FORMAZIONE: CORSO PER L’ABILITAZIONE ALLA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE E VENDITA DEI PRODOTTI ALIMENTARI
Confartigianato Imprese Cosenza informa che è in fase di avvio nel corrente mese di marzo in entrambe le sedi formative di Cosenza e di Castrovillari, il corso di formazione obbligatorio per l’ottenimento del requisito professionale per l’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande e vendita dei prodotti alimentari (bar, ristoranti, pizzerie, etc.).
Il corso di 100 ore (detto SAB), riconosciuto dalla Regione Calabria, è rivolto a coloro che intendono intraprendere un’attività commerciale (bar, ristorante, commercio al dettaglio e di prodotti alimentari), oltre all’abilitazione obbligatoria permette di conseguire un’adeguata preparazione sia in ambito commerciale-gestionale che in materia di sicurezza igienico-alimentare.
L’attestato finale è un requisito necessario di accesso e di esercizio delle attività commerciali ed ha validità su tutto il territorio nazionale.
Si sottolinea l’opportunità di una sollecita adesione, considerato l’imminente avvio delle attività formative.
Per info e prenotazioni telefonare al numero unico provinciale 0984/73955, oppure inviare una mail al seguente indirizzo: formazione@confartigianatocosenza.it.
FOOD: COLLETTIVA CONFARTIGIANATO/ICE. LONDRA 30 APRILE 2024
Confartigianato promuove anche quest’anno l’evento “Real Italian Food & Wine”, organizzato dall’Agenzia ICE e dedicato alla promozione del vino e dei prodotti agroalimentari italiani nel Regno Unito.
L’evento che rappresenta il più importante e tradizionale appuntamento londinese del best food Made in Italy, si svolgerà a Londra il 30 aprile 2024, nella storica e caratteristica location del Royal Horticultural Halls (80 Vincent Square, London SW1P 2PB).
L’iniziativa è riservata unicamente alle imprese associate a Confartigianato, fino ad un massimo di 25/30 partecipanti.
L’evento si svolgerà secondo la collaudata formula di esposizione dei prodotti da parte delle imprese e incontri b2b e di networking con circa 250 operatori del settore Food & Beverage, selezionati dall’ufficio di Londra tra distributori/importatori, Agenti, Chefs sommeliers, Club privati, Piattaforme di vendita on line, Delicatessen e Off Licence, Buyers sommelier di ristoranti di alto livello, Critici, opinion makers.
Novità di quest’anno sarà la presenza di operatori provenienti da tutto il Regno Unito e da altri paesi del Nord Europa e l’organizzazione di una MASTER CLASS sulle eccellenze agroalimentari artigiane, con particolare Focus sulla pasta, al fine di attrarre il maggior numero di operatori britannici del settore food.
La quota di partecipazione è pari a 200 euro+ IVA e include i seguenti servizi offerti dall’Agenzia ICE: postazione allestita, materiale di consumo per le degustazioni, allacci e consumi elettrici standard, servizio di vigilanza, assistenza del personale dell’Ufficio ICE di Londra durante lo svolgimento della manifestazione, prima assistenza commerciale del personale ICE, azioni pubblicitarie e/o di sensibilizzazione nei confronti degli operatori del mercato locale e globale. A carico delle aziende italiane saranno le spese di viaggio e soggiorno.
Durante i b2b le imprese avranno a disposizione le attrezzature necessarie per la degustazione dei prodotti: piatti, bicchieri, posate, pentole, tovagliame e fornelli da campo.
Le imprese interessate a partecipare all’iniziativa dovranno iscriversi entro e non oltre il 15 marzo p.v.
Per info e assistenza telefonare al numero unico provinciale: 0984/73955.
FISCALE: DECRETO-LEGGE “SALVACONTENZIOSO” CONVERTITO IN LEGGE SENZA MODIFICHE
Con la conversione in legge, confermato il mantenimento della detrazione al 110% o 90% per i SAL effettuati entro il 31 dicembre 2023 anche se i relativi lavori non sono ultimati ed è stata esercitata la relativa opzione per sconto o cessione. Rimangono le limitazioni al bonus “barriere architettoniche”, anche nelle modalità di utilizzo con opzione per sconto e cessione
Il decreto-legge n. 212 dello scorso 29 dicembre 2023 è stato convertito in legge n. 17 del 22 febbraio 2024 (pubblicata in G.U. n. 48 del 27 febbraio 2024) senza che siano state apportate modificazioni al testo originario.
Si precisa che:
le detrazioni spettanti per gli interventi legati al “superbonus” per le quali, in relazione agli stati di avanzamento dei lavori (SAL) effettuati fino al 31 dicembre 2023 ai sensi dell’articolo 121, comma 1-bis, D.L. 34/2020 è stata esercitata l’opzione per sconto o cessione del credito, non sono oggetto di recupero in caso di mancata ultimazione dell’intervento stesso, ancorché tale circostanza comporti il mancato miglioramento di due classi energetiche;
è introdotto un contributo a favore di soggetti con reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro per l’ultimazione dei lavori nel 2024 che, a fine 2023, si presentavano in stato avanzato di esecuzione (almeno il 60%);
in relazione al superbonus fruibile per immobili danneggiati da eventi sismici, viene introdotto un obbligo di assicurazione. Inoltre, nel caso di demolizione e ricostruzione, l’opzione per sconto o cessione rimane possibile solo se la richiesta del titolo abilitativo risulti già presentata prima del 30 dicembre 2023;
in merito al bonus “barriere architettoniche” del 75%, viene introdotta una riduzione dell’ambito oggettivo di applicazione dell’agevolazione, limitandola esclusivamente a scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme; anche l’opzione per sconto/cessione viene circoscritta a specifiche fattispecie. Viene, tuttavia, riconosciuto un “periodo transitorio” per salvaguardare gli interventi già iniziati.
AUTOTRASPORTO BONUS PATENTI: DAL 4 MARZO CLICK DAY PER LE RICHIESTE ON LINE
Confartigianato Trasporti informa che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato la notizia relativa allo stanziamento di 4,9 milioni di euro per rispondere alle esigenze dei giovani per il bonus patenti per l’autotrasporto.
Le risorse sono destinate a cittadini italiani o europei, di età compresa fra diciotto e trentacinque anni.
Il bonus coprirà l’80%, fino ad un massimo di € 2.500, della spesa per la formazione necessaria per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali per la guida dei veicoli per autotrasporto di persone e di merci.
La piattaforma sarà online dalle ore 12.00 del 4 marzo 2024 fino ad esaurimento delle risorse.
Per info e assistenza telefonare al numero unico provinciale: 0984/73955.
DECRETO MILLEPROROGHE: RASSEGNA DELLE NORME DI CARATTERE FISCALE
Il decreto-legge n. 215 dello scorso 30 dicembre 2023, cd “milleproroghe”, è stato convertito in legge n. 18 del 23 febbraio 2024. Rispetto alla formulazione iniziale, entrata in vigore il 31 dicembre 2023, sono state introdotte in sede di dibattito parlamentare importanti modifiche, alcune delle quali promosse dalla Confederazione, quale la proroga di sei mesi alle nuove regole IVA per gli enti associativi, con la conseguenza di rinviare al 1° gennaio 2025 l’esenzione in luogo dell’esclusione dall’imposta.
Nel dettaglio, le disposizioni di carattere fiscale contenute nel testo definitivo.
- PROROGA DIVIETO DI FATTURAZIONE ELETTRONICA (art. 3, comma 3)
Come previsto nella formulazione originaria del decreto-legge, la disposizione proroga, anche per il 2024, l’esonero dall’obbligo di fatturazione elettronica per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria. Nel dettaglio, l’articolo 3, comma 3, modificando il comma 1 dell’articolo 10-bis del decreto-legge n. 119 del 2018, proroga per l’anno 2024 il carattere transitorio del divieto di fatturazione elettronica da parte degli operatori sanitari tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria, al fine di garantire la tutela dei dati personali nelle more dell’individuazione di specifici sistemi di fatturazione elettronica per i soggetti che effettuano prestazioni sanitarie nei confronti di persone fisiche.
- CREDITO D’IMPOSTA PER LA QUOTAZIONE DELLE PMI – AMPLIAMENTO DELL’ARCO TEMPORALE DI SOSTENIMENTO DELLE SPESE (art. 3, comma 4-bis)
La legge 205/2017, all’art. 1, comma 89 e 90 riconosce alle piccole e medie imprese che sono ammesse alla quotazione in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo un credito d’imposta per i costi di consulenza sostenuti (finora) fino al 31 dicembre 2023.
La disposizione in commento proroga di un anno, fino al 31 dicembre 2024, l’arco temporale in cui è possibile sostenere le spese di consulenza ai fini della determinazione del credito d’imposta.
3. NOTIFICA ATTI DI RECUPERO (art. 3, comma 6)
La disposizione, già presente nella formulazione originaria del decreto-legge, proroga di un anno i termini, in scadenza tra il 31 dicembre 2023 e il 30 giugno 2024, per la notifica degli atti emanati per il recupero delle somme relative agli aiuti di Stato e agli aiuti de minimis automatici e semiautomatici per i quali le Autorità responsabili non hanno provveduto agli obblighi di registrazione dei relativi regimi.
- COMPUTO TERMINI AMMINISTRATIVI NELLA REGIONE MOLISE (Art. 3, commi 9-11)
I commi da 9 a 11 dell’articolo 3 dispongono un diverso computo dei termini amministrativi nella regione Molise, in conseguenza dell’attacco subito dai sistemi informatici della regione Molise in data 7 dicembre 2023.
In particolare, il comma 9 prevede che non si tenga conto del periodo compreso tra il 7 dicembre 2023 e il 30 gennaio 2024 per i procedimenti che presentino contestualmente le seguenti caratteristiche:
– siano gestiti, tramite strutture informatiche della regione Molise e dai suoi enti strumentali;
– risultino pendenti alla data del 7 dicembre 2023 o iniziati successivamente a tale data.
Ciò al fine del computo dei termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi. In sede di conversione, sono stati inseriti differimenti di termini relativi all’erogazione da parte della regione ai comuni dei contributi per la realizzazione di alcune tipologie di interventi infrastrutturali.
- DETRAZIONI EDILIZIE CUMULABILI CON I CONTRIBUTI REGIONALI FINO AL 2026 (Art. 3, comma 12-ter)
Viene prorogata anche agli anni 2025 e 2026 la possibilità di cumulare le detrazioni edilizie ordinarie aventi la finalità del miglioramento energetico con i contributi regionali erogati a tal fine. Si tratta, in particolare, della possibilità di cumulare, nei limiti del 100% dell’ammontare della spesa ammissibile, la parte di spesa per la quale sia già stato concesso un contributo da regioni e province autonome a condizione che la normativa relativa allo stesso contributo lo consenta. Si tratta di un beneficio applicabile ai contributi già istituiti al momento dell’entrata in vigore del decreto n. 34/2023 (cioè, al 31 marzo 2023), che sarebbe scaduta (senza la disposizione in commento) alla fine del 2024.
- ENTI NON COMMERCIALI – MODIFICA DEL REGIME IVA (Art. 3, comma 12-sexies)
Viene rinviata di sei mesi, al 1° gennaio 2025, l’entrata in vigore del regime Iva (da “esclusa” a “esente”) per gli enti non commerciali.
Viene così superata la scadenza del 1° luglio 2024 che, in ragione di una procedura di infrazione avviata dalla Commissione UE dal 2010, prevede che siano attratte nel nuovo regime di esenzione Iva tutte le prestazioni di servizi e cessioni di beni resi a fronte di corrispettivi specifici nei confronti di soci, associati o partecipanti.
La modifica è stata proposta e sollecitata dalla Confederazione, ed introdotta in sede di conversione, in considerazione delle complicazioni degli adempimenti che sarebbero derivate dalla modifica del regime in corso d’anno, nonché per il maggior tempo necessario per comprendere, in special modo per il mondo associativo, una puntuale valutazione dell’assetto organizzativo adeguato.
- RAVVEDIMENTO SPECIALE (Art. 3, comma 12-undecies)
La disposizione, introdotta in sede di conversione, prevede l’ampliamento del ravvedimento speciale ex legge 197/2022: potrà essere utilizzato anche per regolarizzare omissioni o errori delle dichiarazioni relative al periodo d’imposta in corso al 31/12/2022, pagando un diciottesimo del minimo edittale delle sanzioni irrogabili previsto dalla legge, oltre all’imposta e agli interessi dovuti (pagamento in unica soluzione entro il 31/3/2024, oppure in 4 rate trimestrali di pari importo, con interessi del 2% annuo da versare entro il 31 marzo 2024, 30 giugno 2024, 30 settembre 2024 e 20 dicembre 2024).
Il ravvedimento si perfeziona con il versamento di quanto dovuto in unica soluzione oppure con il versamento della prima rata (entro il 31 marzo 2024) e con la rimozione delle irregolarità od omissioni.
- NORME IN MATERIA DI SVOLGIMENTO DELLE ASSEMBLEE DI SOCIETA’ ED ENTI (Art. 3, comma 12-duodecies)
È stabilita la proroga al 30 aprile 2024 del termine cui applicare le disposizioni di cui all’art. 106 D.L. 18/2020, in materia di svolgimento delle assemblee di società ed enti. Tale norma prevede un più ampio termine per la convocazione dell’assemblea di approvazione del bilancio (180 giorni) e alcune specifiche modalità di votazione.
- AGEVOLAZIONE ACQUISTO ABITAZIONE UNDER 36 (Art. 3, dal comma 12-terdecies al comma 12-quinquiesdecies)
È ampliato l’ambito applicativo dell’agevolazione consistente nell’esenzione IVA e/o registro e ipocatastali riconosciuti per l’acquisto dell’abitazione principale degli under 36: il beneficio è esteso anche ai contratti preliminari stipulati entro il 31 dicembre 2023, a condizione che il rogito venga stipulato entro il 31 dicembre 2024.
- RIAPERTURA DEI TERMINI DELLA ROTTAMAZIONE QUATER (Art. 3-bis)
Introdotta in sede di conversione la disposizione che differisce al 15 marzo 2024 il termine di pagamento della prima (o unica) e della seconda rata rottamazione quater (originariamente scadenti il 31 ottobre 2023 e il 30 novembre 2023, poi slittate al 18 dicembre 2023), e della terza rata (scadente il 28 febbraio 2024).
Si tratta soltanto di una riapertura dei termini di pagamento, mentre non vengono modificati i termini per l’accesso alla sanatoria (si tratta, quindi, di coloro che hanno trasmesso l’istanza di definizione agevolata entro il mese di settembre 2023).
Analoga posticipazione al 15 marzo 2024 per le popolazioni colpite dagli eventi alluvionali del maggio 2023 (Emilia, Toscana e Marche), relativamente alle rate da corrispondere entro il 31 gennaio 2024 ed entro il 28 febbraio 2024.
11. ESENZIONE IRPEF AGRICOLTORI (Art. 13, da comma 3-bis a 3-quater)
In sede di conversione è stata introdotta una nuova fascia di esenzione IRPEF per gli agricoltori: per gli anni 2024 e 2025 i redditi dominicali e agrari dei coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola concorrono alla formazione del reddito complessivo, considerati congiuntamente, nelle seguenti percentuali:
– fino a 10.000 euro: 0%
– oltre 10.000 euro fino a 15.000 euro: 50%
– oltre 15.000 euro: 100%.
Sono esclusi dalla predetta esenzione le società che hanno esercitato l’opzione di cui all’art. 1, c. 1093, L. 296/2006 (cioè, società di persone, srl e società cooperative che rivestono la qualifica di società agricola che optano per l’imposizione dei redditi ai sensi dell’art. 32 TUIR).
- LAVORO SPORTIVO (Art. 14, da comma 2-bis a 2-quater)
Introdotte in sede di conversione alcune norme sul lavoro sportivo, tra cui l’esenzione fino al 31 dicembre 2024 dalla ritenuta alla fonte dei premi corrisposti ad atleti e tecnici per i risultati ottenuti nelle competizioni sportive, se l’ammontare complessivo delle somme attribuite dal sostituto al medesimo soggetto non supera la somma di 300 euro.
EXPORT: Missione di Sistema in Canada (Toronto e Vancouver)
Dal prossimo 31 maggio fino al 6 giugno 2024 Confartigianato organizza, in collaborazione con le Camere di Commercio italiane in Canada e Confexport, una missione di Sistema a Toronto e Vancouver.
La missione, prevede incontri per i comparti agroalimentare, arredo, meccanica/innovazione e transizione verde.
Il Canada è un Paese ricco di potenzialità, con un’economia solida. Dal 2016 ad oggi l’interscambio con l’Italia ha registrato un aumento di oltre il 60 per cento, superando gli 8 miliardi di euro già nel 2022.
Dal 21 settembre 2017 è inoltre in vigore in modalità provvisoria il CETA (Comprehensive Economic and Trade Agreement) tra Unione Europea e Canada. L’intesa, oltre alla liberalizzazione pressoché totale delle linee tariffarie, prevede misure come l’apertura degli appalti pubblici canadesi alle imprese europee, la protezione di una serie di indicazioni geografiche, l’agevolazione degli spostamenti dei lavoratori e un trattamento privilegiato in materia di investimenti.
Il programma prevede una settimana di missione a Toronto e a Vancouver, con incontri mirati per le imprese partecipanti e momenti istituzionali con associazioni e istituzioni locali
La missione in Canada rappresenta un’occasione unica per attivare relazioni e collaborazioni a tutti i livelli e per sensibilizzare gli interlocutori canadesi sulla cultura del Made in Italy e sulla qualità ed eccellenza delle nostre produzioni, al fine di rafforzare la proiezione delle piccole e micro imprese e dell’artigianato in questo Mercato.
Le imprese interessate devono inviare la scheda di adesione, da richiedere telefonando al numero unico provinciale 0984/73955, entro il 28marzo 2024.