranno di richiedere un finanziamento di microcredito imprenditoriale dovranno recarsi presso una delle filiali delle banche convenzionate con l’Ente Nazionale per il Microcredito.
Le domande potranno essere presentate a partire dal giorno 30 luglio 2019 fino al giorno 30 settembre 2019.
ECOBONUS – CONFARTIGIANATO CONTINUA BATTAGLIA CONTRO SCONTO IN FATTURA: A CONFRONTO CON IL SOTTOSEGRETARIO AL MISE DAVIDE CRIPPA
Ennesima iniziativa di Confartigianato per far modificare il meccanismo dello sconto in fattura per ecobonus e sismabonus previsto dall’articolo 10 del Decreto Crescita. Una delegazione di Confartigianato ha incontrato l’On. Davide Crippa, Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, con delega all’energia e alle risorse minerarie, per individuare soluzioni ai problemi per le piccole imprese derivanti dall’applicazione della nuova norma.
Il Segretario Generale Fumagalli ha ribadito al Sottosegretario Crippa il grave rischio di alterazione della concorrenza a danno dei piccoli imprenditori dei settori costruzioni e installazione impianti in capo ai quali si scaricherebbero tutti e subito gli oneri dello sconto immediato sulle fatture.
I rappresentanti di Confartigianato hanno anche ricordato all’esponente del Governo che l’Autorità Antitrust, cui la Confederazione ha inviato una segnalazione, è intervenuta in sede di discussione parlamentare, evidenziando che la norma del Decreto Crescita “appare suscettibile di creare restrizioni della concorrenza nell’offerta di servizi di riqualificazione energetica a danno delle piccole e medie imprese, favorendo i soli operatori economici di più grandi dimensioni”.
Cesare Fumagalli ha quindi sollecitato al Sottosegretario Crippa un intervento per modificare l’impostazione dell’articolo 10 del Decreto Crescita che penalizza, escludendole dal mercato, le migliaia di piccole imprese del ‘sistema casa’ che solo per scarsa liquidità finanziaria e insufficiente capienza fiscale per compensare il credito d’imposta non saranno in grado di praticare lo sconto. Ciò a vantaggio dei fornitori più strutturati e dotati di elevata capacità organizzativa e finanziaria che saranno in condizione di anticipare la liquidità necessaria a integrare lo sconto. In tal modo, la misura sull’ecobonus finisce per contraddire l’obiettivo del Decreto crescita che punta a rilanciare l’economia del settore delle costruzioni, favorendo contemporaneamente l’innovazione e la sostenibilità del patrimonio immobiliare italiano e il rilancio dei consumi.
LEGGE DI BILANCIO – LE PRIORITÀ DI CONFARTIGIANATO ILLUSTRATE DAL PRESIDENTE MERLETTI ALL’INCONTRO CON IL VICE PREMIER SALVINI
Si è svolta oggi al Viminale la riunione convocata dal Vice Premier Matteo Salvini con le Organizzazioni delle imprese e i Sindacati dei lavoratori per delineare ed approfondire i temi della prossima Legge di bilancio. Per Confartigianato hanno partecipato all’incontro il Presidente Giorgio Merletti e il Segretario Generale Cesare Fumagalli.
Il Presidente Merletti ha indicato le priorità che, per Confartigianato, devono caratterizzare la manovra economica. A cominciare dalle clausole di salvaguardia. “Occorre evitare – ha detto Merletti – che la sterilizzazione delle aliquote IVA assorba nella prossima legge di bilancio, come avvenuto nelle ultime manovre, la quasi totalità delle risorse disponibili, lasciando, di fatto, margini quasi inesistenti per le politiche per lo sviluppo e la competitività. Dalla rimodulazione delle aliquote IVA potrebbero scaturire le risorse per sostenere una improcrastinabile riduzione della tassazione personale e sarebbe l’occasione per la correzione di alcune incongruenze e disequilibri”.
Il peso del fisco è un altro fronte caldo evidenziato dal Presidente di Confartigianato secondo il quale va garantito che il recupero dei proventi derivanti dalla lotta all’evasione e all’elusione venga effettivamente destinato alla riduzione del carico fiscale.
La semplificazione del sistema tributario è poi un altro tema urgente secondo Merletti a giudizio del quale vanno eliminati adempimenti conseguenti all’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica. E quindi vanno abrogati: l’obbligo di comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA, il regime IVA dello split payment e del reverse charge, va ridotta dall’8% al 4% la ritenuta applicata dagli istituti di credito e dalle poste sui bonifici che danno diritto a detrazioni d’imposta, va innalzata da 5.000 a 50.000 euro l’obbligo di apposizione del visto per la compensazione dei crediti IVA, vanno unificate IMU e TASI in un’unica imposta comunale.
In tema di lavoro, Merletti ha ribadito il no ad un intervento legislativo in tema di salario minimo, in quanto un intervento della legge in tale ambito porterebbe con sé una possibile alterazione degli equilibri economici e negoziali raggiunti dalla contrattazione collettiva
In tema di mercato pubblico degli appalti, il leader di Confartigianato ha sottolineato che il nuovo codice degli appalti ha rappresentato una grande speranza che si è tuttavia rivelata un’occasione mancata. I provvedimenti di semplificazione introdotti dalle recenti misure del governo – ultimo il DL “Sblocca-cantieri” – hanno cercato di sciogliere i nodi più intricati per cercare di dare nuovo impulso alla domanda pubblica e far ripartire il mercato degli appalti: semplificazione e rapidità dei procedimenti; riduzione degli oneri documentali ed economici a carico delle imprese; razionalizzazione delle procedure di spesa. Tuttavia, sulla scorta dell’emergenza sono stati trascurati molti aspetti e principi, tanto affermati e poco praticati, necessari a rendere le nuove norme a misura di MPMI. Sotto questo profilo, pertanto, è necessario mettere mano all’affermazione di principi altrettanto importanti, come il “km 0” e la “filiera corta”, che permetterebbe l’inclusione delle micro e piccole imprese del territorio, piuttosto che l’individuazione di una corsia preferenziale con l’introduzione di una quota di riserva per le MPMI nel procurement pubblico.
E, ancora, Merletti ha affrontato l’argomento della bolletta energetica che non può continuare ad essere uno strumento su cui caricare ogni genere di onere, usando le bollette come bancomat per il finanziamento delle più svariate politiche.
Altra necessità sottolineata da Merletti è la spinta digitale per le micro e piccole imprese 4.0 anche attraverso incentivi e strumenti specifici, quali i sono i “voucher”, che possano fare da ponte di ingresso di tali imprese verso forme sempre più evolute di ricerca e innovazione, disegnati sulle loro reali possibilità di intercettare azioni per sviluppo e la crescita, in coerenza con i principi affermati dallo Small Business Act.
Merletti è poi tornato sul ritardo dei pagamenti della Pubblica amministrazione, problema tutt’altro che superato, sottolineando che la soluzione radicale consiste nell’applicazione della compensazione generale dei crediti non formalmente contestati dalla P.A. con debiti di qualunque genere verso qualunque ente o organismo pubblico (tributari, fiscali, contributivi, sanzionatori), introducendo una procedura innovativa basata sull’automatismo dell’autoliquidazione del credito.
Il problema dell’accesso al credito va affrontato attivando strumenti di finanziamento eccezionali ed innovativi, anche alternativi al credito bancario.
In tema di economia circolare, il Presidente di Confartigianato ha proposto di innalzare tali importi in modo da allargare la base di imprese che potrebbero usufruirne. E infine sulla mobilità sostenibile ha chiesto l’Istituzione di un Fondo nazionale per il Rinnovo del parco veicolare, con l’obiettivo ambizioso del ricambio totale del parco circolante nel medio periodo (5-7 anni) che preveda contributi certi ed immediatamente esigibili dalle imprese per l’acquisto di veicoli di ultimissima generazione EURO 6 Temp, a trazioni alternative LNG (Gas naturale liquefatto) o CNG (criogenico) con contestuale rottamazione per demolizione del veicolo vecchio.
BENESSERE – CONFARTIGIANATO PORTA LE IMPRESE DELL’ACCONCIATURA A ‘ON HAIR 2019’ PER SCOPRIRE LE NOVITÀ DI STILE E PRODOTTI
Tutte le novità del mondo dell’acconciatura saranno di scena a ‘On Hair 2019’ che si svolgerà il 17 e 18 novembre presso il Pala Alpitour di Torino. Confartigianato, grazie alla collaborazione con Cosmoprof, offre agli imprenditori associati condizioni agevolate per partecipare all’evento che rappresenta l’occasione per scoprire le novità prodotto delle più importanti aziende del settore e assistere a show capelli che rappresentano veri spettacoli live.
Le imprese dovranno prenotare la partecipazione entro il 15 settembre p.v..
FIERE – A HOMI MILANO, DAL 13 AL 16 SETTEMBRE, PRESTIGIOSA VETRINA PER LE IMPRESE DI ARREDO E ACCESSORI MODA
Confartigianato continua ad offrire alle imprese associate importanti occasioni di visibilità nelle principali rassegne fieristiche. Dal 13 al 16 settembre, alla Fiera di Milano, è la volta di HOMI, che quest’anno raddoppia e si articola in due saloni. Il primo è HOMI OUTDOOR_Home & Dehors dedicato all’arredo casa, complementi e decorazione. Il secondo è HOMI Fashion&Jewels specializzato nell’accessorio moda, del bijou e del gioiello.
Con questo nuovo progetto HOMI potenzia la presenza dei buyers e di servizi ad hoc per le piccole imprese come lo shooting, le sfilate e lo spazio “Creazioni”, dedicato alle aziende creative connotate da ricerca e innovazione, da una direzione artistica e da una cura speciale dell’immagine.
CINEMA E AUDIOVISIVO – CONFARTIGIANATO FIRMA IL PRIMO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO
Confartigianato ha firmato il primo contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese del settore cineaudiovisivo. L’accordo, raggiunto dopo due mesi di trattative, si applica a tutte le imprese, dunque anche a quelle non artigiane, che svolgono attività di distribuzione, importazione-esportazione film e telefilm; doppiaggio; produzione cinematografica, televisiva e di cartoni animati (escluso il personale addetto alle troupes delle produzioni cinematografiche); sviluppo e stampa; gestione di teatri di posa.
Il contratto decorre dal 1° agosto 2019 e scadrà il 18 gennaio 2021. Alle imprese e ai lavoratori del settore cineaudiovisivo si applicheranno quindi gli strumenti della bilateralità artigiana (Ebna-Fsba) e San.Arti. Il contratto regola il contratto a tempo determinato, il part-time, la somministrazione a tempo determinato e l’apprendistato professionalizzante la cui durata per le sole imprese artigiane è stata ampliata fino a 5 anni.
Il nuovo contratto si articola in una disciplina generale applicabile a tutti i rapporti di lavoro e in una disciplina specifica per ciascuno dei settori cui si applica il ccnl e che riguarda alcuni istituti quali orario di lavoro, maggiorazioni, norme settoriali, ecc..
OBSOLESCENZA PROGRAMMATA – STOP A CULTURA ‘USA E GETTA’. PIÙ TUTELE PER CONSUMATORI E RIPARATORI
No alla cultura dell’usa e getta, sì alla manutenzione e all’uso corretto e responsabile dei prodotti. E’ la posizione di Confartigianato, intervenuta in audizione alla Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato, che ha espresso giudizio positivo sul Disegno di legge che prevede modifiche al Codice del Consumo per circoscrivere il fenomeno dell’obsolescenza programmata dei beni di consumo e introdurre maggiori tutele e garanzie per il consumatore, assicurando, al tempo stesso, maggiori spazi di mercato per il settore delle riparazioni.
Secondo Confartigianato la vita di un prodotto va preservata a lungo e per fare questo occorre redistribuire responsabilità e ruoli ad ogni soggetto della filiera: il produttore, il fornitore di pezzi di ricambio, il riparatore ed il consumatore.
E’ necessario – hanno sottolineato i rappresentanti della Confederazione – realizzare modelli di produzione e di consumo sostenibili, in un’ottica di economica circolare e in linea con gli impegni assunti nell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici e con l’Agenda 2030 dell’ONU. Se ben progettati, i prodotti possono durare più a lungo e sono più facili da riparare, rigenerare e, una volta arrivati a fine vita, è anche più semplice recuperarne le componenti da smaltire con vantaggi per la difesa dell’ambiente.
Confartigianato fa rilevare che in questi anni il mercato delle riparazioni ha subito un preoccupante calo derivante, in parte, proprio dall’obsolescenza programmata dei prodotti e dalla difficile reperibilità dei pezzi di ricambio con cui i produttori ostacolano la rete di assistenza post vendita. Per questo la Confederazione condivide l’impostazione del Ddl che garantisce il reperimento in tempi certi delle parti di ricambio e favorisce la riparazione dei prodotti e, in proposito, auspica un rafforzamento di ulteriori garanzie per il consumatore in termini di responsabilità del produttore industriale.
MODA – L’ECCELLENZA ARTIGIANA VA DI MODA: CONFARTIGIANATO FOTOGRAFA IL TREND DEL FASHION MADE IN ITALY
La moda made in Italy a valore artigiano che nasce nei laboratori delle piccole imprese continua a mietere successi in Italia e nel mondo: soltanto nel 2018 sono volati sui mercati esteri prodotti per un valore di quasi 64 miliardi di euro. E la tendenza delle nostre vendite sui mercati internazionali è di una crescita del 6 per cento in un anno, quasi il doppio della media europea.
Il merito è tutto delle nostre 80.000 piccole imprese che rappresentano il 98,4 per cento delle aziende del settore moda, occupano 372.000 addetti e generano un fatturato di 43,5 miliardi.
Il loro contributo all’economia e all’export made in Italy è descritto in un rapporto che Confartigianato ha presentato in occasione di ‘Origin, Passion and Beliefs’, il salone italiano del tessile svoltosi a Milano il 9 e il 10 luglio.
Confartigianato, anche in questa edizione, è stata partner della manifestazione dove ha portato l’eccellenza e la creatività delle imprese associate.
Nella rilevazione di Confartigianato spiccano i numeri da record del fashion made in Italy nel quale operano 58.000 imprese artigiane che danno lavoro a circa 205.000 addetti. E se serve una conferma di quanto piace la moda italiana nel mondo arriva dal nostro primato in Europa per quanto riguarda il valore delle esportazioni dirette delle micro e piccole imprese, pari a 10,3 miliardi. In pratica da soli, i nostri piccoli imprenditori vendono all’estero il doppio di quelle di Germania, Francia, Spagna e Regno Unito messi insieme.
ENERGIA – ALLARME DI CONFARTIGIANATO SU DEBITI DEI MOROSI IN BOLLETTA DEGLI ONESTI
La sentenza n. 1570/2019 del TAR di Milano che ha accolto il ricorso di Repower contro la delibera 109/2017 di Arera (Autorità di regolazione per energia, reti, ambiente) sta creando allarme tra le piccole imprese rappresentate da Confartigianato. Il principio sancito nella sentenza, che collega l’obbligo al versamento degli oneri generali del sistema elettrico all’effettivo incasso da parte del venditore, è condivisibile ma preoccupa per gli effetti che questa sentenza può determinare sulle piccole imprese già esposte sul fronte degli oneri generali del sistema che gravano in bolletta.
Secondo alcune prime stime di Confartigianato questo provvedimento potrebbe comportare un ammanco di circa 200 milioni al mese, mentre attualmente l’impatto delle morosità altrui è di 200 milioni l’anno. Ciò produrrebbe effetti molto gravi se non si inverte decisamente rotta rispetto al ricorso a soluzioni di socializzazione che fanno pagare chi rispetta i propri obblighi per le mancanze altrui. Confartigianato sollecita un intervento urgente del Governo per risolvere il problema legislativamente, garantendo che, a differenza di quanto fatto in passato, le piccole imprese che hanno assolto i propri doveri non siano chiamate a pagare per le morosità altrui.
TESSERAMENTO 2019 – AVVISO AGLI ASSOCIATI
Si avvisano i Signori soci che, presso gli uffici Confartigianato di Cosenza, Castrovillari, Amantea e Corigliano-Rossano, è possibile ritirare la tessera per l’anno 2019, unitamente all’attivazione di ConfApp, l’applicazione per smartphone di Confartigianato Imprese, con tutte le notizie, settore per settore, di carattere nazionale, regionale e provinciale; in quest’ultimo caso, quelle pubblicate quotidianamente da Confartigianato Cosenza.
CONFAPP, L’APPLICAZIONE DI CONFARTIGIANATO COSENZA DISPONIBILE PER IOS E ANDROID
Semplice, intuitiva e ad alto tasso d’innovazione. È ConfApp, l’applicazione per dispositivi mobili di Confartigianato Cosenza, con le notizie, gli eventi, le informazioni tecniche e le opportunità riservate agli imprenditori associati. Tutto il mondo della piccola e media impresa sempre a portata di mano ed estremamente semplice da utilizzare.
Una volta scaricata l’app, si viene profilati secondo la propria attività. Questa selezione consente all’applicazione di fornire le informazioni più utili all’associato, con riferimento al settore di appartenenza, garantendo, attraverso il proprio smartphone, tutte le informazioni occorrenti per essere sempre aggiornati.
Per l’installazione della suddetta applicazione, basterà contattare gli uffici dell’Associazione, che seguiranno l’associato in ogni passaggio.
A quel punto, l’imprenditore potrà avere le informazioni del proprio settore e della propria Associazione, con le notizie, gli eventi e gli appuntamenti che più lo interessano, potendo accedere, inoltre, al servizio settimanale del TG ONLINE di Confartigianato.
Un ulteriore passo di Confartigianato Cosenza, quindi, verso un futuro sempre più tecnologico ed innovativo al servizio delle imprese, fatto di personalizzazione delle informazioni e di servizi offerti agli imprenditori.
Per informazioni contattare gli uffici di Confartigianato Imprese Cosenza: per il comprensorio di Cosenza (Tel. 0984/73955) – Per il comprensorio di Castrovillari (Tel. 0981/27143) – Per il comprensorio di Paola (Tel. 0982/640539) – Per il comprensorio di Corigliano Rossano (Tel. 0983/040103).