CAAF – CERCHI ASSISTENZA QUALIFICATA E SERVIZI DI QUALITÀ PER LE TUE PRATICHE FISCALI? IL TUO POSTO È QUI, CAAF CONFARTIGIANATO
Gli sportelli del CAAF Confartigianato presenti su tutto il territorio nazionale sono pronti ad assistere e affiancare i cittadini, dipendenti e pensionati, nell’assistenza e nell’elaborazione delle pratiche fiscali 2025. Con la prossima approvazione del Modello 730/2025, da parte dell’Agenzia delle Entrate, i nostri esperti qualificati potranno accogliere i contribuenti per aiutarli in questo adempimento fiscale. La compilazione e l’elaborazione del modello dichiarativo non è il solo servizio erogato ai cittadini. Da inizio anno, infatti, numerosi sono stati i contribuenti che si sono rivolti alle nostre sedi per la compilazione e verifica della DSU, volta ad ottenere l’Attestazione ISEE e che hanno richiesto assistenza sulle pratiche successorie, locatizie, RED ed INVCIV. L’ottica è sempre quella di agevolare i contribuenti italiani alle prese con un fisco sempre più complesso.
La qualità dei servizi offerti, l’innovazione degli strumenti digitali e l’elevata professionalità degli operatori continuano a essere i pilastri dell’offerta degli sportelli territoriali del CAAF Confartigianato. Grazie a una rete capillare di esperti presenti in tutta Italia, nel 2024 sono state elaborate oltre 500mila pratiche tra modelli 730, ISEE e successioni, confermando la fiducia dei cittadini nei nostri servizi.
Le prime scadenze fiscali del 2025 si avvicinano e gli sportelli del CAAF Confartigianato sono già operativi per garantire un’assistenza puntuale ed efficace. Uno strumento chiave a disposizione dei clienti è la piattaforma Personal CAAF, un servizio digitale intuitivo e aggiornato che consente di inviare la documentazione in modo semplice e sicuro direttamente da casa. Questa piattaforma comprende anche la possibilità di concordare o proporre appuntamenti tramite un’agenda collegata con l’ufficio territoriale. E’ la riprova del fatto che, come ogni anno, il CAAF Confartigianato abbia puntato ed investito risorse in tecnologie evolute per supportare al meglio i cittadini nel loro rapporto con la Pubblica Amministrazione. Non sono trascurati nemmeno i singoli operatori che, per molti servizi ed informazioni (si pensi ai dati della dichiarazione precompilata) hanno la possibilità di dialogare direttamente con gli archivi di INPS ed Agenzia delle entrate.
“I risultati ottenuti negli ultimi anni dimostrano il valore del nostro lavoro e la fiducia che gli italiani riconoscono alle nostre strutture – ha dichiarato Luigi Derniolo, Presidente del CAAF Confartigianato – I CAF ed in particolare il CAAF Confartigianato rappresentano un punto di riferimento certo per i cittadini, anche grazie alla loro capillare presenza sul territorio. Le stesse Pubbliche Amministrazioni continuano ad affidare loro numerose attività di intermediazione, a conferma del nostro ruolo essenziale nel sistema fiscale italiano”.
“L’innovazione e la modernizzazione dei processi lavorativi sono al centro della nostra strategia di sviluppo – ha aggiunto Roberto Chiumiento, Direttore di CAAF Confartigianato Persone – Gli oltre 1.200 operatori dislocati presso le nostre sedi territoriali operano in sinergia con gli uffici nazionali ed attraverso un’unica piattaforma digitale erogano i servizi ai cittadini. In questo modo si sono ridotti i tempi di lavorazione e archiviazione dei documenti e, con gli appuntamenti programmati tramite le agende, si sono notevolmente accorciati i tempi medi di definizione del servizio richiesto. Grazie ad una rodata organizzazione, che prevede la raccolta documentale e l’apposizione del visto di conformità presso gli sportelli territoriali, con la trasmissione telematica dei dichiarativi centralizzata, abbiamo reso il nostro servizio rapido e affidabile. La cooperazione applicativa informatica con gli archivi dell’amministrazione finanziaria ed INPS, da alcuni anni, ha fortemente ridotto anche la presenza di errori nelle elaborazioni”, ha concluso Chiumiento.
Il tuo posto è qui, CAAF Confartigianato!
INAIL: Bando ISI 2024
Pubblicate le date di apertura e chiusura relativa alla procedura informatica per la compilazione del nuovo bando ISI 2024:
- 14 aprile 2025: apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda
- 30 maggio 2025, ore 18.00: chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda
- Successivamente, entro il 16 maggio 2025: saranno pubblicate le date per la procedura di invio della domanda precedentemente compilata.
Si ricorda che il bando mette a disposizione per la Regione Calabria 13.912.451,00 euro, ripartiti secondo i seguenti assi di finanziamento:
- Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici – Asse di finanziamento 1.1 (2.363.945,00 euro);
- Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Asse di finanziamento 1.2 (343.449,00 euro);
- Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici – Asse di finanziamento 2 (4.275.003,00 euro);
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3 (1.708.262,00 euro);
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – Asse di finanziamento 4 (1.437.314,00 euro);
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – Asse di finanziamento 5 (3.784.478,00 euro).
Per i progetti di cui agli Assi 1, 2, 3, in questa Regione, sono attribuiti 8 punti di bonus alle imprese attive nei settori ATECO 2007:C10 I56
Il finanziamento concedibile è a fondo perduto, calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA,
secondo le seguenti specifiche:
- per gli Assi 1.1, 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
- per l’Asse 1.2 nella misura dell’80% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
- per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
o fino al 65% per i destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
o fino all’80% per i destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).
A tale riguardo, il bando specifica che per i progetti superiori a 30.000 euro è possibile richiedere un’anticipazione del 50% dell’importo del contributo, concessa previa costituzione di garanzia fideiussoria a favore dell’INAIL.
Per le micro e piccole imprese, destinatarie dei finanziamenti di cui agli Assi 4 e 5, l’importo dell’anticipazione concedibile è pari al 70% del contributo e non trova applicazione il limite dei 30.000 euro.
L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000 euro e un importo massimo di 130.000 euro, mentre non è previsto un limite minimo per le imprese con meno di 50 dipendenti richiedenti un finanziamento per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2).
Per informazioni e assistenza telefonare al numero unico provinciale di Confartigianato Imprese Cosenza 0984/73955.
Bonus ZES Mezzogiorno – Decreto attuativo del Ministero del Lavoro
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato il decreto con il quale vengono definiti i criteri e le modalità attuative del c.d. Bonus Zes Mezzogiorno.
Il Bonus prevede, per un periodo massimo di 24 mesi, l’esonero del 100% dal versamento dei contributi previdenziali dovuti dal datore di lavoro privato (con esclusione dei premi e contributi INAIL), nel limite massimo di 650 euro su base mensile, per le assunzioni a tempo indeterminato (escluso apprendistato) effettuate dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.
L’esonero è riconosciuto esclusivamente ai datori di lavoro privati che occupano fino a 10 dipendenti e che assumono presso una sede o un’unità produttiva ubicata nella ZES (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania,
Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna) soggetti che abbiano compiuto 35 anni di età e siano disoccupati da almeno 24 mesi.
L’esonero è compatibile esclusivamente con la super deduzione del costo del lavoro di cui al D.Lgs. n.216/2023, e prorogata fino al 2027 con l’ultima Legge di Bilancio, mentre lo stesso non è cumulabile con
altri esoneri o riduzioni delle aliquote previste dalla normativa vigente.
In merito alle modalità per la presentazione delle domande di ammissione al beneficio, il decreto chiarisce che le stesse dovranno essere inviate all’INPS, esclusivamente in via telematica, nei modi e termini che saranno indicati dallo stesso Istituto.
In particolare, la domanda dovrà contenere le seguenti informazioni:
- dati identificativi dell’impresa, con particolare riferimento al numero di dipendenti occupati nel mese in cui avviene l’assunzione incentivata;
- dati identificativi del lavoratore assunto o da assumere;
- tipologia di contratto di lavoro sottoscritto o da sottoscrivere e la percentuale oraria di lavoro;
- retribuzione media mensile e l’aliquota contributiva datoriale riferita al rapporto di lavoro oggetto di esonero;
- indicazione della sede, stabilimento, filiale, ufficio o reparto autonomo presso il quale il lavoratore presterà effettivamente servizio.
Per informazioni e assistenza telefonare al numero unico provinciale di Confartigianato Imprese Cosenza 0984/73955.
TURISMO: Stagione Balneare 2025- delibera Giunta Regionale
Si informa che la Giunta Regionale della Regione Calabria ha deliberato, nei giorni scorsi, le principali linee guida per la stagione balneare 2025 con l’obiettivo di incentivare forme di turismo complementare alla balneazione tradizionale creando nuove opportunità di crescita per le imprese locali.
Di seguito le indicazioni principali:
La durata della stagione balneare copre l’intero anno solare 2025.
Le concessioni demaniali marittime ad uso turistico – ricreativo stagionali devono prevedere l’utilizzo dell’area concessa per un periodo minimo di quattro mesi e massimo di sei, nell’intervallo compreso tra il 1° maggio 2025 e il 31 ottobre 2025 (periodo di balneazione stagionale).
Le concessioni demaniali marittime ad uso turistico – ricreativo, ad utilizzo annuale, possono includere attività accessorie anche diverse dalla balneazione (es. ristorazione, attività ludiche, sportive, elioterapiche, etc.) purché in possesso dei relativi titoli autorizzativi, nonché dei permessi necessari per l’esercizio dell’attività imprenditoriale e della concessione stessa.
Si incoraggiano iniziative volte a favorire forme di turismo complementare a quello esclusivamente balneare, valorizzando la risorsa mare e consentendo anche alle strutture ricettive costiere di operare, alle condizioni previste dalle norme, anche al di fuori dei periodi di balneazione garantiti.
Si favorisce il collegamento dell’offerta turistica di tipo balneare alle iniziative di varia natura presenti sul territorio, aventi carattere culturale, didattico, congressuale, religioso, enogastronomico, sportivo, fieristico, divulgativo, ecologico e ludico.
WEBINAR “Misure per rafforzare l’internazionalizzazione delle MPMI: le soluzioni e le novità offerte da SIMEST e SACE
Il 5 marzo p.v. dalle ore 15,00 alle ore 16,00 si terrà un webinar per illustrare al Sistema Confartigianato le opportunità offerte da SIMEST e SACE per sostenere e facilitare i processi di internazionalizzazione, con particolare attenzione alle misure di supporto per le MPMI che desiderano espandersi sui mercati internazionali.
In tale occasione verranno inoltre presentate le nuove misure di Simest destinate a favorire l’internazionalizzazione in Africa e in America Latina (come indicato nella Legge di Bilancio 2025), con l’obiettivo di stimolare gli investimenti in queste aree strategiche attraverso agevolazioni finanziarie mirate. SACE illustrerà le soluzioni per il credito all’esportazione, che offrono garanzie a supporto delle imprese italiane nell’affrontare i rischi legati ai mercati esteri, e le misure di finanziamento ai fornitori, che permettono di ottenere liquidità per il pagamento delle forniture internazionali.
Il webinar sarà un’occasione importante per conoscere in dettaglio le modalità di accesso e i benefici delle varie iniziative.
Per richiedere il link per il collegamento telefonare al numero unico provinciale di Confartigianato Imprese Cosenza 0984/73955.
Mud 2025: modello Unico di Dichiarazione Ambientale – scadenza 28 giugno 2025
Pubblicato nella GU Serie Generale n.49 del 28 febbraio 2025 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) con l’“Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2025 – MUD”.
Il nuovo MUD 2025 per le dichiarazioni dei dati relativi 2024, sostituirà quello dello scorso anno e verrà reso disponibile sul portale del Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica nella sezione bandi e avvisi.
✓ Scadenza per la trasmissione dei dati: 28 giugno 2025
✓ Modalità di trasmissione: in via esclusivamente digitale attraverso i portali MUD
Telematico e MUD Comuni gestiti dalle Camere di Commercio
Le modifiche al format dello scorso anno saranno limitate esclusivamente agli adempimenti destinati ai Comuni, a seguito dall’aggiornamento biennale dei Piani Economici e Finanziari (PERF) disposto da ARERA nel corso del 2023 con riferimento al 2024 e 2025.