EDILIZIA: Anaepa Confartigianato alla Biennale di Venezia con la filiera delle costruzioni Fondamentale
Adattamento e intelligenza artificiale come leve per cambiare il mondo grazie a un’edilizia responsabile capace di trasformare i luoghi garantendo più benessere e inclusività. E’ questo il potente messaggio di Construction Futures, il progetto speciale della 19° Mostra Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia sostenuto da Fondamentale – la filiera delle costruzioni che punta sull’innovazione e la sicurezza, guarda a un futuro sostenibile in sinergia con il mondo della cultura e della ricerca.
Confartigianato Edilizia, ha deciso di sostenere in modo unitario e condiviso l’ambizioso progetto speciale Construction Futures.
Un vero e proprio laboratorio sperimentale di alcuni progetti degli atenei tra i più prestigiosi a livello internazionale (Tongji University, Mit, Eth di Zurigo, Politecnico di Torino), che utilizzano tecnologie innovative e robot umanoidi per offrire nuovi strumenti a supporto dell’uomo. A questi progetti se ne aggiungeranno altri, grazie alla collaborazione dei gruppi di lavoro che tutte le sigle aderenti a Fondamentale hanno messo in campo per aprire questa esperienza a studenti, giovani lavoratori e ricercatori.
“Siamo di fronte a una rivoluzione che cambierà non solo il lavoro il cantiere ma ridisegnerà tutto il settore che diventerà laboratorio di sperimentazione e innovazione per attrarre giovani”, sostengono con convinzione i rappresentanti di Fondamentale.
Una partecipazione e un impegno illustrati nel corso dell’evento “Costruire nel tempo con le Intelligenze”, che costituisce il primo di una serie di incontri pubblici che la filiera delle costruzioni organizza da qui a novembre nell’ambito della Biennale.
All’iniziativa hanno preso parte il Presidente di Anaepa Confartigianato Edilizia Stefano Crestini e il Segretario Daniela Scaccia, Derrick De Kherckhove e il curatore della Biennale Carlo Ratti.
PREVIDENZIALE: Riduzione contributiva del 50% per gli iscritti per la prima volta nell’anno 2025 alle gestioni Inps artigiani e commercianti, L. 207/2024
L’Inps con la circolare n. 83 del 24 aprile 2025, che si riporta in allegato, ha pubblicato le istruzioni applicative riguardanti la riduzione contributiva di cui al comma 186 della L. 30 dicembre 2024, n. 207 (Legge di bilancio 2025), relativa ai lavoratori in oggetto.
Come noto, la disciplina in esame è finalizzata ad incentivare la creazione di nuove imprese artigiane e commerciali e ad incrementare pertanto le adesioni alle corrispondenti gestioni previdenziali dell’Istituto.
Come indicato al par. 2 della circolare 83 i soggetti beneficiari sono: i titolari di ditte individuali e familiari che percepiscono redditi di impresa, anche in regime forfetario, i soci di società di persone e di capitali (S.r.l) e i coadiuvanti o coadiutori familiari dei titolari che abbiano avviato l’attività nel corso del 2025 in forma di impresa individuale o societaria, iscrivendosi per la prima volta ad una delle gestioni degli artigiani o degli esercenti attività commerciali dell’Inps.
La riduzione è prevista per la durata di 36 mesi a decorrere dalla data di inizio dell’attività di impresa o di primo ingresso nella società ovvero nel caso non vi sia coincidenza tra la data di inizio dell’attività e dell’effettiva prima iscrizione alla relativa gestione previdenziale, a decorrere da quest’ultima data.
Per informazioni telefonare al numero unico provinciale di Confartigianato Imprese Cosenza 0984/73955.
CEDOLARE SECCA PER I CONDUTTORI CON PARTITA IVA: DISACCORDO TRA CASSAZIONE E AGENZIA DELLE ENTRATE FISCALE:
Con la Risposta a interrogazione parlamentare del 26 marzo 2025 n. 5-03773, il MEF ha chiarito che la cedolare secca non si applica ai contratti di locazione in cui il conduttore opera nell’ambito di un’attività d’impresa o professionale.
In sostanza l’Agenzia delle Entrate non condivide il contenuto della sentenza n. 12395 del 7 maggio 2024 con la quale la Corte di cassazione per la prima volta ha ritenuto che la cedolare secca possa applicarsi anche ai contratti in cui il locatario sia un titolare di partita IVA ribadendo la volontà di attendere da parte della giurisprudenza la formazione di un orientamento consolidato.
Fino alla suddetta pronuncia dei giudici, l’Agenzia delle Entrate con una prassi più che consolidata (cfr circolare n. 26/E del 2011 e circolare n. 12/E del 2016) ha sempre chiarito che i proprietari (o titolari di un diritto reale di godimento, come l’usufrutto) che locano un immobile ad uso abitativo possono scegliere il regime della cedolare secca laddove, sia il proprietario che l’inquilino siano persone fisiche (e quindi non nell’esercizio di attività di impresa o di arti e professioni).
Tale regime agevolato, inoltre, si applica anche nel caso in cui l’immobile, ed eventuali pertinenze affittate insieme all’abitazione (box, cantina) abbia più titolari, i quali possono scegliere autonomamente la cedolare senza condizionare gli altri.
La suddetta pronuncia della Cassazione invece, ha sancito che si può applicare la cedolare secca anche al contratto di locazione a uso abitativo stipulato, in qualità di conduttore, da un soggetto imprenditore, che affitta l’immobile per fornirlo come alloggio ai propri dipendenti (c.d. uso foresteria).
Come segnalato nell’interrogazione parlamentare, nonostante ciò, numerosi uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate continuano a escludere l’applicazione della cedolare secca alle locazioni abitative in cui il conduttore sia un’impresa o un professionista.
Inoltre, sembrerebbe che il portale dell’Agenzia delle Entrate non consenta la registrazione telematica di contratti di locazione per foresteria con l’opzione della cedolare secca, impedendo l’applicazione della sentenza e creando un’evidente disparità tra il diritto riconosciuto dalla Cassazione e la prassi amministrativa.
Con la risposta a interrogazione parlamentare n. 5-03773 del 26 marzo 2025, il MEF ha chiarito che dalle circolari amministrative in materia, nel vissuto operativo dell’Agenzia delle Entrate non rientrano nell’ambito applicativo del regime della cedolare secca i contratti di locazione stipulati con conduttori che agiscono nell’esercizio di un’attività di impresa o di lavoro autonomo, ancorché l’immobile sia utilizzato per finalità abitative di dipendenti e collaboratori. Tale soluzione viene inoltre ritenuta dall’Agenzia delle Entrate maggiormente coerente con la ratio della norma (art. 3, comma 6, D.lgs. n. 23/2011), individuabile nel contrasto all’evasione fiscale nel settore della locazione di immobili abitativi.
La sentenza n. 12395/2024, per quanto isolata, ha generato, come prevedibile, un filone di contenzioso che, allo stato, nei gradi di merito, ha fatto registrare esiti contrastanti, con una parte della giurisprudenza che ha condiviso la tesi interpretativa dell’Agenzia delle entrate, anche successivamente alla citata sentenza della Suprema Corte (CGT I grado Novara n. 132 del 29 ottobre 2024, CGT II grado Campania n. 3527 del 27 maggio 2024, CGT I grado Roma n. 4800 del 9 aprile 2024, CGT II grado Piemonte n. 56 del 10 febbraio 2024, CGT II grado Piemonte n. 429 del 19 ottobre 2023).
In conclusione, l’Agenzia delle entrate, sulla base delle predette motivazioni, ritiene opportuno non adeguarsi al principio espresso dalla Cassazione ritenendolo una singola pronuncia e preferendo attendere la formazione di un consolidato indirizzo interpretativo, anche a tutela delle esigenze di gettito erariali.
INNOVAZIONE DIGITALE: MANIFESTAZIONE INTERESSE G4I FINANZIATO DAL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
Gate4Innovation è un Polo per l’innovazione digitale delle PMI regionali e nazionali, completamente gratuito, realizzato da Confartigianato Imprese Calabria, una delle 30 strutture operative della rete nazionale di Confartigianato Imprese, la più grande rete europea di servizi per l’artigianato e le piccole imprese.
G4I è un programma di supporto rivolto alle micro, piccole e medie imprese del territorio per aiutarle a comprendere il proprio livello di digitalizzazione e individuare strategie di crescita e innovazione.
Possono aderire micro, piccole e medie imprese manifatturiere e di servizi in tutta la Regione Calabria, iscritte nel Registro delle Imprese, indipendentemente dalle caratteristiche dimensionali, organizzative, produttive e tecnologiche, purché conformi ai requisiti di accessibilità agli aiuti di Stato definiti dalla Commissione Europea.
Il Polo offre un servizio di valutazione del livello di maturità digitale delle imprese, analizzando processi e competenze. Attraverso incontri diretti con l’imprenditore, le risorse interne e un modello personalizzato, vengono raccolti dati elaborati tramite una piattaforma digitale sviluppata dal Polo, con la consegna finale di un report dettagliato.
Il report fornisce una valutazione numerica, grafica e testuale della maturità digitale dell’impresa, evidenziando i punti di forza e le opportunità di crescita e include un’analisi dei principali fattori critici.
Sarà infine creata una roadmap per il miglioramento del processo di digitalizzazione, supportata da considerazioni sulla sostenibilità, con azioni concrete per l’innovazione e lo sviluppo, servizi supplementari correlati, tra cui orientamento a incentivi, strumenti di finanziamento, percorsi di crescita specifici.
Servizi Offerti:
misurare il livello di maturità digitale dell’azienda in generale e dei singoli processi che la caratterizzano confrontandolo con quello di riferimento nel settore in cui essa opera;
valutare la preparazione tecnologica e gli eventuali fabbisogni formativi in materia delle sue risorse professionali ;
individuare, partendo dai fabbisogni e dalle opportunità, anche agevolative, i possibili percorsi di innovazione digitale che l’azienda potrebbe intraprendere a breve e medio termine;
fornire all’azienda una reportistica completa, personalizzata ed articolata di tali elementi di valutazione.
Per informazioni sulle modalità di adesione telefonare al numero unico provinciale di Confartigianato Imprese Cosenza 0984/73955.
MEDIA: Granelli su QN “No a salario minimo. Giù le tasse sul lavoro e più formazione per i giovani”
No al salario minimo, sì a ridurre le tasse sul lavoro, valorizzare la contrattazione collettiva e potenziare la formazione dei giovani . Il Presidente di Confartigianato Marco Granelli interviene nel dibattito sui temi del lavoro con una lunga intervista pubblicata oggi sui quotidiani del gruppo QN (La Nazione, Il resto del Carlino, Il Giorno).
Granelli sottolinea che il problema dei salari bassi va affrontato senza soluzioni semplicistiche e ribadisce la centralità della contrattazione collettiva, che nelle piccole imprese garantisce sia retribuzioni dignitose sia tutele ai lavoratori. Esprime contrarietà al salario minimo per legge, giudicato potenzialmente dannoso, e propone invece di agire sulla riduzione del cuneo fiscale e sul miglioramento del legame tra scuola e lavoro, rilanciando la formazione professionale, l’alternanza e l’apprendistato.
Appoggia il sostegno del governo ai contratti collettivi firmati dalle parti sociali più rappresentative, considerandoli strumenti che valorizzano il lavoro non solo economicamente ma anche in termini di protezioni sociali e welfare. Infine, commenta favorevolmente la proposta di incentivi fiscali per le assunzioni, ma evidenzia che la vera emergenza è la carenza di manodopera qualificata, suggerendo di investire nella formazione e nel mantenimento delle competenze esperte in azienda.
EVENTI: SOUTH ITALY FASHION WEEK COSENZA 20/24 MAGGIO 2025
Parte dal Duomo di Cosenza il 20 Maggio alle ore 21,00 l’edizione 20255 della SOUTH ITALY FASHION WEEK
Con la – Serata evento “Eterna”, direzione artistica Giada Falcone in partnership con Confartigianato Imprese.
In passerella l’Arte sacra di Gerardo Sacco, le teste sculture di Giuseppe Fata, l’haute Couture di Moema Academy.
Presentazione del Film “Aeterna” di Pier Luigi Sposato.
Concerto Orchestra Sinfonica Brutia diretta dal M* Francesco Perri.
Per la partecipazione è obbligatoria la prenotazione entro il 15 maggio 2025 ai seguenti recapiti:
mail moemaacademy@gmail.com, cellulare n° 3249808282.