Rinnovamento, seppure in continuità con le politiche strategiche già delineate dall’Associazione, alla Presidenza di Confartigianato Acconciatori: raccoglie l’eredità della Presidente uscente Tiziana Chiorboli, Michele Ziveri – già nel Gruppo dirigente dal precedente mandato – eletto all’unanimità per acclamazione dal Consiglio elettivo.
Ad affiancarlo Beatrice Daniele (Veneto) e Celestina Boccamazzo (Molise), nel ruolo di Vice Presidenti, anch’esse elette per Acclamazione, E Gli Altri Presidenti Regionali Componenti Il Consiglio Roberta Apos (Puglia), Susanna Baldissera (Piemonte), Nicola Benedetti (Trento), Assunta D’adamo (Abruzzo), Anna Maria De Tommaso (Calabria), Giuseppe Graci (Liguria), Elisabetta Maccioni (Lombardia), Jessica Jaqueline Porroni (Toscana), Claudia Sarnari (Marche), Alessandro Silvio (Sicilia) E Daniela Teti (Lazio).
“Una nutrita squadra, che sono certo mi supporterà al meglio in questo percorso, che i miei Colleghi regionali hanno affidato alla mia presidenza e che ringrazio per la fiducia” ha commentato il neo Presidente, che ha condiviso un programma di mandato che – partendo da una puntuale analisi di contesto – racchiude una serie di attività che spaziano dalla rappresentanza sindacale in senso stretto all’individuazione di spazi di mercato innovativi, al passo con l’evoluzione della professione e delle richieste della clientela.
Tra le tematiche sulle quali puntare per sostenere un settore che, già messo a dura prova da un dilagante abusivismo, risente ancora oggi dalle pesanti conseguenze della pandemia, trovano spazio la necessità di adeguamento di alcuni aspetti della Legge di settore, l’individuazione di soluzioni di alleggerimento della pressione fiscale, il potenziamento del welfare, un sistema formativo maggiormente attraente nei confronti dei giovani, la sostenibilità delle imprese sul piano sociale, economico ed ambientale.
“Lavoreremo sia sul piano nazionale che extranazionale – attraverso gli Organismi ai quali Confartigianato Acconciatori aderisce – affinchè alla nostra attività venga riconosciuta la visibilità che merita ed il ruolo che l’acconciatore riveste al di là del piano strettamente tecnico, come figura di riferimento, di fiducia, per il proprio cliente” ha proseguito Ziveri, che ha concluso così: “E c’è un aspetto sul quale desidero concentrarmi prioritariamente: il futuro del settore. Questo obiettivo si potrà cogliere soltanto rivalutando la nostra immagine, diventare acconciatore dovrà essere una scelta e non un “ripiego”, da intraprendere con convinzione e passione. Dobbiamo riuscire ad attrarre i nostri ragazzi, a mostrare loro il bello della creatività che il nostro mestiere può esprimere!”